Molte famiglie italiane si trovano a dover affrontare ogni giorno diverse tipologie di spesa: dall’affitto della casa alla rata del mutuo, dal carrello della spesa ai medicinali, fino alle bollette.
Il Governo Meloni va incontro alle famiglie che possiedono un ISEE compreso tra 10-15mila euro: quali sono i bonus 2023 confermati da richiedere subito?
Vediamo un elenco completo e analizziamo nel dettagli requisiti, importi e domanda.
Bonus ISEE tra 10-15mila euro: quali richiedere nel 2023
Secondo quanto emerge dai dati forniti dall’Osservatorio Inps sulle Dichiarazioni Sostitutive Uniche, quasi la metà delle famiglie italiane possiedono un ISEE inferiore a 10.000 euro.
Ma quali sono i bonus 2023 che si possono richiedere con un ISEE compreso tra 10 e 15mila euro?
Ecco un elenco completo degli aiuti e delle agevolazioni per le famiglie:
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Assegno unico;
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Bonus bollette;
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Bonus affitto;
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Social Card;
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Bonus occhiali e lenti;
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Bonus asilo nido;
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Bonus maternità.
Bonus ISEE 10-15mila euro: quanto spetta di assegno unico per i figli?
L’assegno unico è una delle misure più importanti per le famiglie che hanno dei figli a carico di età compresa tra 0 e 21 anni: spetta in misura variabile, ogni mese, in base al reddito e al numero dei figli a carico.
Quanto si può ottenere di assegno unico con un ISEE compreso tra 10 e 15mila euro? Questa soglia di reddito rientra nella prima fascia e consente di ottenere l’assegno unico più elevato previsto dalla legge.
L’importo del bonus, quindi, arriva fino a 175 euro al mese per ogni figlio, con eventuali maggiorazioni dal terzo e per i figli con disabilità accertate. Sono poi previsti aumenti per i genitori titolari di reddito, per le giovani madri e per le famiglie numerose.
Per saperne di più, invitiamo a leggere il nostro approfondimento sull’assegno unico 2023 dove sono riportare tutte le novità di quest’anno apportate dal Governo Meloni.
Bonus bollette 2023 con ISEE fino a 15mila euro
C’è poi il bonus bollette, confermato per il 2023 e destinato alle famiglie che possiedono un ISEE inferiore a 15.000 euro: tale soglia è stata innalzata dal Governo Meloni in seguito agli aumenti sulle tariffe di luce e gas.
Grazie al bonus bollette, le famiglie possono ottenere uno sconto su luce e gas direttamente in bolletta, applicato in automatico da Arera: basta soltanto richiedere la DSU ai fini del calcolo dell’ISEE.
Hanno diritto allo sconto sulle utenze anche i titolari del reddito e della pensione di cittadinanza.
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Bonus affitto 2023: come funziona e come richiederlo
L’agevolazione che rientra sotto il nome di “bonus affitto 2023” è in realtà destinata esclusivamente ai giovani di età compresa tra 20 e 31 anni che hanno deciso di affittare un intero appartamento o una singola stanza in un’abitazione diversa da quella dei genitori.
Grazie al bonus affitto è possibile ottenere una detrazione fiscale fino a 2.000 euro per un canone di affitto che non deve risultare inferiore a 991,60 euro all’anno. Tra i requisiti c’è anche una soglia ISEE da rispettare, fissata a 15.493,71 euro.
Per contrastare il caro-affitto, inoltre, le Regioni e i singoli Comuni italiani hanno confermato anche il bonus affitto, erogato proprio dalle amministrazioni locali.
Social Card per pagare bollette e spesa
Confermata anche per il 2023 la Social Card, o Carta degli Acquisti 2023, per le famiglie con bambini di età inferiore a 3 anni a carico, oppure per gli anziani con più d 65 anni.
La Social Card prevede il pagamento di un bonus pari a 80 euro ogni due mesi, utili per pagare la spesa alimentare nei supermercati o i medicinali nelle farmacie aderenti, oltre che per pagare le bollette domestiche.
Per poter ottenere la Social Card, però, è necessario possedere un reddito annuale non superiore a 6.781,76 euro, che sale a 9.042,34 euro dai 70 anni in su.
A fianco della Social Card, a partire da quest’anno, è stata introdotta anche la carta risparmio spesa.
Bonus occhiali e lenti a contatto
Un’altra novità introdotta dal 2023 è il bonus occhiali e lenti a contatto: già previsto nella Legge di Bilancio dello scorso anno, ha finalmente trovato attuazione.
Le famiglie che hanno acquistato occhiali da vista o lenti a contatto possono ottenere un bonus governativo, ma solo se possiedono un ISEE non superiore a 10.000 euro all’anno.
La domanda si può presentare a partire dal 15 febbraio 2023.
Bonus asilo nido 2023 e bonus maternità: gli aiuti per i genitori
Infine, per le famiglie che possiedono un ISEE tra 10 e 15mila euro sono stati confermati alcuni aiuti per i figli.
Il bonus asilo nido 2023, per esempio, consente di ottenere un contributo economico variabile in base all’ISEE fino a un massimo di 3.000 euro. Tale assegno mensile è utile per pagare le spese di iscrizione le rette dell’asilo nido, per i genitori di bambini di età inferiore a 3 anni.
Con il bonus maternità, invece, le mamme in dolce attesa possono ottenere un contributo fino a 1.773,65 euro direttamente dal proprio Comune (354,73 euro per 5 mesi in un’unica soluzione).
La misura è alternativa al congedo di maternità previsto dall’INPS e spetta solo con un ISEE inferiore a 17.747,58 euro.
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PER APPRONDIRE: Bonus ISEE basso. quali puoi richiedere nel 2023?