Recentemente si è parlato di ”utero in affitto” e il governo si è diviso su questo punto. Successivamente all’azione della Meloni per bloccare la registrazione dei figli delle famiglie arcobaleno, la polemica si è spostata sulla maternità surrogata, facendo nascere forti contrasti tra chi è contrario e chi è favorevole.
Spesso l’utero in affitto per molte famiglie sembra essere l’unica soluzione per raggiungere quel desiderio di maternità o di famiglia.
Ci siamo chiesti quanto costi davvero e se sia alla portata di tutti o meno.
Utero in affitto: costi esorbitanti
Ricordiamo che oggi in Italia la maternità surrogata è una pratica ancora vietata dalla legge 40/2004 (articolo 12, comma 6). Questa stessa situazione di divieto si ha in molti stati, tuttavia in alcuni stati è legale. Vediamo quali sono e a quanto ammonta il costo.
- Ucraina
Il costo in Ucraina si aggira intorno ai 50.000-60.000 euro per la maternità surrogata.
Qui è riservata solo alle coppie etero sposate
- Canada
Una procedura di maternità surrogata costa tra i 90.000 e i 150.000 euro, se non ci sono sorprese, altrimenti il prezzo può salire
- Georgia
In Georgia qui parte da 58.000,00 euro, ed è sufficiente che i partner siano sposati.
- USA
Bisogna premettere che qui non esiste un atto legislativo unico applicabile in tutto il paese, in alcuni stati è vietato, ma il costo del servizio è compreso tra circa 100.000 e 150.000 dollari.
- Albania
In Albania la maternità surrogata è una pratica comune da anni. Qui è aperta sia a coppie eterosessuali o arcobaleno, sposate o meno, anche ad uomini single. Il costo ruota intorno ai 63.000 euro.
- Repubblica Ceca
Qui parte dai 62.900 euro.
- Grecia
Qui la pratica dell’utero in affitto è regolamentata dal 2002, esclude coppie arcobaleno e uomini single, ma include sia coppie sposate che meno. Il costo parte dai 78.000 euro.
Come possiamo vedere da questo breve elenco, ha costi sufficientemente alti da non essere alla portata di tutti. Chi sceglie questa pratica, come soluzione ai problemi di fertilità o a vari motivi che impediscano una gravidanza, non affronta solo i costi ma fa anche un’attenta valutazione dei pro e dei contro.
Utero in affitto, quali sono i pro e i contro
La madre surrogata, è da sempre oggetto di forti discussioni e controversie in tutto il mondo. Molto spesso, ciò che è un argomento cavallo di battaglia è la moralità della pratica. Per alcuni la condizione di madre surrogata è immorale e lede diritti e dignità delle donne, tuttavia per altri resta uno strumento fondamentale.
Esaminiamo i contro. Partiamo dal costo, infatti, oltre a quello dell’effettiva procedura si aggiungono quelle del viaggio e delle spese legali. Aggiungiamo la logistica di avvocati, madre surrogata e medici, e dello stato di provenienza che può non riconoscere il nascituro surrogato. Un ultimo punto da non sottovalutare sono tutte le complessità emotive che il caso comporta.
Però oltre tutto questo, dobbiamo considerare i benefici; come vedere il desiderio di avere una famiglia finalmente coronato, permettere il coinvolgimento in tutto il processo, consentire un legame genetico -molto importante per i più.
Il processo in sé non è complesso, e protegge non solo la famiglia ma protegge anche la madre surrogata – non solo in termini di assistenza psicologica ma anche da un punto di vista legale.
In quali paesi è legale?
Come sappiamo, la pratica è vietata in moltissimi paesi. Tuttavia, molti stati operano una distinzione tra commercializzazione e motivi terapeutici, e l’autorizzano proprio per questa categoria come nel Regno Unito, in Portogallo e in Grecia.
La maternità surrogata è inoltre legale in Olanda, Albania, Polonia, Russia, Stati Uniti, Ucraina, Belgio e la Repubblica Ceca, Georgia e Stati Uniti Canada. Molti Paesi dell’Est, come Ucraina e Polonia, sono diventati la meta di un turismo sanitario per la fecondazione assistita. Centinaia di persone provenienti da tutto il mondo si recano nei paesi dell’Est Europa in cerca di madri surrogate, perseguendo il loro desiderio di avere una famiglia, tanto da far stimare per l’industria mondiale della maternità surrogata un valore annuo di circa 6 miliardi di dollari l’anno.
Utero in affitto oggi in Italia
«Tema troppo complicato, per essere affrontato brandendo i diritti come vessilli ideologici» queste sono le parole del ministro della salute Schillaci, che esorta a placare gli animi. Infatti, negli ultimi giorni il dibattito ha infiammato gli animi, dove Fratelli D’Italia si è schierato contro, vedendo in prima linea da un lato Meloni, Mollicone, Salvini, Pillon e dall’altro il Movimento 5 stelle con Chiara Appendino e il PD con Schlein.