Il Btp Valore sempre più amato dagli italiani: il MEF ha comunicato la quarta emissione del Btp Valore con un comunicato stampa del 11 aprile 2024 è stata resa nota la data in cui partirà, per la quarta volta consecutiva, la sottoscrizione di questa famiglia di titoli.
La nuova emissione è in programma a partire dal 6 maggio 2024 e fino al 10 maggio 2024, salvo chiusura anticipata.
Nel comunicato si anticipa anche la percentuale del premio extra rendimento per i piccoli investitori che lo tengono fino alla scadenza.
Dopo il successo delle tre emissioni precedenti dunque il Mef rilancia il Btp Valore: la nuova emissione non si discosta molto dalle precedenti versioni dello scorso anno e di febbraio 2024.
La nuova emissione sottolinea il successo di questa nuova classe di Btp: l’interessamento del mercato retail e soprattutto ai piccoli risparmiatori hanno dato slancio ai nuovi Btp Valore.
Ma quali sono le caratteristiche della nuova emissione e quando renderà? Ecco tutti i dettagli resi noti dal Mef.
Btp Valore, al via il 6 maggio la nuova emissione del Mef: ecco tutto quello che c’è da sapere
Il Mef con nota stampa dell’11 aprile 2024 lancia il nuovo Btp Valore: dal 6 maggio al 10 maggio sarà possibile sottoscrivere il nuovo lancio di questa famiglia di titoli.
Ciò sottolinea il crescente interesse dello Stato ad attrarre i piccoli risparmiatori ma soprattutto l’interessamento del mercato retail verso questa famiglia di titoli.
Ed ora il Ministero dell’economia e finanza ci riprova con un nuovo collocamento che partirà il 6 maggio 2024 per terminare il 10 maggio 2024 ore 13, salvo chiusura anticipata.
L’emissione sarà sempre curata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e dovrebbe essere molto simile rispetto all’ultima emissione.
La durata prevista è di 6 anni, mentre cambia il premio extra finale, passando dallo 0,7% allo 0,8%: il premio più alto di tutte le precedenti emissioni.
Tale premio viene riservato però a colore che detengono il prodotto fino alla scadenza naturale.
Anche in questo caso lo stacco della cedola è trimestrale ed i rendimenti saranno prefissati e crescenti nel tempo sulla base di un meccanismo “step up” di 3+3 anni.
Al momento non si conoscono i rendimenti mentre i tassi minimi garantiti verranno comunicati il 3 maggio.
I tassi di rendimento definitivi verranno comunicati a collocamento chiuso, ossia il 10 maggio e non potranno essere inferiori ai tassi cedolari minimi garantiti.
Insieme ai rendimenti verrà poi comunicato il codice ISIN che identificherà il titolo.
Prevista anche per questo collocamento la normale tassazione agevolata per tutti i titoli di Stato al 12,5% su cedole e premio fedeltà e l’esenzione dalle imposte di successione.
Ma la vera novità per come previsto dalla legge di bilancio per il 2024, sarà l’esclusione di tali titoli dal calcolo ISEE fino a 50.000 euro.
Btp Valore, ecco i dati delle precedenti emissioni
Lo abbiamo detto, le precedenti emissioni del Btp Valore hanno registrato un interessamento del mercato retail sempre maggiore anche l’ultima emissione di febbraio 2024.
A dirlo i dati delle emissioni passate, infatti il collocamento delle 3 precedenti sottoscrizioni del BTP Valore hanno registrato i seguenti dai:
- Btp Valore con scadenza giugno 2027, ossia la prima emissione ha registrato un collocamento di 18,19 miliardi di euro;
- Btp Valore con scadenza ottobre 2028, ossia la seconda emissione ha registrato un collocamento di 17,19 miliardi di euro;
- Btp Valore con scadenza marzo 2030, ossia la terza emissione ha registrato un collocamento di 18,32 miliardi di euro.
In totale alla data del 31 marzo 2024 erano in circolazione BTP Valore per totali 53,7 miliardi di euro, ossia il 2,2% dell’ammontare complessivo dei titoli di stato in circolazione.
Questa la procedura per sottoscrivere la nuova emissione
Per quanto riguarda la procedura per sottoscrivere la nuova emissione del Btp Valore non ci sono differenze rispetto al passato.
La modalità di sottoscrizione è rimasta uguale: basterà rivolgersi alla propria banca o all’ufficio postale presso cui possiede il conto titoli oppure è possibile procedere all’acquisto in maniera autonoma, tramite home banking se abilitata al trading online.
Il collocamento avverrà sulla piattaforma MOT, cioè tramite il mercato telematico delle obbligazioni e titoli di Stato di Borsa Italiana gestito da Intesa Sanpaolo e Unicredit.