Bonus trasporti 2023, dal governo Meloni 60 euro per i pendolari. Cambiano i requisiti

Torna il bonus trasporti da 60 euro che potrà essere richiesto anche nel 2023 da lavoratori e studenti. Cambiano i requisiti.

Bonus trasporti 2023, buone notizie per i pendolari.

Con la pubblicazione del Decreto Carburanti in Gazzetta Ufficiale, il governo Meloni decide di stanziare nuove risorse per garantire, a studenti e lavoratori, un bonus per l’acquisto di titoli di viaggio e abbonamenti anche per quest’anno.

Il bonus condivide le caratteristiche con il già conosciuto bonus trasporti, introdotto dal precedente esecutivo per tendere una mano ai cittadini in un periodo di fortissimi rincari.

È stato l’ex Ministro del Lavoro del governo Draghi, Andrea Orlando, a presentare un ordine del giorno e chiedere al governo di prorogarla.

La misura, però, non è esente da modifiche. La platea del bonus trasporti nel 2023 sarà più ristretta. Non tutti gli studenti e i lavoratori che hanno beneficiato dell’aiuto potranno usufruirne anche quest’anno.

Bonus trasporti 2023, 60 euro per i pendolari

Lo scorso anno il governo Draghi aveva introdotto un contributo riconosciuto a lavoratori e studenti per l’acquisto di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale, interregionale e ferroviario.

Il bonus aveva riscosso successo e, oltre a offrire un sostegno economico a cittadini e famiglie già angosciati dai rincari sulle bollette, aveva rappresentato un incentivo ambientale a non utilizzare mezzi propri per spostarsi.

La misura aveva visto lo stop alla fine del 2022. Il governo Meloni, che da sempre persegue la via della riduzione di bonus e agevolazioni, non aveva dato cenno di alcuna proroga del bonus trasporti, nemmeno nella Legge di Bilancio.

È solo con la pubblicazione del Decreto Carburanti che il nuovo esecutivo lancia un importante segnale. L’articolo 4 (misure di sostegno per la fruizione dei servizi di trasporto pubblico) stanzia 100 milioni di euro per il 2023 per un buono da utilizzare per l’acquisto di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale, interregionale e ferroviario.

In sostanza, si tratta di un ritorno del bonus trasporti, ma con qualche modifica.

Torna il bonus trasporti nel 2023, ma cambiano i requisiti reddituali

Come si legge nel Decreto Carburanti, il nuovo bonus trasporti non differisce granché dal sostegno economico varato dal precedente esecutivo e che era rimasto attivo fino al 31 dicembre 2022.

Si tratta, infatti, di un bonus che permette di acquistare abbonamenti per il servizio di trasporto pubblico del valore pari al 100% della spesa fino a un limite massimo di 60 euro.

Da questo punto di vista, dunque, non c’è alcuna differenza tra il nuovo aiuto e la misura della quale molti lavoratori e studenti hanno beneficiato lo scorso anno.

Una platea destinata in ogni caso a restringersi. Come si legge nel nuovo decreto, infatti:

Il buono di cui al primo periodo è riconosciuto in favore delle persone fisiche che nell’anno 2022 hanno conseguito un reddito complessivo non superiore a 20.000 euro.

A cambiare, dunque, sono i requisiti reddituali. Si ricorda, infatti, che il bonus trasporti da 60 euro che era stato introdotto lo scorso anno poteva essere richiesto da tutti coloro che avevano redditi fino a 35.000 euro.

Nel 2023, la soglia si abbassa: potranno richiedere il nuovo bonus trasporti lavoratori e studenti con redditi pari o inferiori a 20.000 euro.

Come richiedere il bonus trasporti nel 2023 e tra quanto tempo

La novità è stata annunciata, ma ora è chiaro che molti studenti e lavoratori, soprattutto coloro che sanno di possedere i requisiti per beneficiarne, si chiedano quando arriva il nuovo bonus trasporti nel 2023.

Come sappiamo, prima che un bonus o un’agevolazione venga resa del tutto operativa, è necessario superare alcuni passaggi.

Per il momento, nel caso del bonus trasporti 2023, i pendolari dovranno attendere, come si legge anche nel decreto che introduce la misura, l’apposito decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Tale decreto, infatti, conterrà tutte le informazioni necessarie per effettuare la richiesta del nuovo bonus e le modalità di rilascio di quest’ultimo.

In particolare, si specifica che 500.000 euro provenienti dall’ammontare complessivo delle risorse a disposizione, saranno impiegati per la manutenzione della piattaforma tramite la quale, lo scorso anno, era stato possibile richiedere il bonus.

Ciò significa che, anche nel 2023, non ci dovrebbero essere cambiamenti per quanto riguarda le modalità di richiesta che dovrà, dunque, essere presentata in via telematica tramite la piattaforma del Ministero.

Ma quando sarà possibile inviare domanda per il bonus trasporti nel 2023? Perché il bonus venga reso completamente operativo si dovrà attendere il decreto attuativo. Quest’ultimo dovrà vedere la luce entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore del Decreto Carburanti.

Verso metà febbraio, dunque, ci saranno novità per le richieste del voucher.

 

 

Federica Antignano
Federica Antignano
Aspirante copywriter, classe 1993. Curiosa di SEO, trascorro la maggior parte del mio tempo a scrivere, in ogni sua declinazione. Mi sono diplomata in lingue presso il liceo statale Pasquale Villari di Napoli. Ho inizialmente lavorato in una start up, cominciando a scrivere per vendere e ora continuo ad affinare le mie capacità attraverso corsi e tanti tanti libri sulla pubblicità e sul digital marketing. Con il tempo ho scoperto anche l'interesse verso lo scrivere per informare e questo è il motivo per cui oggi sono felice di far parte del team di redattori di Trend-online.
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