Pistoiese, classe 1980, “Tosto e di sinistra” (così lo definiscono i suoi più stretti collaboratori), è uno dei più accesi oppositori del governo Meloni.
Non si tira indietro nel confronto con i suoi avversari, e si è reso celebre per alcune “scazzottate” televisive con esponenti di Fratelli d’Italia. Da sempre avverso al Giglio Magico di Renzi, rappresenta l’ala del Partito Democratico più inclinata verso sinistra, e il suo nome è tra quelli papabili per essere il vice della neosegretaria Elly Schlein, con la quale vuole costruire “un PD chiaro, netto credibile”.
Vediamo da vicino chi è Marco Furfaro, il suo percorso politico e la vita privata.
Chi è Marco Furfaro, gli studi e il percorso politico
Dopo la laurea in Economia, con una tesi sul ruolo e l’influenza del Fondo Monetario Internazionale nella crisi asiatica, alla fine degli anni 90 si reca come cooperante in Bosnia tra le macerie che il conflitto ha lasciato nella regione balcanica. Dopo questa esperienza, rimane attivo nella politica estera, collaborando con l’europarlamentare Umberto Guidoni. Contemporaneamente, fonda, insieme a Nichi Vendola, il partito di Sinistra e Libertà, che di lì a poco cambierà nome in Sinistra Ecologia e Libertà (SEL). Furfaro assumerà il ruolo di Membro della segreteria nazionale del partito.
Nel 2013 si candida alle elezioni regionali del Lazio, risultando il candidato più votato del suo partito a Roma.
Nel 2014 corre per il Parlamento Europeo con la lista L’Altra Europa con Tsipras, che guarda al politico greco di sinistra Alexis Tsipras come figura di rottura e di opposizione alla politica rigorista di Francia e Germania. Ottiene più di 23mila preferenze, un risultato personale soddisfacente ma che non basta per essere eletto a Bruxelles.
Dopo il tentativo di creare un campo progressista con l’ex sindaco di Milano Giuliano Pisapia, dà vita, insieme a Laura Boldrini, alla rete Futura.
Con l’elezione di Nicola Zingaretti a segretario nazionale del Partito Democratico, Furfaro aderisce alla principale forza di sinistra, entrando in direzione nazionale.
Eletto alle elezioni politiche del settembre 2022 tra le file del PD, è tra i principali critici della disfatta elettorale, e appoggia la candidatura di Elly Schlein alla segreteria del partito.
Vita privata e carriera lavorativa
Prima di essere deputato della Repubblica, Furfaro ama definirsi babbo di Mattia. Con la compagna Mapi condivide l’amore per il figlio e la passione per la politica. Al momento è in aspettativa come esperto nel settore digitale e della comunicazione, attività che svolgeva precedentemente a quella dell’impegno civile.