Qual è la città italiana con le ricette più caloriche?Ecco la vincitrice

La cucina italiana è sicuramente la più apprezzata al mondo, ma qual è la città italiana dove trovare le ricette più caloriche? Scopriamolo assieme.

La cucina italiana è sicuramente una delle più apprezzate e variegate in tutto il mondo, soprattutto per via della differenze che possiamo trovare in ogni regione italiana.

Tra tutte le cucine regionali del nostro paese vi è una cucina in particolare che risulta essere la più calorica, soprattutto per via della ricchezza degli ingredienti utilizzati.

Ogni regione italiana ha le sue ricette tipiche che riflettono anche la storia e la cultura del territorio circostante. Proprio per questo motivo gli ingredienti tipici della regione influenzano la ricchezza delle varie cucine regionali, eleggendone una tra tutte come la più calorica.

L’idea che esista una cucina regionale più calorica e meno salutare delle altre può essere concetto in contrapposizione con l’idea comune che la nostra cucina sia sana e sostanziosa. Questo è sicuramente vero ma esistono comunque delle regioni dove vengono preparati di piatti molto calorici, vediamo dunque insieme quali sono.

La cucina del nord Italia

Come abbiamo già visto la cucina italiana è conosciuta in tutto il mondo per essere estremamente varia, nelle ricette e nei sapori. Questo processo si è potuto sviluppare negli anni soprattutto per via della differenza a livello geografico e storico di tutte le regioni italiane, che hanno creato nel tempo le loro ricette uniche e peculiari.

Sicuramente le regioni del Nord Italia sono conosciute per produrre ingredienti dall’alto valore calorico, come formaggi e salumi. La prima regione che vogliamo analizzare è sicuramente la Lombardia dove troviamo un’importante varietà culinaria in quanto è caratterizzata da numerosi i piatti a base di burro, formaggi, carne ed anche riso.

Sicuramente uno dei piatti tipici di questa regione è un risotto alla milanese che viene preparato con riso, brodo di carne, burro, zafferano ed abbondante parmigiano reggiano. Grazie alla presenza di burro e formaggio in grandi quantità questo piatto è sicuramente molto calorico ma non è il piatto regionale con più calorie d’Italia.

La cucina di montagna

La nostra ricerca si concentra sulle regioni più a nord del nostro paese dove per via delle temperature rigide si preparano piatti che contengono numerose calorie.

Parliamo proprio della cucina valdostana che risulta essere una delle più saporite e sostanziose tutto in paese. Tra i prodotti tipici della Valle d’Aosta possiamo trovare polenta concia, burro e fontina, formaggio tipico della regione.

I prodotti tipici di questa regione sono sicuramente incredibili e dall’alto valore nutrizionale e pensare allo spezzatino di carne cotto nel vino, la carbonada, oppure alla costoletta alla valdostana, che viene farcita con prosciutto e formaggio. Da non sottovalutare sono poi i singoli prodotti tipici come per esempio la fontina DOP, il lardo di Arnad DOP e il jambon de Bosses DOP.

Leggi anche: Qual è la cucina più calorica al mondo? Il primo posto stupisce tutti.

Il piatto più calorico tra tutti

Abbiamo parlato della cucina di montagna, e ci è sicuramente venuta l’acquolina in bocca elencando tutti i prodotti tipici delle nostre montagne. Ma è proprio all’interno di questa tradizione culinaria che possiamo trovare le ricette più caloriche ed anche la città che merita il titolo di più calorica d’Italia.

Sembrerebbe proprio che la città con la ricetta è più calorica l’Italia sia Aosta, con la sua cotoletta di vitello alla valdostana. Si tratta di un piatto tipico realizzato con carne di vitello, farcita da prosciutto cotto e fontina per poi essere impannata e fritta nel burro. Una ricetta tipica valdostana che apporta 716 cal per circa 200 g.

Una degna avversaria si trova in Piemonte

Esiste un piatto di origine contadina che per alcuni potrebbe essere anche più calorico della cotoletta alla valdostana anche se si tratta di porzioni più abbondanti.

Stiamo parlando del fritto misto alla piemontese un piatto che viene preparato mediante la frittura di varie parti dell’animale tra cui animelle, cervello e fegato, secondo la ricetta assieme alle frattaglie viene fritta anche una fettina di vitello, della salsiccia, del semolino e dell’amaretto.

Questo piatto apporta ben 600 cal per 300 g a porzione, un degno rivale della ricetta valdostana ma che si aggiudica solamente il secondo posto.

Leggi anche: Facili, veloci e gustosissime: ecco le migliori alternative al mascarpone.

L’importanza di una dieta equilibrata

Nel corso di questo articolo abbiamo parlato dei piatti più calorici che ci sono all’interno del panorama culinario del nostro territorio. Dobbiamo però ricordarci che abbiamo solo citato una piccola parte della cucina regionale italiana, esistono tantissimi altri piatti molto più equilibrati e sani.

Oltre a questo i dati che gli abbiamo fornito non tengono in considerazione della quantità e della varietà degli ingredienti, né tantomeno di loro benefici che possono apportare al nostro organismo e la nostra salute.

Il nostro è davvero un paese meraviglioso ricco di cultura, natura e gastronomia per questo motivo ogni regione è un tesoro da scoprire; viaggiare nel nostro paese alla scoperta dei piaceri della tavola è un viaggio all’interno delle culture e delle tradizioni italiane.

Proprio per questo il nostro consiglio è quello di non privarsi di vivere delle esperienze attorno alla tavola solo per la paura delle calorie che abbiamo davanti, esplorate e lasciatevi stupire dal nostro territorio, smaltirete le calorie accumulate facendo una bella passeggiata all’interno dei nostri borghi e città storiche.

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