Tra i giocatori di spicco della nazionale iraniana degli ultimi anni spicca senza ombra di dubbio Sardar Azmoun, giocatore che ha esordito con la maglia del proprio Paese nel 2014 e in grado da allora di lasciare il segno con un numero innumerevoli di reti. Ecco chi è il calciatore con un passato importante non solo in Russia ma anche in Germania.
Chi è Sardar Azmoun: dagli inizi in Russia al Bayer Leverkusen
Sardar Azmoun nasce a Gonbad-e-Kavus in Iran il primo gennaio del 1995. Attaccante destro di piede e dotato di ottima tecnica abbinata ad una grande velocità, Azmoun, soprannominato dagli addetti ai lavori il Messi iraniano, inizia la propria carriera nelle giovanili del Sepahan prima e del Rubin poi.
Il debutto in prima squadra arriva il 27 luglio del 2013 nella partita di Europa League contro il Jagodina vinta con il risultato di 1-0. Per il primo gol ufficiale basta invece attendere il successivo 29 agosto nella gara sempre in campo europeo contro il Molde vinta per 3-0. Un inizio da predestinato confermato anche nella prima apparizione nel massimo campionato russo, un gol e un assist nel 5-1 contro l’Anzi.
Terminata la prima stagione da professionista con 5 gol in 17 presenze complessive, nel gennaio del 2015 Azmoun si trasferisce in prestito al Rostov, diventando in breve l’attaccante titolare della squadre e siglando ben 21 centri in 65 presenze totali compreso uno in Champions League nella clamorosa vittoria per 3-2 in casa del Bayern Monaco.
Azmoun ritorna al Rubin per poi trasferirsi nel febbraio del 2019 allo Zenit San Pietroburgo firmando un contratto di tre anni e mezzo. La sua nuova esperienza con la sua nuova maglia si rivela un incredibile successo: fino al gennaio del 2022 Sardar sigla la bellezza di 52 gol in 79 presenze in campionato, risultando a dir poco decisivo per la vittoria da parte della squadra di ben tre titoli consecutivi.
La definitiva esplosione in Russia fa finire Azmoun nel mirino del grande calcio europeo. Ad assicurarsi le prestazioni dell’attaccante iraniano è così il Bayer Leverkusen, che lo preleva a parametro zero nel gennaio del 2022 facendogli firmare un contratto di cinque anni.
L’arrivo alla Roma nell’estate del 2023
L’esperienza al Bayer Leverkusen si rivela però per Sardar Azmoun più complicata del prevista. Nonostante alcune buone prestazioni, il giocatore non riesce a mantenere la media realizzativa avuta nel corso delle annate trascorse in Russia. A testimoniarlo i numeri della punta iraniana, che nel 2022-2023 mette a segno soltanto 4 gol in 23 presenze in Bundesliga.
I tedeschi decidono dunque di lasciar partire il giocatore in prestito. Ad approfittare dell’occasione di mercato nell’agosto del 2023 è la Roma di José Mourinho, che preleva il giocatore con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato intorno ai 12,5 milioni di euro circa.
Un affare importante per la società giallorossa, con Azmoun che nel corso della sua carriera è riuscito a dimostrare il suo enorme valore anche e soprattutto con la maglia dell’Iran, con cui ha realizzato numerosi gol e con cui ha avuto modo di partecipare anche ai Mondiali del 2018 in Russia.
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