Sicuramente diventare una maestra di asilo nido rappresenta un sogno che accomuna non poche persone. Si tratta, infatti, di un lavoro che permette di stare a stretto contatto con i bambini, aiutarli a socializzare tra loro, attraverso nuovi giochi e attività stimolanti.
Ma per poter diventare maestra di asilo nido oppure educatrice, è necessario aver completato uno specifico percorso di studi.
Ecco, quindi, come si fa a diventare maestra di asilo nido e quali sono gli importi medi percepiti sullo stipendio mensile da una maestra dell’asilo nido per capire quanto guadagna ogni anno questa figura professionale.
Il lavoro come maestra di asilo nido
Come molti già sanno, per poter lavorare nell’ambito settore dell’educazione all’infanzia, occorre aver completato un percorso formativo specifico, obbligatorio per poter acquisire e implementare una serie di competenze assolutamente necessarie per poter insegnare a bambini così piccoli.
A questo proposito, è opportuno chiarire che esistono due figure professionali diverse quando si parla dell’educazione dell’infanzia. Infatti, è possibile distinguere le seguenti professioni:
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educatore o educatrice di asilo nido;
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maestro o maestra di asilo.
Spesso, infatti, si fa l’errore di intendere queste figure professionali allo stesso modo, in realtà si tratta di due lavori che pur avendo le medesime responsabilità si rivolgono a bambini di età differente. Ciò implica quindi, un percorso formativo diverso a seconda della figura professionale a cui si aspira.
Come diventare maestra di asilo nido
Infatti, nel caso dell’educatrice di asilo nido, si tratta di una figura che si prende cura dei bambini più piccoli, di età compresa tra i 0 e i 3 anni. L’obiettivo in questo caso è quello di creare un ambiente stimolante per i bambini, attraverso un coinvolgimento in attività differenti, come ad esempio il disegno o la lettura.
Al contempo, l’educatrice di asilo nido dovrà anche prendersi cura dei bambini, dal punto di vista dell’igiene e dei pasti.
Per quanto riguarda, invece, la maestra di asilo, in questo caso, si tratta di un’insegnante che si occupa dei bambini di età compresa tra i 3 e i 6 anni, occupandosi di attività ludiche volte a favorirne lo sviluppo emotivo, sociale e cognitivo di ogni bambino.
Dunque, per diventare maestra di asilo nido, è possibile intraprendere due strade diverse per quanto riguarda la formazione. Da un lato, si può seguire un corso di formazione specializzato rilasciato dalla Regione di residenza, oppure in alternativa conseguire la Laurea in Scienze dell’Educazione con un corso di studi della durata di cinque anni, incluso di tirocinio.
Se, invece, il desiderio è quello di diventare maestra di asilo, dunque delle scuole materne, in questo caso è necessario essere in possesso di una Laurea specifica, ovvero la Laurea in Scienze della formazione primaria, della durata di cinque anni. In alternativa, è possibile conseguire un corso di formazione regolarmente rilasciato dalla Regione.
Anche per la figura della maestra di asilo, così come per l’educatrice di asilo nido, è necessario partecipare a tirocini al fine di acquisire e ampliare le proprie competenze.
Il guadagno di una maestra di asilo nido
Lo stipendio medio percepito da una maestra di asilo nido risulta essere pari a circa 1.250 euro netti al mese, dunque si parla di circa 22.200 euro lordi all’anno.
In generale, la retribuzione riconosciuta nei confronti di chi svolge un lavoro come educatore o educatrice di asilo nido può partire da uno stipendio minimo dall’importo di circa 1.000 euro netti al mese, fino a raggiungere un massimo di circa 1.500 € netti al mese.
Se si tratta di un lavoro come prima esperienza, dunque con meno di tre anni di esperienza lavorativa nel settore dell’educazione di bambini tra 0 e 3 anni, in questo caso lo stipendio potrebbe essere di circa 1.050 euro al mese. Mentre, la retribuzione aumenterà con l’incremento degli anni di servizio e dell’esperienza dell’educatrice.
Anche per quanto riguarda lo stipendio medio di una maestra di asilo, la retribuzione non è correlata al contratto collettivo nazionale del lavorativo, dunque al livello di inquadramento, bensì dagli anni di servizio.
In gergale, gli stipendi medi lordi in questo caso potrebbero essere più alti rispetto ad un’educatrice dell’asilo nido.
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