L’invito ad un matrimonio può causare spesso ansia, in quanto non si sa mai che regalo fare agli sposi. In alcuni casi c’è chi si affida alla lista nozze predisposta dalla coppia, mentre in altri c’è chi preferisce contribuire al viaggio di nozze.
Molti però scelgono di consegnare una busta contente dei soldi, con il grande dubbio in merito a quanto denaro inserire per non fare brutta figura.
Dai parenti agli amici: scopriamo la cifra giusta da inserire, anche nel caso di mancata partecipazione all’evento.
Matrimonio, quanto regalare: i soldi da mettere in busta
La busta con all’interno una somma in denaro è uno dei regali più apprezzati dagli sposi, grazie alla quale riescono a pagare parte della cerimonia o porre le basi per un risparmio utilizzabile in futuro.
Dinanzi alla busta vuota, gli invitati entrano in una fase di stress, in quanto non si sa mai quale possa essere la cifra giusta da inserire al suo interno: eccedere è complicato e la possibilità di essere avari è dietro l’angolo.
Molto si basa sul rapporto con gli sposi, ma in realtà esistono delle regole di bon ton che possono essere applicate in questo ambito, o meglio, esiste un’equazione matematica: ecco i dettagli.
L’equazione matematica: il calcolo della busta per il regalo di matrimonio
A correre in nostro soccorso è Amedeo Colella, scrittore del volume “Manuale di filosofia napoletana”, nel quale ha spiegato come calcolare la cifra perfetta da inserire nella busta.
L’equazione è la seguente: € = (B/2+I) * (C+ (C 30%)) * P * D. I parametri al suo interno sono diversi, ovvero:
- €, ovvero l’importo della busta;
- I, il numero di invitati facenti parte della famiglia;
- B, numero di bambini;
- C, costo supposto del ristorante della cerimonia;
- P, ovvero il coefficiente della relazione di parentela (si è un parente degli sposi oppure vi è un legame d’amicizia);
- D, parametro che corrisponde alla volontà di mettersi in mostra: quanto più si vuole essere generosi, tanto più salirà il pesò della busta.
Dai parenti agli amici, quali sono le tradizioni della busta in denaro per gli sposi
Tradizione vuole che la cifra base da inserire all’interno della busta vada dai 100 ai 120 euro, soprattutto se si tratti di un ospiti normale con un grado di conoscenza non elevata.
La cifra sale attorno ai 150 euro nel caso di relazione d’amicizia o di lavoro nei confronti degli sposi.
Gli amici stretti e i parenti di secondo grado solitamente tendono a inserire una somma più alta, tra i 150 e i 200 euro, mentre i fratelli, sorelle e migliori amici dovranno andare sui 200 euro.
Gli zii e i cugini più stretti potranno regalare dai 400 ai 600 euro, mentre i nonni solitamente regalano una cifra pari a mille euro.
Nel caso l’invitato in questione venga insignito del ruolo di testimone, la somma da inserire nella busta tende inevitabilmente a salire: in questo caso il consiglio consiste nell’iniziare a mettere da parte dei risparmi dal momento in cui si riceva la bella notizia, dato che la somma potrebbe salire oltre i 700 euro.
I genitori degli sposi sono una questione a parte: in questo caso, le cifre aumentano fino a raggiungere i 5.000 euro, solitamente investiti dagli sposi per l’arredo della casa o per pagare la stessa cerimonia.
Non resta che capire quando consegnare questa fatidica busta.
Il momento fatidico: quando consegnare la busta agli sposi
Gli sposi hanno organizzato tutto al meglio, cercando di risparmiare e al contempo realizzare il matrimonio dei sogni: non resta che contribuire alla loro felicità consegnando loro il regalo di nozze.
Generalmente, la busta degli sposi deve essere consegnata al termine del matrimonio, o meglio del ricevimento. Il consiglio per consegnarla è il seguente: in alcune cerimonie è possibile notare una cesta in cui vengono poste le buste, accanto a cui ci sono gli sposi per ricevere le congratulazioni e il regalo.
È necessario inserire il proprio nome all’interno della busta, in modo tale che la coppia possa avere l’occasione di ringraziare il giusto mittente del regalo.
Vi possono essere però dei casi in cui gli invitati sono impossibilitati a partecipare al matrimonio: cosa fare in questo caso? Scopriamolo insieme
La somma da inserire in busta in caso di mancata partecipazione
Ci sono delle possibilità per cui, il giorno del matrimonio, l’invitato sia impossibilitato a partecipare alla cerimonia, ma voglia comunque dare il proprio contributo al regalo di nozze.
In questo caso, il costo della busta è pari a quello che sarebbe stato il prezzo del menu, senza andare al di sotto dei 100 euro, a cui è suggerito accompagnare una busta in cui si spiegano le motivazioni del declino dell’invito.
Le cause della mancanza al matrimonio possono essere diverse: dai motivi economici, logistici o di lontananza fisica.
Non bisogna temere: in questo caso gli sposi saranno grati del pensiero e del regalo ricevuto, il quale si somma agli altri doni ricevuti dagli invitati che hanno partecipato all’evento che sancisce l’unione della coppia.
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