Trend rialzista di breve-medio sempre ben definito a Piazza Affari, tuttavia qualche presa di beneficio a breve in direzione dei 26.500/26.000 di FtseMib sarà possibile, in modo da rafforzare la struttura grafica dell’indice.

Il FtseMib ha proprio stamattina raggiunto il nostro secondo target a 27.500; un ulteriore allungo  sui recenti max in area 28.000 è sempre possibile, ma pare una forzatura visto che lo spread fatica a scendere sotto i 175 punti base.

Mercati aspettano con ansia i prossimi dati su inflazione e occupazione americana per avallare o meno la continuazione del trend di crescita degli azionari.

Noi comunque siamo previdenti e sui questi rialzi stiamo gradualmente monetizzando, portando la nostra esposizione a circa il 50% , considerando un portafoglio a medio rischio; sfrutteremo nuovi rialzi per chiudere un altro 25% o, in alternativa, costruire una copertura con strumenti ribassisti sull’indice “in the money”, per non privarsi dei dividendi ormai prossimi.

Avendo comunque liquidità, sapremo approfittare di eventuali correzioni per incrementare le posizioni lunghe, possibilmente nell’area 26.500/26.00 dell’indice.

La suddetta analisi è una mera visione del mercato dell’analista e non costituisce sollecitazione all’investimento.

Alessio Zavarise – azavarise@iol.it