Elezioni Regionali nel Lazio domenica 12 e lunedì 13 febbraio. Contemporaneamente a quelli della Regione Lombardia, i cittadini del Lazio in quel fine settimana saranno chiamati alle urne per eleggere il nuovo presidente della Regione che andrà a succedere al democratico Nicola Zingaretti e i 50 consiglieri regionali. Analizziamo candidati, liste, come si vota e che cosa dicono i sondaggi attuali a poco meno di un mese dall’appuntamento nelle urne.
Elezioni Regionali Lazio: ecco chi sono i sei candidati in lizza
Le Elezioni Regionali nel Lazio si svolgono con un leggerissimo anticipo rispetto alla scadenza naturale della Legislatura.
Infatti è terminata pochi mesi prima l’esperienza di Nicola Zingaretti che si è dimesso da presidente dopo essere stato eletto deputato del Pd nelle elezioni dello scorso 25 settembre.
Le elezioni si svolgono domenica 12 febbraio, con seggi aperti dalle 7 alle 23, e lunedì 13, con seggi aperti dalle dalle 7 alle 15.
Vediamo dunque chi sono i 6 candidati in lizza per la presidenza.
In campo ci sono Alessio D’Amato che è il candidato del centrosinistra e del Terzo Polo di Azione e Italia Viva, Francesco Rocca che è il candidato del centrodestra sostenuto dai partiti attualmente al Governo a livello centrale, Donatella Bianchi sostenuta dal Movimento 5 Stelle e da Polo Progressista, Rosa Rinaldi, candidata di Unione Popolare, Fabrizio Pignalberi candidato di Quarto Polo e Insieme per il Lazio e Sonia Pecorilli del Partito Comunista Italiano.
Elezioni Regionali Lazio, i sei candidati e le liste che li sostengono
Alessio D’Amato, assessore uscente alla Sanità nella giunta del presidente Zingaretti, è il candidato del centrosinistra: oltre al Partito Democratico, c’è poi la civica D’Amato presidente, il “Terzo polo” con Azione-Italia Viva-Renew, la lista di “+Europa, Radicali e Volt” quella di Demos con D’Amato, quella di Verdi e Sinistra e del Psi.
Francesco Rocca, fino a qualche settimana fa presidente della Croce Rossa Italiana, è il candidato del centrodestra e sarà sostenuto da Fratelli D’Italia, Lega, Forza Italia, Noi Moderati e Rinascimento, Unione di Centro e Lista Civica per Rocca Presidente.
Il Movimento Cinque Stelle si presenta con Donatella Bianchi. Scelta da Giuseppe Conte, è stata presidente del Wwf ed è a capo del Parco nazionale delle Cinque Terre. Con lei anche la lista Polo Progressista.
Rosa Rinaldi, ex sindacalista, sottosegretario al lavoro e alla previdenza sociale nel governo Prodi dal 2006 al 2008, è sostenuta da Unione Popolare.
Tra gli aspiranti presidenti della Regione ci sono poi Sonia Pecorilli per il Partito Comunista Italiano, assessore al Comune di Sermoneta e segretaria della Federazione Pci di Latina e Fabrizio Pignalberi con Quarto polo e Insieme per il Lazio.
Elezioni Regionali Lazio 2023: come si vota?
Ma con quale legge elettorale i cittadini del Lazio potranno esprimere la loro preferenza? Si tratta di una legge elettorale a turno unico, cioè senza nessun tipo di ballottaggio. Come si vota?
L’elettore ha diverse possibilità: può votare soltanto per il candidato presidente, e in questo caso il voto non si estende alle liste a lui collegate, oppure può votare soltanto per una delle liste collegate, e in questo caso il voto si estende al candidato.
Ovviamente l’elettore può votare sia per la lista che per il candidato presidente ad essa collegato, ma può anche esercitare il cosiddetto ‘voto disgiunto’, cioè votare per un candidato presidente, ma barrare anche una lista non collegata a lui.
Un cittadino può inoltre esprimere una o due preferenze, scrivendo a fianco della lista il cognome dei candidati scelti, che però devono essere obbligatoriamente uno di genere maschile e l’altra di genere femminile.
Se l’elettore votasse due uomini o due donne, verrebbe annullata la seconda preferenza.
Il Lazio è stato diviso in cinque circoscrizioni: Frosinone, Latina, Rieti, Viterbo e Città metropolitana di Roma. I seggi saranno assegnati in proporzione alla popolazione. E’ però garantita l’elezione di almeno un consigliere per ogni circoscrizione.
Sono 50 i consiglieri da eleggere: l’80% dei seggi del Consiglio (40 consiglieri) sarà assegnato, con metodo proporzionale, alle liste circoscrizionali concorrenti presentate su base provinciale.
Sotto forma di premio di maggioranza alle liste collegate al presidente eletto, sarà assegnato il restante 20% dei seggi (10 consiglieri). Viene proclamato presidente della Regione il candidato che ottiene il maggior numero di voti validi sul territorio regionale.
Elezioni Regionali Lazio 2023: che cosa dicono i sondaggi? Sondaggio BiDiMedia
I sondaggi danno il candidato del centrodestra Francesco Rocca al momento davanti a tutti. Analizziamo i due sondaggi più recenti effettuati. Uno da BiDiMedia e uno da IZI.
L’ultimo sondaggio di BiDiMedia, che ha raccolto le opinioni di 2.700 abitanti del Lazio, dice che i cittadini del Lazio sceglierebbero il candidato del centrodestra Francesco Rocca. Ecco i numeri:
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Francesco Rocca: 45,1%
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Alessio D’Amato: 36%
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Donatella Bianchi: 15,3%
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Rosa Rinaldi: 1,5%
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Sonia Pecorilli: 0,5%
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Un altro candidato: 1,6%
Una vittoria, quella del centrodestra, data anche dal seguito che continua ad avere il partito di Giorgia Meloni. Ecco i dati per partito.
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Fratelli d’Italia: 35,3%
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Lega: 4,1
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Forza Italia: 3,8%
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Civiche di centrodestra: 1,7%
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Noi Moderati: 0,5%
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Unione di Centro: 0,5%
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Coalizione Rocca: 45,9%
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Partito Democratico: 17,5%
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Azione – Italia Viva: 8,7%
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Verdi e Sinistra: 2,7%
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+Europa: 2,6%
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Civiche di centrosinistra: 2,5%
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DemoS: 0,8%
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PSI: 0,5%
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Coalizione D’Amato: 35,3%
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Movimento 5 Stelle: 13%
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SI-Coord. 2050: 2%
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Coalizione Bianchi: 15%
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Unione Popolare: 1,6%
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PCI: 0,5%
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Altri Partiti: 1,7%
Elezioni Regionali Lazio 2023: che cosa dicono i sondaggi? Sondaggio IZI
Anche IZI ha interpellato i cittadini del Lazio.
Ecco il risultato sul candidato presidente: Francesco Rocca 41,5%, Alessio D’Amato 36,3%, Donatella Bianchi 18,9%, altri candidati 3,3%.