Scalapay: cos’è e come funziona

In un periodo dove gli acquisti online sono in crescita, aumenta il desiderio di pagare a rate. Scalapay lo consente, vediamo come funziona.

Secondo alcune ricerche il dato dell’ecommerce ottenuto a seguito della pandemia da Covid-19 è di +71%, mentre i pagamenti elettronici nel 2020 hanno superato i 5,2 miliardi di euro.

Tuttavia, anche a causa della crisi pandemica sono aumentate le richieste di pagamenti rateizzati. Ovviamente, la soluzione che più aggrada i consumatori è quella caratterizzata da piccole rate senza interessi.

In risposta a questa esigenza si è presentato ai consumatori Scalapay, un servizio che consente di dilazionare il pagamento, alleggerendo l’impatto della spesa sul budget mensile del consumatore finale.

Molti sono stati gli ecommerce che si sono avvalsi dei servizi offerti da Scalapay all’interno del proprio carrello.

Ma vediamo più nel dettaglio come funziona e come poterne usufruire.

Che cos’è Scalapay?

Scalapay è una startup italiana con sede a Milano, creata da Simone Mancini e Johnny Mitrevski nel 2019. Il successo è stato enorme, perché la piattaforma ha presentato una modalità di pagamento estremamente vantaggiosa sia per il compratore che per il venditore. Infatti, attraverso Scalapay, l’utente potrà acquistare ciò che desidera e riceverlo subito a casa.

Per iniziare ad usufruire del servizio offerto dalla piattaforma, sarà necessario registrarsi al sito ufficiale di Scalapay. Un altro metodo è quello di cliccare direttamente sul bottone “Paga con Scalapay” sul sito dell’ecommerce su cui stiamo acquistando.

Dopo aver inserito i dati richiesti, la piattaforma eroga da subito il prestito. In questo modo la merce risulterà pagata ed arriverà a casa del cliente nei tempi previsti dall e-commerce.

Scalapay: come funziona

Capire come funziona Scalapay è molto semplice: al momento dell’acquisto verrà addebitata la prima rata, mentre le altre due rate verranno pagate con scadenza mensile. Dunque la seconda rata verrà detratta dopo un mese dal giorno dell’acquisto e la terza rata dopo due mesi.

Ovviamente, qualora il cliente dovesse tardare con i pagamenti, si applicheranno dei costi aggiuntivi, fino a un massimo di 12 euro. Si verrà però sempre avvisati tramite SMS o email qualche giorno prima della scadenza della rata.

Attenzione: Scalapay non è solo negli e-commerce. Infatti, da settembre 2020 può essere utilizzato anche all’interno di negozi fisici convenzionati. Il cliente non dovrà fare altro che aprire l’app e cliccare su In store. Da qui verrà generato un codice a barre da presentare al momento del pagamento in negozio.

Leggi anche: Ecommerce nel 2022: 5 pericoli nascosti da non sottovalutare

I vantaggi di Scalapay

Il vantaggio principale dal lato del venditore è quello di ricevere l’importo della transazione in modo istantaneo. In questo modo, si registra anche un aumento della spesa media sull’ecommerce che utilizza il servizio di Scalapay. Infatti, lo stesso sito evidenzia un aumento del 48% del carrello medio ed un +11% di tasso di conversione.

Ovviamente, viene trattenuta al venditore una percentuale sull’importo totale dell’acquisto. Questo avviene perché la piattaforma si assume qualsiasi rischio connesso all’insolvenza del compratore ed alle frodi.

Per quanto riguarda invece i vantaggi dal lato cliente, è importante evidenziare l’assenza degli interessi. In questo modo le persone hanno la possibilità di comprare qualcosa senza gravare interamente sul budget mensile.

Negozi Scalapay convenzionati

Il metodo di pagamento Scalapay ad oggi è reso disponibile da un gran numero di negozi, sia che si tratti di siti e-commerce e store online, che di negozi tradizionali convenzionati, come abbiamo detto prima.

Inoltre, offre la possibilità di scegliere una vasta gamma di categorie di acquisto, dal settore dell’abbigliamento, ai negozi che si occupano di articoli e accessori per la casa, ma anche farmacie, librerie e così via.

Tra i negozi convenzionati con Scalapay più conosciuti possiamo menzionare: Liu Jo, Decathlon, Calzedonia, Intimissimi, Kiko, Tezenis, Kasanova, Yamamay, Pittarello, Eminflex, Freddy, Amicafarmacia, Salmoiraghi & Viganò, Breil, Mondadori Store, TH Resorts e Trenord.

Come funziona Scalapay per i venditori?

Spesso le persone arrivano al momento del check-out e decidono di abbandonare il carrello a causa dei costi elevati. Tuttavia, offrendo ai clienti la possibilità di rateizzare il pagamento, il tasso di abbandono del cartello diminuisce. Del resto saper come evitare il carrello abbandonato è una delle cose più importanti per chiunque lavori su un ecommerce. 

Tutto ciò porta ad un aumento dei tassi di conversione ed anche un aumento del valore totale delle vendite. Infatti, alcune persone, potendo dilazionare i loro pagamenti, decidono di acquistare una quantità maggiore di prodotti su un ecommerce.

Il servizio di Scalapay non può essere integrato sui siti in costruzione, ma, se il tuo ecommerce è già stato avviato, ti basterà comunicare il tuo interesse ad usufruire del servizio tramite il sito di Scalapay e verrai ricontattato entro pochi giorni.

Ovviamente, come ogni altro metodo di pagamento, anche Scalapay richiede una commissione al venditore. Tuttavia, se si confronta con la maggiore possibilità di guadagno offerta, essa appare irrisoria.

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