Canone Rai, cambia tutto nel 2024: non si paga più in bolletta. Le novità

Canone Rai cambia nel 2024: come annunciato dal Ministro Giorgetti, il canone non si paga più nella bolletta. Ecco le idee e le proposte sul tavolo.

Si va verso l’eliminazione del Canone Rai dalla bolletta a partire dal 2024: dopo le varie promesse elettorali, ad oggi la strada sembra tracciata.

Proprio nelle parole del ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, troviamo la volontà di cambiare le modalità di riscossione di una delle tasse più odiate dagli italiani: non verrà più inserito nella bolletta dell’energia elettrica. Il Canone Rai esce dalla bolletta a partire dal 2024, ma come verrà riscosso?

Ecco quali sono le novità per i contribuenti, cosa ha detto il Ministro Giorgetti e cosa cambia per il pagamento del Canone Rai nel 2024.

Canone Rai 2024, cambia tutto: non si paga più in bollette

Nelle intenzioni elettorali della Lega, da ormai diversi anni, c’era e c’è tuttora l’intenzione di eliminare il Canone Rai, o per lo meno farlo uscire dalla bollette dell’energia elettrica. Finalmente qualcosa si muove.

Il Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha lasciato un annuncio importante nelle ultime ore che potrebbe cambiare le modalità di riscossione del Canone Rai a partire dal 2024:

Quest’anno sono stato criticato perché siamo arrivati ed è rimasto in bolletta – ha spiegato il titolare dell’Economia -, ma diventa chiaro che dalla bolletta il canone Rai dovrà uscire e quindi l’anno prossimo bisognerà trovare un altro strumento.

E sul tema delle bollette, il Ministro ha speso anche alcune parole in merito agli aiuti in arrivo per le famiglie in difficoltà:

Stiamo studiando altri sistemi per andare incontro ai bisogni delle famiglie e delle imprese, speriamo di essere pronti per marzo.

Si aprono quindi le porte a una rivoluzione: l’uscita del Canone Rai dalla bolletta potrebbe avvenire già dal 2024, ma come verrà riscossa la tassa televisiva?

Canone Rai fuori dalla bolletta dal 2024: cosa cambia?

Il Canone Rai venne inserito nella bolletta dell’energia elettrica dall’ex Governo guidato da Matteo Renzi nel 2016. Con questa mossa, la riscossione divenne più semplice e l’evasione dal pagamento della tassa si ridusse notevolmente.

A partire dal 2016, infatti, nelle bollette di luce e gas degli italiani venne inserita una nuova voce, relativa appunto al Canone Rai: 9 euro al mese per 10 mesi, ovvero 90 euro all’anno.

L’obiettivo, oltre a ridurre l’evasione dalla tassa più odiata dagli italiani, era anche quello di procedere con un graduale abbassamento del canone stesso: infatti, la cifra passò dagli iniziali 113 euro a 100 euro, e ad oggi costa agli italiani 90 euro all’anno.

Purtroppo o per fortuna, il contesto è cambiato rispetto al 2016 e quei 90 euro in più da pagare ogni anno sulle bollette possono fare la differenza per le famiglie italiane. Da qui deriva l’impegno del Governo dell’eliminazione del Canone Rai dalla bolletta, forse a partire dal 2024.

La promessa di Giorgetti: “Via il Canone Rai dalle bollette”

La proposta e promessa del Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti è quella di eliminare il Canone Rai dalla bolletta, in linea con le indicazioni europee che invitavano l’Italia a trovare un’altra modalità per la riscossione di quell'”onere improprio”.

L’eliminazione definitiva del canone televisivo è forse un’utopia, qualcosa di davvero troppo difficile da attuare, ma per lo meno la sua “esportazione” dalla bolletta è sicuramente una strada percorribile.

Per i cittadini, comunque, rimane sempre la possibilità di richiedere l’esenzione dal pagamento del Canone Rai: i motivi possono variare da condizioni economico-sociali, fino a diversi stili di vita (per coloro che non hanno la televisione in casa).

Come si pagherà il Canone Rai nel 2024?

Se il Canone Rai esce dalla bolletta come lo pagheremo nel 2024?

Al momento non sono stati forniti particolari dettagli in merito alle nuove modalità di riscossione della tassa televisiva, ma sul tavolo ci sono diverse ipotesi.

Si potrebbe tornare a versare il Canone Rai tramite bollettino postale, oppure optare per l’addebito automatico sul conto corrente. Qualcuno ha pensato anche a una modalità di pagamento digitale, magari sfruttando il portale PagoPA.

Laura Pellegrini
Laura Pellegrini
Redattore, classe 1998.Sono veronese di nascita e milanese d'adozione. Mi sono Laureata in Comunicazione e Società presso l'Università degli Studi di Milano e sono da sempre appassionata di giornalismo e attualità. Entrata nel mondo dell'informazione grazie a uno stage curricolare, ho svolto per due anni l'attività di redattore e social media manager. Attualmente collaboro da remoto con Trend-online, la testata grazie alla quale ho lanciato il mio primo e-book, e con altre testate per la sezione di attualità. La mia ambizione principale è quella di costruire una carriera internazionale.
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