Lavatrice, vuoi avere capi sempre freschi e puliti? Non fare mai questo errore

Capi sempre puliti e profumati? Attenzione a non commettere questo errore con la lavatrice. Ecco quale.

L’elettrodomestico più amato dagli italiani? Senza dubbio la lavatrice. Per avere sempre capi freschi e puliti non basta usare un buon detersivo e un ottimo ammorbidente. C’è bisogno anche di prestare attenzione ad alcune buone abitudini da seguire.

Tantissime sono le donne che cercano di far conciliare lavoro, famiglie e faccende domestiche.

Per molte anche riuscire a trovare il tempo per azionare una lavatrice sembra un’impresa da titani.

Le modalità di gestione della casa, per molti sembra essere cosa da poco ma nella realtà è qualcosa che si costruisce giorno per giorno.

Fin da bambini, osservando i nostri genitori in casa siamo cresciuti con alcune abitudini. Molto spesso però per tale motivo commettiamo errori o disattenzioni senza nemmeno rendercene conto.

Tra i tanti errori commessi ce ne sono alcuni legati alla lavatrice, soprattutto se viene azionata di notte.

Ecco, allora i consigli per avere sempre capi freschi e puliti.

Lavatrice, vuoi avere capi sempre freschi e puliti? Non fare mai questo errore

La famiglia, il lavoro, le relazioni, molti sono coloro che tendono a rimandare le faccende di casa per mancanza di tempo.

Molti elettrodomestici come la lavastoviglie e la lavatrice tendono ad essere azionate di sera: cosi facendo mentre si dorme loro lavorano per noi.

Oltre a questo altra valida motivazione è legata al risparmio energetico. Infatti molti contratti sottoscritti dalle famiglie italiane prevedono costi della luce molto più bassi nelle ore notturne.

Ma molto dipende anche dalla classe energetica della lavatrice usata.

Se si confrontano una lavatrice di classe A+++ e una di classe D con capacità di 6 kg, certamente l’elettrodomestico di classe A+++ consumerà in un anno circa 154 kWh ad un costo annuo di circa 28 euro. La lavatrice di classe D arriverà a consumare oltre 290 kWh all’anno con un costo di 62 euro.

In realtà, però, non ci sono solo benefici. Molti non prendono in considerazione un fattore molto importante, ossia l’umidità.

Azionando la lavatrice di notte questa finirà il suo ciclo d lavaggio in circa due tre ore e di conseguenza questa verrà aperta solo il mattino successivo.

I vestiti e i panni dunque resteranno nel cestello per tutta la notte, dando vita ad un proliferarsi di batteri e virus.

Lo si sa che gli ambienti umidi e caldi tendono a produrre muffe e batteri ed ecco che per tale motivo sarebbe meglio evitare che i panni rimangano per lungo tempo in ambienti poco salubri come il cestello della lavatrice.

Il mattino successivo quando andremo ad estrarre dall’elettrodomestico i panni, questi potrebbero non avere un buon profumo.

Ecco perché è consigliato azionare la lavatrice in momenti in cui è possibile stendere subito i panni o quanto meno riuscire ad aprire subito lo sportello, favorendo cosi l’abbassamento del tasso di umidità.

Lavatrice, cosi eviti muffa e batteri

Lasciare il bucato nella lavatrice a ciclo concluso non è certamente una buona abitudine. Il cattivo odore di umidità e la muffa sui capi non sono certo sinonimo di pulizia.

Una volta terminato il ciclo di lavaggio il bucato andrebbe steso immediatamente. Si tratta senza dubbio del procedimento corretto ma non sempre può essere fatto.

Se non si riesce pazienza, soprattutto se si utilizza un buon detersivo, e un ottimo igienizzante anche profumato.

Certamente l’accortezza da avere è quella di aprire almeno lo sportello della lavatrice cosi da far abbassare l’umidità.

Se però non si riuscisse in questi passaggi e una volta aperto lo sportello della lavatrice ci si accorge che il bucato emana cattivo odore è opportuno ripetere il lavaggio.

Eliminare l’odore di muffa dai vestiti si può: ecco come

Se i tuoi vestiti odorano di muffa puoi usare alcuni accorgimenti per eliminare il cattivo odore.

I prodotti che ti serviranno sono:

  • aceto bianco

  • borace

  • bicarbonato

Il procedimento è molto semplice, basterà inserire i capi che emanano odore di muffa in lavatrice e aggiungere bicarbonato di sodio al detersivo e mescolare.

Sempre nello stesso lavaggio a temperatura non troppo bassa, aggiungere l’aceto, sempre se il tessuto lo consente.

Il bicarbonato e l’aceto sono due prodotti molto efficaci per eliminare i cattivi odori.

Infine a ciclo concluso mettere ad asciugare all’aria aperta. Se l’odore è molto forte è necessario pretrattare il capo e lasciarlo immerso nel bicarbonato e acqua per 12 ore.

 

Achiropita Cicala
Achiropita Cicala
Collaboratore giornalistico, classe 1985.Ho una laurea magistrale in Economia Applicata, conseguita presso l'Università degli Studi della Calabria. A percorso universitario ultimato, ho approfondito sul campo le competenze acquisite in Finanza e Statistica presso alcuni studi commerciali. Attualmente, collaboro con diverse testate giornalistiche online per le quali scrivo, con flessibilità, di argomenti che spaziano dall'economia alla politica, dal mondo della scuola a quello dell'amministrazione pubblica. Passioni? La scrittura in primis, la grafica in secundis!
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
780FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate