Stipendio PA: come si calcola? Esempio pratico e guida breve

Sai come calcolare gli stipendi PA? In questa breve guida vedremo degli esempi pratici e i relativi calcoli per ogni busta paga. Entra nell'articolo e scopri.

Hai necessità di sapere in anteprima lo stipendio PA? Vuoi concretizzare e verificare la retribuzione attuale e capire se è quella reale? Sicuramente lo è, al centouno per cento. Verificare è comunque un vizio. 

Allora non perdiamo altro tempo e vediamo come calcolare gli stipendi PA netto in ogni suo caso e per ogni caratteristica di ogni ruolo del lavoratore. Faremo degli esempi pratici tramite una breve guida facile e d’impatto. 

Come si calcolono gli stipendi PA? Scoprirai ogni parte ed ogni tassello. Lo stipendio PA è un calcolo molto semplice che si effettua in pochi minuti e nel digitale in un solo clic. Hai bisogno di esempi di calcolo pratici e una guida breve per illustrarti tutti chiaramente, sinteticamente e allo stesso tempo nei minimi dettagli? 

Sei proprio nel posto giusto! Lo stipendio Pubblica Amministrazione è particolare ma facile da calcolare. Le retribuzioni lorde per area e per fascia esamineremo, insieme a come effettuare il calcolo dello stipendio pa netto e lordo con esempi pratici di ogni caso. 

Il rinnovo dei contratti nella pubblica amministrazione ha portato a delle buste paga dei dipendenti pubblici con delle rivoluzioni accentuate. Dopo il debutto degli stipendi pa diversi, in base all’area di appartenenza e agli incrementi fissi mensili come da tabella, si deve tenere conto a una serie di parametri. 

Questi ultimi sono stati pensati per premiare l’esperienza e la competenza. Per questa finalità, nonché scopo, è possibile analizzare la composizione della busta paga dei dipendenti PA. Come si calcola lo stipendio PA dal lordo al netto? 

Facciamo il punto sulle regole fiscali e contabili per la retribuzione netta attraverso istruzioni ed esempi. Come effettuare il calcolo dello stipendio PA? Ci soffermeremo su dati principali e sulle istruzioni per il calcolo dell’importo. 

Bisogna considerare ritenute contributive ed assistenziali, detrazioni fiscali, bonus, ecc. Quali altri dati tenere conto? Dello stipendio lordo, delle imposte, dei contributi previdenziali, delle agevolazioni fiscali come gli assegni familiari, le detrazioni fiscali e il bonus IRPEF.

Caro lavoratore della pubblica amministrazione puoi sapere in qualsiasi momento la retribuzione e lo stipendio netto PA. Come? Esistono diversi modi per fare il calcolo. 

Sicuramente, vuoi sapere i più semplici. Nel caso in cui esistessero delle soluzioni facili, veloci e comode per fare il calcolo degli stipendi PA, ci rinunceresti?

Beh, molti, per vedere se tutto corrisponde alla realtà o per prevedere lo stipendio futuro si recano su alcuni strumenti online che aiutano a fare il calcolo. Tool molto pratici e semplicemente esaustivi con risultati in un solo click. Anche tu vuoi scoprire come fare?

Qual è il guadagno di un lavoratore dipendente statale? Lo riporta businessonline.it:

Secondo l’Aran, la retribuzione lorda media degli statali è di 36.324 euro lordi all’anno. I lavoratori del comparto centrale guadagnano in media 35.355 euro lordi, quelli periferici 37.435 euro. Si tratta di medie perché la cifra sale o scende in base all’inquadramento.

Ecco cosa aggiunge orizzontescuola.it, per noi molto importante da evidenziare:

Con la nuova riforma dell’IRPEF cambiamo diversi aspetti della busta paga del lavoratore dipendente. Le aliquote Irpef e gli scaglioni di reddito sono stati ridotti da 5 a 4 con un reale vantaggio nel pagamento delle imposte visto che, il secondo e terzo scaglione hanno subito una riduzione dell’aliquota Irpef rispettivamente del 2 e del 3% passando dal 27% al 25% e dal 38% al 35%.

Cosa scoprirai durante questa lettura? La busta paga degli stipendi PA, le fasce e le funzioni, la retribuzione, come fare il calcolo netto stipendi pubblica amministrazione e gli esempi pratici. Come ogni volta, ti auguro una semplice e buona lettura!

Stipendi PA: la busta paga

La busta paga per gli stipendi dei dipendenti PA riguarda una retribuzione lorda annua e il successivo calcolo del netto. Questo dipende dalla fascia di livello professionale e delle varie figure e ruoli nella pubblica amministrazione. 

Le fasce sono molte e si differenziano l’una dall’altra tramite dei livelli, i quali, determinano lo stipendio vero e proprio di ognuno. Esso dipende dalle responsabilità, dai vari compiti e dalle mansioni di ogni dipendente della pubblica amministrazione e del ruolo che ha. 

Lo stipendio PA e la busta paga cambiano per ogni ruolo e livello gerarchico. Lo stipendio dei dipendenti pubblici nell’amministrazione in media va sui 35.000 euro all’anno. Queste somme ovviamente si intendono importi lordi. 

Nella pubblica amministrazione locale, diversamente da quella centrale, le somme si aggirano introno ai 37.000 euro l’anno. Esaminiamo ogni fascia e funzione per ogni stipendio. Dove? Nel prossimo paragrafo successivo.

Fasce e funzioni degli stipendi PA

Quali sono le fasce e le funzioni nel pubblico impiego? L’ordinamento professionale è un sistema di classificazione che si articola in 4 sezioni. Le aree corrispondono alla conoscenza, al livello di abilità, competenze, ecc. 

Più nello specifico le sezioni si riferiscono agli operatori, assistenti, funzionari e altre professionalità più+ elevate. Per ogni titolo di studio, iscrizione ad albo professionale, abilitazioni ed esperienza lavorative, corrisponde una famiglia di livello. 

Quali sono le fasce di livello negli stipendi PA? In ordine crescente e di importanza notiamo 3 aree. La prima si riferisce all’area 1, ossia, alla sezione F1, F2, F3. Poi segue l’area 2, con F1 e F6. L’area 3 vede le categorie F1 e F7. 

Oltre a queste vediamo delle posizioni come quelle dei direttori e come gli ispettori. La struttura della retribuzione per assistenti, operatori e funzionari si compone di diversi fattori come: lo stipendio base, l’anzianità, le prestazioni straordinarie, per particolari obiettivi raggiunti, e altri compensi specifici. Esattamente, quali le retribuzioni e gli stipendi PA? Ecco la risposta di seguito.

Retribuzioni e stipendi pubblica amministrazione

Le retribuzioni che riguardano il pubblico impiego si differenzia in base a criteri specifici. Vediamo nel dettaglio le retribuzioni lorde minime previste dalla legge per ogni area di livello PA. Riassumiamo per ogni livello, un minimo retribuito. Ecco l’elenco dettagliato delle retribuzioni e gli stipendi PA:

  • Ispettore generale: 2.766 euro
  • Direttore di divisione: 2.570 euro
  • Area 3: F7, F6, F5, F4, F3, F2 dai 2.687 ai 1.920 euro
  • Area 2: F6, F5, F4, F3, F2, F1 dai 1.919 ai 1.500
  • Area 1: F3, F2 e F1 dai 1.549 ai 1.430

Nell’elenco sono state riportate le retribuzioni e gli stipendi PA in cifre approssimate. Quanto si guadagna giornalmente? Il calcolo si fa ottenendo dalla divisione l’importa della retribuzione mensione per 30. L’importo orario? 

Si divide la retribuzione mensile per 156. I dipendenti pubblici hanno diritto alla tredicesima? Assolutamente sì. Gli importi in busta paga si riferiscono anche ad alcuni elementi importanti. In base agli aumenti degli stipendi PA, vedremo corrispondere a 2.250 euro per i funzionali, laddove accedono a 5 anni di anzianità scattati. 

Inoltre, 1.250 euro per assistenti che hanno raggiunto i 5 anni di anzianità e infine 800 euro un aumento per gli operatori con 2 anni di anzianità. Gli importi e gli aumenti come abbiamo visto si dividono rispettivamente tra operatori, funzionari e assistenti. 

Come si procede con il calcolo netto stipendi pubblica amministrazione? La risposta nel prossimo paragrafo. Continua a scorrere e leggi tutto per come fare il calcolo netto stipendi PA e gli esempi pratici e concreti sotto riportati.

Calcolo netto stipendi PA

Come fare il calcolo netto stipendi PA? Nella pubblica amministrazione, il calcolo dello stipendio nette ha delle regole ben precise. Innanzitutto, si calcola il reddito imponibile che deve essere pari alla retribuzione lorda. A quest’ultimo si devono sottrare i contributi. 

Per contenere il netto è necessario calcolare l’imposta da versare allo stato in base allo scaglione di appartenenza Irpef. Deve essere sottratto dalla busta paga per ottenere il netto poiché questa cifra, nonché imposta va versata allo stato. 

Successivamente, vanno eliminate anche le detrazioni fiscali e il bonus Renzi. Come si calcola lo stipendio netto PA? Prima di ogni cosa è bene sapere che cambia in base ad ogni contratto di lavoro e di riferimento. Esistono diversi tool sul web per calcolare lo stipendio PA. 

Bisogna ricordarsi si considerare l’aliquota contributiva, il regime fiscale e altri redditi per fare un calcolo preciso. 3 criteri sono fondamentali da tenere conto mentre si fa il calcolo:

  • il reddito imponibile
  • addizionali IRPEF comunali e regionali
  • detrazioni fiscali (assegno figli a carico o bonus Renzi)

Nel dettaglio, per effettuare il calcolo si procede in questo modo:

1. Per ottenere il reddito imponibile si sottrae dal lordo i contributi secondo lo scaglione IRPEF di appartenenza.

2. Dopodiché si procede a sottrarre al lordo le addizionali Irpef

3. Si aggiungono le somme delle detrazioni fiscali

Facile? Vediamo alcuni esempi pratici? Eccoli qui in basso.

Esempi pratici del calcolo netto stipendi PA

Quali sono gli esempi pratici inerenti al calcolo dello stipendio netto nella pubblica amministrazione? Facciamo subito un esempio. Per le fasce F1, Area 1, lo stipendio si aggirò intorno ai 1.000 euro. Invece, per l’area 3, F1, cica sui 1.500. 

Per poter fare un calcolo preciso, a partire dal lordo, è possibile farlo tramite degli strumenti online che ti consentono di sapere il risultato con un solo click. 

Ad esempio, è necessario semplicemente inserire il valore della remunerazione lorda annua, poi selezionare la regione e l’Irpef applicata, inserire il valore percentuale dell’addizione del comune di riferimento, il numero di mensilità, i giorni e l’anno e cliccare solamente su avvia il calcolo. Semplice, vero? 

Al termine vedrai lo stipendio netto. Il calcolatore funziona in modo semplice e pratico. Partendo dal RAL si arriva all’importo netto in maniera sbrigativa e senza nessuna fatica. Hai bisogno di altre informazioni in merito? Non esitare a contattarci!

Carmela Maggio
Carmela Maggio
Seo Copywriter e Graphic Designer, classe 1996.Di origine lucana, laureata in Disegno Industriale, indirizzo Design della Comunicazione, tesi sulla progettazione di UI e UX, presso l'Università degli Studi G. d'Annunzio” di Pescara. Dopo la laurea
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