Pagamenti INPS della Naspi di dicembre 2022 spuntano quattro nuove date, mentre salta l’erogazione del Bonus 150 euro. Ecco quali sono le date da segnare in rosso sul calendario e i motivi del rinvio del pagamento del Bonus.
Dicembre è ormai iniziato da qualche giorno ed oltre a far respirare un’atmosfera natalizia, porta per le famiglie italiane un calendario ricco di nuovi pagamenti.
Finiti i pagamenti delle pensioni e delle tredicesime annesse, da qualche giorno sono in arrivo i pagamenti di Assegno Unico, Rdc e Naspi.
Per alcune famiglie è tempo anche di quattordicesima e di cassa integrazione a zero.
A sorprendere i cittadini italiani percettori di Naspi arrivano quattro nuove date di pagamenti, ma anche una cattiva notizia circa il pagamento del Bonus 150 euro.
Le due prestazioni non verranno erogate insieme nel mese corrente. A dare questa notizia la circolare n. 127 del 16 novembre 2022 ha chiarito che i due pagamenti verranno erogati in maniera successiva, proprio come successo con il Bonus 200 euro.
Vediamo nel dettaglio quali date sono da segnare in rosso sul calendario.
Pagamento Naspi dicembre 2022: spuntano 4 nuove date. Salta il Bonus 150 euro
Prima di comunicavi le nuove date dei pagamenti INPS della Naspi è opportuno capire meglio di cosa si tratta.
La Naspi è stata data prevista dall’art. 1 del decreto legislativo del 4 marzo 2015, numero 22 ed è un’indennità mensile di disoccupazione.
La stessa spetta agli ex lavoratori che hanno perduto il lavoro in maniera involontaria a partire dal 1° maggio 2015 e può essere richiesta dagli apprendisti, i soci lavoratori di cooperative con rapporto di lavoro subordinato con le stesse cooperative, il personale artistico con rapporto di lavoro subordinato e i dipendenti a tempo determinato delle pubbliche amministrazioni.
La Naspi non è prevista per i dipendenti a tempo indeterminato delle pubbliche amministrazioni, gli operai agricoli a tempo determinato e indeterminato, lavoratori extracomunitari con permesso di soggiorno per lavoro stagionale, lavoratori che hanno maturato i requisiti per il pensionamento di vecchiaia o anticipato, lavoratori titolari di assegno ordinario di invalidità, qualora non optino per la Naspi.
Per ottenere la prestazione va presentata domanda all’INPS anche in maniera autonoma, tramite servizio di contact center chiamando gratuitamente da telefono fisso il numero 803 164, o da cellulare (a pagamento) il numero 164 164 o per i più esperti accedendo direttamente sul portale dell’INPS con credenziali SPID, Carta Nazionale dei Servizi (CNS), Carta d’Identità Elettronica (CIE).
Ma la stessa può essere richiesta presentando domanda tramite un Centro di Assistenza Fiscale (CAF) o patronato.
Se i pagamenti della Naspi ufficiali partiranno dal 16 dicembre, l’INPS ha evidenziato che alcuni percettori riceveranno i pagamenti a partire dal 9 dicembre e fino a 15 dicembre.
Va ricordato però che le date di questi accrediti sono variabili e dipendono da molti fattoi come le date di richiesta, eventuali arretrati ma anche il territorio di riferimento, perciò è opportuno verificare le date di accredito sul proprio fascicolo previdenziale Inps.
Nel proprio fascicolo si potranno verificare anche i pagamenti INPS della Naspi di dicembre 2022, ed anche le date dei versamenti precedenti mensili della Naspi e di altre prestazioni.
E per il Bonus 150 euro? Verranno accreditati insieme? La risposta è no. A stabilirlo come già detto prima la circolare circolare n. 127 dello scorso 16 novembre 2022.
La nota ha chiarito che ci saranno due pagamenti distinti come accaduto per il Bonus 200 euro.
Nella stessa circolare viene evidenziata la data di inizio pagamento del Bonus 150 euro.
La circolare recita:
“per i titolari nel mese di novembre 2022 delle prestazioni Naspi, DIS-COLL, […] il pagamento avverrà nel mese di febbraio 2023, successivamente all’invio, da parte dei datori di lavoro, delle denunce UniEmens di cui all’articolo 18, comma 5, del decreto-legge n.144/2022, relative alle retribuzioni di novembre 2022.”.
INPS, Bonus 150 euro: gli importi verranno accreditati in date diverse anche per altre categorie
Come abbiamo detto, i percettori di Naspi nel mese di dicembre non vedranno il pagamento del Bonus 150 euro, che avverrà in date successive come stabilito nella circolare INPS del 16 novembre.
Stessa cosa succederà per i beneficiari di altri sussidi che verranno accreditati il Bonus 150 euro solo a febbraio 2023. Si tratta dei beneficiari di disoccupazione agricola 2021, i cittadini beneficiari delle indennità COVID-19 relative al 2021, i lavoratori autonomi occasionali, gli incaricati alle vendite a domicilio.
Va detto che anche per febbraio quindi i due pagamenti Naspi e Bonus 150 euro non arriveranno insieme, proprio come successo per il Bonus 200 euro.
INPS, cosi controlli le date di accredito di Naspi e Bonus 150
Per quanto concerne le date dei pagamenti INPS delle Naspi, avviene in date differenti non fisse come per le pensioni.
Quindi è opportuno tenere sott’occhio il fascicolo previdenziale Inps a cui si accede tramite identità digitale SPID ossia Sistema Pubblico di Identità Digitale, CNS ossia Carta Nazionale dei Servizi e CIE ossia Carta di Identità Elettronica.