Guardando le immagini dei film di Natale ambientati a New York si rimane incantati dalla bellezza delle città sotto la neve, dalle piste di pattinaggio e dai ghiaccioli fra i rami degli alberi.
Guardando un film ambientato a dicembre a Napoli, o un telegiornale tuttavia, lo scenario cambia notevolmente: un sole vivace, gente in maglietta e, qualche volta, persino un bagno in mare.
L’apparente stranezza della situazione è data dal fatto che Napoli e New York si trovano sullo stesso parallelo (40°50′N Napoli, 40°43′N a New York). Ecco dunque perché New York e Napoli hanno temperature così diverse pur trovandosi alla stessa latitudine.
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Non solo latitudine: perché Napoli e New York hanno temperature così diverse
Nonostante Napoli e New York si trovino sullo stesso parallelo e abbiano quindi la medesima latitudine, le condizioni geografiche delle due città sono estremamente diverse.
Se entrambe si affacciano infatti sul mare, cambia notevolmente la tipologia: il mar Mediterraneo per Napoli, l’Oceano Atlantico per New York. Quest’ultima, inoltre, è lambita dalla gelide correnti del Labrador che scendono dal polo, mentre Napoli si trova nella zona dell’Anticiclone sub-tropicale africano, che garantisce un clima mite e stabile.
Il Mediterraneo, inoltre, è un mare decisamente meno profondo rispetto all’Oceano, oltre che quasi del tutto chiuso: ha dunque una temperatura decisamente più alta rispetto all’acqua dell’Atlantico.
Bisogna poi ricordare come Napoli sia protetta dai venti polari che spazzano le pianure tedesche grazie alla catena delle Alpi, mentre New York non ha catene montuose in prossimità.
Ecco dunque perché il clima di New York tende ad essere non solo particolarmente freddo durante la stagione invernale (le temperature a dicembre oscillano in media fra gli 0 e i -6 gradi, ma non di rado si registrano picchi di -20°), ma si verificano con regolarità tempeste e precipitazioni nevose.
Napoli, al contrario, fa parte di una zona climatica mediterranea, caratterizzata da inverni miti (anche se non mancano le piogge) ed estati molto calde e secche.
Non solo latitudine: tutti i fattori che influenzano il clima
Come si evince da questo fenomeno, la latitudine non è certo l’unico fattore a determinare il clima di una determinata zona geografica. Concorrono a rendere un’area più fredda, ad esempio:
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Un’altitudine maggiore (in montagna fa ovviamente più freddo)
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L’essere lontana dall’acqua, come laghi, fiumi o mari
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La presenza di venti freddi
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Correnti fredde
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Trovarsi priva di difese dai venti, come montagne o colline
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La presenza di aree verdi (è il motivo per cui in città fa sempre più caldo che in campagna)
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Un’intensa azione da parte dell’uomo
Quest’ultimo fattore non è da sottovalutare, dato che l’energia necessaria per riscaldamenti di case, la CO2 rilasciata da fabbriche e auto e la cementificazione che attira i raggi solari possono determinare variazioni significative sul clima.
Da ultimo, diversi studi mostrano come la presenza di alti edifici, la riduzione delle foreste e il riscaldamento degli oceani stanno già portando a una diminuzione dei venti, che si aggraverà sicuramente in futuro incidendo non poco sulla vita quotidiana.
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