2 giugno in busta paga, come viene pagato e cosa spetta ai lavoratori

Come viene pagato il 2 giugno in busta paga? Possono verificarsi diverse situazioni, a seconda del lavoratore interessato: analizziamole.

Come viene pagato il 2 giugno in busta paga? Vediamo nel dettaglio in che modo il lavoratore percepisce questa giornata di festa sui propri compensi mensili.

Come ogni giorno festivo, anche il 2 Giugno viene retribuito diversamente in busta paga rispetto agli altri giorni dell’anno. Bisogna considerare che il 2 giugno non è un giorno di festa di tipo religioso, bensì di tipo civile.

La giornata del 2 giugno del 1946 viene ricordata e festeggiata per la caduta della monarchia e l’avvento della Repubblica Italiana, con concessione di voto anche alle donne, da sempre escluse.

Dunque, sembra doveroso, ogni anno, ricordare e celebrare il grande cambiamento che vide nascere un nuovo Paese democratico. Normalmente il mondo del lavoro per la giornata del 2 giugno si ferma ed in ogni caso il lavoratore percepisce il compenso di tale giorno in busta paga.

La festività del 2 Giugno viene sempre pagata dal datore di lavoro, indipendentemente dalla tipologia di Contratto Collettivo, anche se cade nei giorni feriali.

Ma scopriamo come viene pagato il 2 giugno in busta paga analizzando i differenti casi possibili.

Ecco come viene pagato il 2 Giugno in busta paga

Come per le altre due festività del 25 aprile e del 1° ,aggio, anche il 2 giugno viene pagato dal datore di lavoro in busta paga come una giornata di festività civile.

Prima di scoprire come viene pagato il 2 giugno in busta paga, è necessario precisare che tale giornata festiva viene retribuita indipendentemente dal tipo di Contratto Collettivo Nazionale e indipendentemente dal fatto che cada o meno in un giorno feriale, di sabato o di domenica.

Per chi svolge un lavoro nel settore turistico, il giorno lavorativo festivo viene pagato con una maggiorazione in busta paga, in quanto viene retribuita la festività nazionale ed in più la festività prevista dal Contratto Collettivo nazionale del settore.

In generale, i Contratti Collettivi Nazionali Lavoro (CCNL) definiscono le modalità di pagamento di tutte le giornate festive previste durante l’anno, a meno che non sia presente una normativa specifica valida per tutti.

Qualora la festività del 2 giugno cada in uno dei giorni non lavorativi, come il sabato o la domenica (ritenuta anch’essa giornata festiva) la festività civile non potrà essere goduta. In ogni caso, verrà conteggiata come una normale giornata di lavoro in più nel mese di giugno.

Se anche durante la giornata di festività del 2 Giugno si svolge la propria attività lavorativa allora il discorso cambia, come vedremo in seguito.

Come viene pagata la festività del 2 giugno in busta paga: analisi dei casi possibili

Quindi, per capire come viene pagato il 2 giugno in busta paga, possiamo dire che, il lavoratore ha il diritto di non svolgere la propria attività lavorativa durante la giornata di festa, ma ha comunque diritto alla sua retribuzione.

Invece, il lavoratore che da contratto deve garantire continuità del lavoro riceverà una maggiorazione in busta paga. In ogni caso, la giornata della festività civile del 2 giugno è già ricompresa nel compenso lordo.

Se la festività coincide con il giorno della domenica, il lavoratore ha diritto ad una maggiorazione retributiva aggiuntiva in busta paga, come previsto dai contratti collettivi nazionali.

2 giugno in busta paga per i lavoratori con contratto ad ore

Parlando però di come viene pagato il 2 Giugno in busta paga, è necessario prestare un’attenzione speciale a quei lavoratori con contratti ad ore.

Quando facciamo riferimento ai dipendenti pagati ad ore, infatti, il discorso è diverso. Il giorno riconosciuto come festa della Repubblica Italiana è retribuito nelle stesse modalità valide per il 25 aprile ed il 1° maggio.

Le altre festività presenti durante l’anno solare non sono sempre conteggiate in busta paga qualora il lavoratore è fermo nella sua attività da più di due settimane. Di norma, il 2 giugno per i lavoratori con contratto ad ore viene retribuito come festività goduta con una retribuzione maggiorata, in quanto si moltiplicherà la retribuzione prevista oraria per 1/6 dell’orario previsto dal contratto lavorativo o per le 40 ore settimanali previste dalla legge.

Lavoro svolto durante la festività del 2 Giugno

Come abbiamo accennato prima, per stabilire come viene pagato il 2 giugno in busta paga, serve sapere se il lavoratore in questione svolgerà la sua attività anche per quel giorno di festa.

Se la risposta è positiva, ovvero se anche il 2 giugno il dipendente svolgerà attività lavorativa, sarà prevista la possibilità di godere del riposo in un’altra giornata con il pagamento del 2 giugno con maggiorazione per lavoro festivo.

Oppure, il datore di lavoro dovrà corrispondere un importo extra festivo, qualora non possa garantire un giorno di riposo in più al dipendente. 

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Alessia Seminara
Alessia Seminara
Copywriter, classe 1991. Versatile, multipotenziale, laureata in Scienze e Tecniche Psicologiche presso l'Università degli Studi di Catania, con una seconda laurea in Logopedia, ho una passione per la scrittura e il web copywriting. Entrambe mi hanno portato a concludere la canonica formazione accademica e ad intraprendere un ulteriore percorso di formazione in Seo e Copy Persuasivo. Grazie a vari corsi di formazione ho approfondito le mie conoscenze in ambito Digital Martketing. Negli anni ho stretto diverse collaborazioni come copywriter freelance per seguire variegati progetti.
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