Di seguito riportiamo l’intervista realizzata a Sante Pellegrino, trader indipendente, al quale abbiamo rivolto alcune domande sull’attuale situazione dei mercati e in particolare di Piazza Affari.
Il Ftse Mib è tornato indietro dopo aver mostrato una buona tenuta all’indomani del voto di domenica scorsa. Quali i possibili scenari ora?
Siamo in una situazione veramente difficile, perchè ci troviamo a ridosso di alcune scadenze cicliche importantissime, che si concentrano tutte con quella di settembre.
I mercati non sono per nulla allegri, anzi sono abbastanza preoccupati per la lettura economica e politica di tutto il globo.
Mi riferisco ai problemi di elezioni, di guerra, di inflazione e di probabile allentamento dell’economia, visto che sono diminuiti soprattutto negli Stati Uniti.
Per quanto riguarda l’Italia, nel post elezioni con la vittoria della destra, il Ftse Mib sta tentando in tutti i modi di mantenere il supporto dei 20.800 punti, dopo aver perso quello di area 21.250.
L’obiettivo è andare a riscattare eventualmente la resistenza, quindi deve essere superata la soglia dei 21.185 punti, per dirigerci verso i 21.750 punti.
Al contrario, un abbandono di area 20.800 punti può allargare il ribasso del Ftse Mib verso i 20.250 punti, dove bisogna sperare che non si vada più giù.
Telecom Italia anche ieri si è spinto in avanti. Qual è la sua view su questo titolo?
Buono il recupero di Telecom Italia sui supporti storici importantissimi a 0,175 euro, sotto cui ci sarà ancora spazio per un ribasso pesante.
Dai livelli attuali il titolo deve ripartire e se si crea un gap-up nei prossimi giorni, ci sarà l’opportunità di sfruttare un reversal island, pattern molto importante e Telecom Italia potrebbe riaffacciarsi in zona 0,215/0,225 euro.
Anche STM ieri è salito in controtendenza rispetto al Ftse Mib. Cosa può dirci di questo titolo?
STM ieri è arrivato a testare la resistenza molto forte a 35,6 euro, oltre cui si aprirà la strada per altri rialzi, mentre sotto i 34 euro la view diventerà ribassista.
Qual è la sua view su Banco BPM e Bper Banca e quali strategie ci può suggerire per entrambi?
Banco BPM è stato respinto da due resistenze importanti a 2,93 e a 2,87 euro e ora è sotto l’ultima resistenza a 2,81 euro.
Dai livelli attuali il titolo sta cercando di mantenere il supporto di 2,65 euro, il cui abbandono porterà in allungo verso i 2,5 euro.
Bper Banca è alle prese con la resistenza di 1,65 euro, da superare per salire fino a 1,7 euro. Diversamente il titolo scenderà fino a 1,55 euro prima e poi in direzione di 1,45 euro.
Ci sono altri titoli che vuole segnalarci a Piazza Affari?
Uno sguardo a Generali che si trova su dei minimi molto importanti e il titolo sta tentando di disegnare un triplo minimo. Un eventuale allungo potrà avvenire solo sopra i 14,75 euro, per andare a prendere la resistenza a 15,5 euro.