Ci sono borghi che d’inverno diventano speciali, ecco quali visitare nel 2023

Scoprite le mete più caratteristiche e suggestive da visitare: i borghi per le gite invernali del 2023.

Se siete in cerca di una meta insolita e nascosta nel nostro Paese, ci sono alcuni borghi che potrebbero conquistarvi, perfetti per le gite invernali.

Da Nord a Sud, scopriamo alcune delle località più belle d’Italia, che forse non conoscevate, e che d’inverno sono ancora più belle. Ecco quali.

Castelrotto, Trentino-Alto Adige

Nel parco naturale dello Sciliar, ai piedi dell’Alpe di Siusi, Castelrotto è il comune più popoloso delle Dolomiti. Luogo immerso nella tradizione, in cui permane l’uso della lingua dolomitica del ladino, è una destinazione ideale per la stagione invernale per la sua atmosfera alpina e ricca di cultura.

Caratteristica è ogni anno la rappresentazione del “matrimonio contadino”, in occasione del quale vengono indossati abiti d’epoca (prima metà del Novecento) e le coppie partecipano a un corteo, seguito da un banchetto e balli tipici tirolesi.

Canale di Tenno, Trentino-Alto Adige

L’antico borgo medievale sorge tra le colline del versante trentino del Lago di Garda. A pochissimi chilometri da Riva del Garda, il paesino conserva quasi completamente l’impianto urbanistico originario del XIII secolo. Conta oggi solo 50 abitanti, ma da decenni attira turisti affascinati dall’atmosfera esclusiva e dal vicino Lago di Tenno, bacino naturale dalla bellezza eccezionale.

Poffabro, Friuli-Venezia Giulia

Armoniosamente inserito nella natura, il borgo di Poffabro in provincia di Pordenone accoglie i turisti con i suoi suggestivi vicoli.

Tipico villaggio di montagna, si trova nella Val Colvera, delle prealpi carniche, ed è visitato da tutta Italia soprattutto sotto Natale, quando i tipici presepi riempiono la località.

Noli, Liguria

Per chi ama il mare e anche il suo fascino invernale, Noli è una perla della Riviera di Ponente della Liguria. Passeggiare tra i caruggi nel freddo dell’inverno può essere ancora più suggestivo.

Il borgo è citato anche nella Divina Commedia: le sue discese impervie sono paragonate alla salita dell’Antipurgatorio.

Abbadia San Salvatore, Toscana

Tra le montagne toscane, sul versante del monte Amiata nella provincia di Siena, troviamo Abbadia San Salvatore, paesino sviluppato intorno all’abbazia medievale. Il borgo è una graziosa località di montagna, presso cui godersi la neve e le passeggiate invernali.

Famoso per la fiaccolata della Vigilia di Natale, il borgo è soprannominato “Città delle fiaccole” ed è anche noto per l’intensa attività mineraria di estrazione del mercurio che fino agli anni ’70 ha interessato le sue zone.

Nortosce, Umbria

Meno di dieci abitanti sono ospitati dal piccolissimo borgo umbro di Nortosce, nella provincia di Perugia.

Paesino del tutto immerso nella natura, sembra essere dimenticato dal mondo che non lo influenza e non lo contamina. Perfetto per un viaggio in fuga dalla città.

Scanno, Abruzzo

In provincia di L’Aquila, Scanno si trova sul confine del parco naturale d’Abruzzo, Lazio e Molise, tra i Monti Marsicani. Incantevole paesino a poco più di mille metri di altitudine, dà il nome anche a un incantevole lago montano a forma di cuore.

Punto di partenza per gli appassionati di sci, il borgo è anche caratteristico luogo di tradizioni e ospita botteghe di arte orafa e del merletto a tombolo, nascoste nella cosiddetta “ciambella” di stradine che parte dalla chiesa parrocchiale.

Pietrapertosa, Basilicata

Sulle pendici delle Piccole Dolomiti Lucane si nasconde il borgo di Pietrapertosa, in provincia di Potenza. Il paese è incastonato nella nuda roccia e si sviluppa intorno all’antico castello di epoca romana.

Un’attrazione turistica unica collega Pietrapertosa a Castelmezzano: il “Volo d’angelo” unisce i due paesi attraverso due cavi d’acciaio su cui scivolare per volare da un borgo all’altro.

Bova, Calabria

Sul versante orientale dell’Aspromonte si può trovare il borgo di Bova Superiore collegato da 9 chilometri di strada che lo uniscono a Bova Marina. Di origini molto antiche, Bova conserva un’atmosfera d’altri tempi tutta da scoprire e assaporare, che riporta indietro fino all’età ellenistica.

Secoli di influenze culturali e architettoniche hanno arricchito il paesino che rimane armonicamente immerso nella natura montuosa.

Geraci Siculo, Sicilia

All’interno del Parco delle Madonie, nella città metropolitana di Palermo, si snoda in vicoli e stradine suggestive il comune di Geraci Siculo. Risalente al periodo della colonizzazione greca, il borgo si è conservato attraverso i secoli e custodisce le testimonianze delle varie epoche, come ad esempio le rovine del Castello dei Ventimiglia. Un viaggio nella storia, in un piccolo borgo nascosto della Sicilia.

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