Quanto guadagna un impiegato al Comune: stipendio medio in base al livello

Per sapere quanto guadagna un impiegato al Comune è fondamentale tenere conto degli anni di servizio e del livello di inquadramento.

Per sapere quanto guadagna un impiegato al Comune è fondamentale tenere conto di alcuni fattori che incidono sullo stipendio.

In particolare, la retribuzione di un impiegato comunale dipende non solo dagli anni di esperienza maturati, ma anche dal livello di inquadramento previsto dal contratto o anche detta posizione economica.

La definizione di impiegato comunale, infatti, include in sé molte posizioni diverse, da coloro che svolgono mansioni da collaboratori, passando per gli istruttori fino ai funzionari e all’istruttore direttivo.

Vediamo, allora, quanto guadagna in media un impiegato al Comune e in base a quali fattori cambia l’entità della retribuzione.

Come diventare impiegato comunale e quando guadagna un impiegato al Comune

Entrare a lavorare nella Pubblica Amministrazione è l’obiettivo di molte persone nel nostro Paese. Lavorare come impiegato comunale offre diversi vantaggi, soprattutto economici, perché permette di raggiungere una stabilità lavorativa e di diventare indipendenti dal punto di vista economico.

Lo stipendio dell’impiegato comunale, sempre considerando i diversi fattori che analizzeremo tra poco, si rivela vantaggioso non solo dopo anni di esperienza, ma anche nei primi anni di lavoro.

Tuttavia, in Italia, per lavorare come impiegato al Comune è necessario partecipare e superare un concorso pubblico. Particolare attenzione deve andare alla lettura del bando di concorso nel quale sono contenute tutte le informazioni relative ai requisiti (compresi i titoli di studio richiesti), le materie da studiare, le modalità di svolgimento delle prove e la data di scadenza per la richiesta di partecipazione al concorso.

Generalmente, il concorso consiste in una prova scritta, una prova pratica e un colloquio orale.

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Quanto guadagna un impiegato al Comune: i fattori da considerare

Come già anticipato, per capire qual è lo stipendio di un impiegato comunale è necessario considerare diversi fattori.

Per prima cosa, va detto che esistono diversi concorsi pubblici che, se superati, permettono di intraprendere una carriera come impiegato al Comune. Questi si differenziano in base ai requisiti di accesso per la partecipazione al concorso.

In particolare, l’aspirante impiegato comunale può partecipare a un concorso pubblico per diversi profili:

  • assistente e collaboratore;

  • istruttore;

  • istruttore direttivo e funzionario.

Per partecipare ai concorsi per il primo profilo basta possedere la licenzia media, per il secondo è, invece, necessario avere il diploma. Per partecipare a un concorso per istruttori direttivi, infine, è necessario essere in possesso della laurea.

Queste differenze sono fondamentali per capire quanto guadagna un impiegato al Comune, in quanto è proprio a seconda del livello di inquadramento che viene stabilito lo stipendio del lavoratore.

Ovviamente, sull’aumento dell’entità dello stipendio va a incidere anche l’esperienza e, dunque, gli anni di lavoro maturati.

Quanto guadagna in media un impiegato comunale a inizio carriera

Così come succede nel settore privato, anche nel pubblico il lavoratore percepisce uno stipendio più alto con l’aumentare degli anni di servizio.

È pur vero che un impiegato comunale, anche all’inizio della carriera, percepisce uno stipendio vantaggioso, condizione che non sempre si riesce a ottenere nel settore privato nel quale, talvolta, le prime retribuzioni sono molto basse.

All’inizio della carriera, infatti, un impiegato al Comune guadagna circa 1.000 euro al mese, per arrivare, con l’avanzare degli anni di servizio, fino a 1.300 o 1.400 euro.

Questo vale, in linea generale, per coloro che hanno partecipato a un concorso pubblico rivolto a chi è in possesso di diploma. Chi possiede una laurea, e quindi rientra in una diversa posizione economica, può guadagnare fino a 2.000 euro al mese.

Quanto guadagna un impiegato al Comune in base al livello di inquadramento

Come già detto, lo stipendio dell’impiegato comunale varia in base al livello di inquadramento che, come abbiamo visto, viene “assegnato” in base al titolo di studio posseduto. Per riassumere:

  • i diplomati hanno accesso alle categorie B e C;

  • i laureati (laurea triennale o magistrale) hanno accesso alla categoria D.

Non è difficile immaginare che un impiegato di categoria D arrivi a guadagnare di più rispetto a un lavorare in categoria B o C, ma anche per queste ultime gli stipendi possono raggiungere cifre di 1.600-1-700 euro al mese.

In quanto a stipendi lordi, infatti, la categoria B (che si suddivide, a sua volta, nelle sottocategorie B1, B2, B3 ecc.) può guadagnare dai 1.500 euro ai 1.700 euro al mese. La categoria C, invece, vede stipendi che partono dai 1.600 euro e possono superare i 1.900 euro.

Infine, la categoria D vede stipendi che vanno da un minimo di 1.800 euro fino anche a superare i 2.000 euro al mese.  

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Federica Antignano
Federica Antignano
Aspirante copywriter, classe 1993. Curiosa di SEO, trascorro la maggior parte del mio tempo a scrivere, in ogni sua declinazione. Mi sono diplomata in lingue presso il liceo statale Pasquale Villari di Napoli. Ho inizialmente lavorato in una start up, cominciando a scrivere per vendere e ora continuo ad affinare le mie capacità attraverso corsi e tanti tanti libri sulla pubblicità e sul digital marketing. Con il tempo ho scoperto anche l'interesse verso lo scrivere per informare e questo è il motivo per cui oggi sono felice di far parte del team di redattori di Trend-online.
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