Il bollo auto è un’imposta che deve essere obbligatoriamente pagata da chiunque sia proprietario di un’auto. Il costo può variare a seconda di diversi fattori a partire dalla potenza della vettura fino ad arrivare alle tariffe regionali.
Ma il bollo d’auto è detraibile dal modello 730? Quando si può chiedere il rimborso, l’esenzione e la riduzione del bollo.
Ma come si calcola il bollo auto?
Prima di proseguire, però soffermiamoci un attimo su come si calcola il bollo d’auto. Questo viene stabilito in base alla classe base alla classe ambientale d’appartenenza ed in base alla cilindrata fiscale, ai kw.
Secondo la logica “chi inquina paga”, l’obbiettivo è quello di agevolare l’acquisto ed il possesso di auto a basse emissioni.
In pratica, all’aumentare della classe ambientale diminuisce l’importo al kw. Ad esempio:
- •
Euro 0: 3 euro fino a 100 kw e 4.50 euro oltre i 100 kw
- •
Euro 1: 2,90 euro fino a 100 kw e 4,35 euro oltre i 100 kw
- •
Euro 2: 2,80 euro fino a 100 kw e 4,20 euro oltre i 100 kw
- •
Euro 3: 2,70 euro fino a 100 kw e 4,05 euro oltre i 100 kw
- •
Euro 4 – 5 – 6: 2,58 euro fino a 100 kw e 3,87 euro oltre i 100 kw.
Detrarre il bollo auto dal 730, è possibile?
Nel modello 730 tra le varie spese che è possibile detrarre vi sono anche quelle automobilistiche. Infatti consente di detrarre:
- •
assicurazione RC auto obbligatoria
- •
interessi passivi per il finanziamento del veicolo
- •
adeguamento del veicolo per persone con disabilità
Come possiamo costatare il bollo d’auto non è presente. Infatti, il bollo auto non è detraibile dal 730. Tuttavia, esistono agevolazioni fiscali per alcune categorie di veicoli come quelli alimentati a metano o elettrici che possono essere detratte in modo diverso.
Inoltre in alcune condizioni è possibile ridurre i costi, avere un rimborso o anche essere esenti.
Leggi anche: Dichiarazione dei redditi 2023, ecco l’elenco di tutti i documenti da portare al Caf
Chi ha diritto all’esenzione dal bollo d’auto
Tutte le auto per persone diversamente abili e per tutti coloro che usufruiscono della legge 104 sono completamente detraibili utilizzando il modello 730. E queste persone hanno diritto all’esenzione dal bollo d’auto.
In questa esenzione sono compresi anche il coniuge o i parenti e affini della persona gravemente disabile, nel caso in cui la persona diversamente abile o sia affetta da patologie invalidanti ha più di 65 anni anche i parenti o affini di terzo grado.
Inoltre, tutte le persone che hanno a carico un familiare disabile e a carico e con un reddito non superiore ai 2.840,51 euro possono usufruire dell’esenzione.
Tuttavia, c’è un aspetto importante: le persone che beneficiano della Legge 104 devono rispettare alcune regole per poter avere quest’esenzione. Infatti, tra i veicoli ammessi non rientrano quelli a benzina con cilindrata superiore ai 2000 cc e quelli a gasolio con cilindrata superiore ai 2800 cc. Infine, per le auto elettriche, l’esenzione ha una durata tra i 3 e in 5 anni in alcune regioni, in Piemonte e in Lombardia, invece è a vita.
Possono beneficiare dell’esenzione del bollo auto anche le vetture che hanno oltre 30 anni d’età e quelle elettriche. Per le vetture ultratrentennali non bisogna presentare alcuna domanda e non è richiesta neanche l’iscrizione ad un Registro storico, tuttavia vi è una tassa di circolazione forfettaria che oscilla tra gli 11 e i 30 euro.
Quando si può richiedere il rimborso del bollo auto?
Attualmente, sono tre le situazioni in cui si può richiedere un rimborso:
- •
doppio versamento;
- •
pagamento in eccesso;
- •
pagamento non dovuto.
Nel caso si verifichi una di queste tre situazioni bisogna richiedere il rimborso, o attraverso una procedura cartacea oppure tramite PEC agli uffici tributari della regione di residenza.
Come ottenere la riduzione del bollo auto
Come abbiamo visto nel caso dell’esenzione le agevolazioni sono previste per portatori di handicap e in caso di auto ultratrentennali.
Il bollo è inoltre detraibile per le vetture alimentate a GPL per il loro basso impatto ambientale, oppure è possibile ottenere uno sconto sfruttando la domiciliazione bancaria.
Tuttavia, sapendo che il bollo auto è il rapporto tra classe ambientale e kw, per pagare di meno il bollo è consigliabile acquistare un’auto appartenente alla classe tra la Euro 4 e la Euro 6.