Brusca accelerazione al rialzo per Intesa Sanpaolo che nel giro di pochi minuti è stato colpito da forti vendite, tanto da scivolare in fondo al paniere delle blue chip.
Intesa Sanpaolo accelera al ribasso
Il titolo, reduce da tre sessioni con il segno più, dopo aver chiuso quella di ieri con un frazionale rialzo dello 0,08%, oggi si è mantenuto poco sopra la parità in mattinata.
All’improvviso però Intesa Sanpaolo ha innestato la retromarcia e ora si presenta a 2,3815 euro, con un affondo del 2,99% e volumi di scambio vivaci, visto che fino a ora sono transitate sul mercato oltre 121 milioni di azioni, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 95 milioni.
Intesa Sanpaolo: focus su ricavi e utile nel 2022
Il titolo è stato colpito dalle vendite dopo la diffusione dei conti del 2022, chiuso con ricavi pari a 21,47 miliardi di euro, mentre l’utile netto contabile si è attestato a 4,354 miliardi, in crescita rispetto ai 4,185 miliardi del 2021, ma sotto le attese del mercato.
Intesa Sanpaolo: dividendo in rialzo a valere sull’esercizio 2022
Sulla base dei risultati dello scorso anno, il Cda di Intesa Sanpaolo ha deciso di proporre all’assemblea la distribuzione di 3,047 miliardi di euro a titolo di saldo, da aggiungere agli 1,399 miliardi dell’acconto pagato a novembre 2022.
Il saldo del dividendo in arrivo a maggio prossimo è pari a 8,68 centesimi di euro, valore che offre un rendimento del 3,64% rispetto ai prezzi correnti a Piazza Affari.
L’acconto sul dividendo pagato a novembre è stato pari a 7,38 centesimi di euro, quindi la cedola complessiva a valere sull’esercizio 2022 è pari a 0,1601 euro.
Il dividendo è in crescita del 6,36% rispetto a quello del 2021, pari a 0,151 euro, con un rendimento del 6,71% in confronto alle attuali quotazioni di Intesa Sanpaolo.