Di seguito riportiamo l’intervista realizzata a Sante Pellegrino, trader indipendente, al quale abbiamo rivolto alcune domande sull’attuale situazione dei mercati e in particolare di Piazza Affari.
Il Ftse Mib è tornato sotto quota 27.000 punti, riportandosi sui livelli di fine marzo. Quali le attese nel breve?
Il Ftse Mib già la scorsa ha violato al ribasso il supporto dei 27.250 punti che ora diventa resistenza.
Ftse Mib verso nuovi ribassi
L’obiettivo è di andare a prendere prima i 26.400 punti, per poi scendere ancora in direzione dei 25.700 punti, raggiunti i quali bisognerà prestare massima attenzione, perché il Ftse Mib rischierà di accusare ulteriori ribassi fino ai 24.800 punti.
L’unico motivo per andare al rialzo sarà il superamento dei 28.000 punti, ma è molto difficile che questo scenario si concretizzi almeno nel breve.
La view su ENI e Saipem
Saipem ed ENI oggi sono crollati sulla scia del pesante sell-off che sta colpendo il petrolio. Cosa può dirci di questi due titoli?
ENI si sta approssimando alla chiusura di un gap che lo porterebbe verso area 12,8 euro, raggiunta la quale potrebbe scivolare ancora più in basso fino a 12,35 euro.
Il titolo potrà mostrare qualche segnale di ripresa e confidare in un movimento al rialzo solo al superamento dei 14 euro.
Saipem ha bucato oggi un supporto importante a 1,37 euro e ora può scendere fino a quota 1,23 euro, sotto cui arretrare ancora in direzione del sostegno a 1,13 euro.
Per Saipem l’unico motivo per andare al rialzo è il superamento di quota 1,48 euro, ma al momento è improbabile che ciò accada.
Focus su STM
STM oggi è salito in controtendenza rispetto al Ftse Mib, piazzandosi tra i migliori del listino. Qual è la sua view su questo titolo?
STM tenta il rimbalzo dopo il forte calo della scorsa settimana e il primo target al rialzo è la resistenza a 41,6 euro.
Questo recupero però è difficile, perchè il titolo trova una resistenza già a 39,5 euro e la tenuta di questa soglia potrebbe respingere le quotazioni fino ai 37,5 euro.
Stellantis sotto la lente
Stellantis è sceso sotto quota 15 euro. Quali strategie ci può suggerire per questo titolo?
Stellantis ha invertito dalla resistenza dei 15,18 euro e ora c’è il rischio che la discesa prosegua verso i 14,5 euro prima e i 13,9 euro in seguito.
Ci sono altri titoli che vuole segnalarci a Piazza Affari?
Uno sguardo a Telecom Italia che si conferma debole sotto la resistenza di 0,27 euro e l’obiettivo è di scendere ora verso il supporto di 0,25 euro, ma in caso di crolli non solo da escludere discese fino a 0,23 euro.