Pagamenti INPS dal 15 marzo 2022: ecco il calendario degli accrediti che interesseranno diversi beneficiari. Dai percettori di Naspi a quelli del reddito di cittadinanza, senza dimenticare il pagamento del trattamento integrativo (ex bonus Renzi, conosciuto oggi anche come bonus Irpef).
Non solo, perché marzo è il mese dal quale cominceranno a partire gli accrediti relativi al nuovo assegno unico e universale, la misura che raccoglie tutti i bonus famiglia, riconosciuta a tutti coloro che hanno figli a carico fino ai 21 anni.
Ancor prima dell’avvio dei pagamenti da parte dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, ora impegnato nella lavorazione delle domande ricevute tra gennaio e febbraio, i beneficiari potranno ricevere anche l’ultimo pagamento relativo all’assegno temporaneo, la misura ponte che ha preceduto l’assegno unico.
Ad attendere questo ulteriore pagamento sono sia coloro che hanno dovuto farne richiesta, sia i beneficiari di reddito di cittadinanza che ne hanno diritto e che riceveranno l’accredito direttamente sulla carta RdC.
Per una veloce anteprima, consigliamo anche la visione del video della Redazione The Wam in cui viene fornito un primo calendario dei pagamenti di marzo 2022:
Pagamenti INPS dal 15 marzo 2022: le date indicative per i beneficiari di Naspi
Apriamo questa panoramica sul calendario dei pagamenti INPS con le imminenti date attese dai beneficiari di Naspi, l’indennità di disoccupazione.
Come ben sapranno i beneficiari, è molto difficile prevedere delle date certe per i pagamenti della misura che non gode di un calendario ben stabilito come succede per altre prestazioni, per esempio il reddito di cittadinanza.
Per il mese di marzo 2022, tuttavia, alcuni beneficiari hanno già ricevuto l’accredito. Questi, infatti, sono stati previsti in un arco temporale che va:
dall’8 marzo al 15 marzo 2022.
Ricordiamo che la Naspi viene pagata il mese successivo a quello di riferimento e che, come già accennato, l’arco temporale indicato potrebbe non coincidere con i reali giorni di accredito, almeno non per tutti i beneficiari.
È sempre possibile, per avere un quadro veritiero della propria situazione, verificare i pagamenti utilizzando il servizio telematico sul sito dell’INPS. Accedendo con le proprie credenziali (nel caso del sito INPS si tratta, alternativamente, di SPID, CIE oppure CNS) si può raggiungere la sezione Prestazioni e, successivamente, Pagamenti per controllare l’arrivo degli importi spettanti.
Si ricorda, infine, che la Naspi viene pagata su conto corrente bancario o postale, su libretto postale oppure con bonifico domiciliato presso Poste Italiane a seconda del mezzo di pagamento indicato al momento della domanda.
Pagamenti INPS dal 15 marzo 2022: in arrivo l’assegno temporaneo per i figli minori
Prima ancora di veder partire i primi pagamenti relativi all’assegno unico e universale (di cui parleremo a breve), ci sono alcune famiglie che sono ancora in attesa dell’ultimo pagamento dell’assegno temporaneo per i figli minori.
Si tratta, come alcuni già sapranno, di due prestazioni diverse. Infatti, l’assegno temporaneo, le cui richieste sono partite il 1° luglio dello scorso anno e la cui validità è scaduta il 28 febbraio, veniva riconosciuto ai nuclei familiari che non potevano percepire gli ANF e per i figli fino ai 18 anni.
L’assegno temporaneo viene pagato il mese successivo rispetto a quello di riferimento, per cui il pagamento in arrivo a marzo si riferisce al mese di febbraio.
Le erogazioni interesseranno tanto coloro che hanno diritto all’assegno temporaneo perché ne hanno fatto richiesta, tanto ai beneficiari di reddito di cittadinanza che ne hanno diritto. Le date di pagamento cambiano proprio a seconda dei beneficiari, infatti:
l’assegno temporaneo per coloro che hanno fatto richiesta arriverà per alcuni beneficiari già a partire dall’11 marzo, mentre altri dovranno aspettare qualche giorno in più, probabilmente a partire dal 15 marzo, per ottenere il pagamento.
I beneficiari di reddito di cittadinanza riceveranno, invece, l’accredito dopo il 15 marzo. L’erogazione avverrà sulla stessa carta (carta RdC) sulla quale viene accreditata la somma spettante del reddito di cittadinanza.
Pagamenti INPS dal 15 marzo 2022: quando arriva il reddito di cittadinanza
Il 15 marzo rappresenta una data molto importante per i cittadini che hanno fatto richiesta del reddito di cittadinanza lo scorso mese.
Il 15 del mese, infatti, è il giorno consueto a partire dal quale coloro che hanno richiesto la misura per la prima volta in assoluto o che hanno fatto domanda di rinnovo vengono contattati da Poste per il ritiro della carta RdC.
Una volta che la domanda è stata accolta, infatti, viene inviata comunicazione, tramite SMS o e-mail, e si può andare a ritirare la carta elettronica sulla quale sarà già presente il primo accredito di RdC.
Come già accennato, il 15 marzo è anche il giorno dal quale partiranno gli accrediti per coloro che hanno chiesto il rinnovo. Il reddito di cittadinanza, infatti, è erogato per 18 mesi, al termine dei quali si può richiedere di rinnovare la misura.
Per farlo, però, ricordiamo che:
il pagamento viene sospeso per il mese in cui viene richiesto il rinnovo per poi riprendere una volta trascorsa la sospensione e verificati i requisiti che danno ancora diritto alla misura.
Tutti coloro che sono, invece, in attesa delle ricariche cosiddette ordinarie, cioè per coloro che ricevono RdC da almeno due mesi, il giorno del pagamento slitta alla fine del mese, generalmente intorno al 27.
Pagamenti INPS dal 15 marzo 2022: le date dei primi pagamenti di assegno unico e universale
A interessare ulteriormente i beneficiari di reddito di cittadinanza, e non solo, sono i primi pagamenti di assegno unico e universale che partiranno proprio da marzo 2022.
In questi giorni, infatti, l’INPS ha cominciato a lavorare le domande pervenute tra gennaio e febbraio (e, contestualmente, a effettuare i controlli e le verifiche necessarie per individuare i soggetti beneficiari di RdC che hanno diritto anche all’assegno unico).
Alcuni richiedenti, dunque, hanno già ricevuto il responso dell’INPS in riferimento alla domanda presentata. Altri, invece, si stanno domandando cosa si intenda per “domanda in istruttoria”. Di questo, abbiamo parlato nel nostro approfondimento, tranquillizzando gli utenti in quanto buon segno di corretto invio all’Istituto.
Ma quali sono le date per l’arrivo dell’assegno unico?
I pagamenti dell’assegno unico e universale dovrebbero arrivare a partire dal 16 marzo 2022 per coloro che hanno fatto richiesta dal 1° gennaio, giorno in cui la misura è entrata in vigore, e il 28 febbraio.
La data non è definitiva: è altamente improbabile che gli accrediti arrivino a tutti i beneficiari lo stesso giorno. Questo dipenderà, soprattutto, dai tempi di invio della richiesta. Chi ha fatto richiesta da poco, quindi, potrebbe ricevere il pagamento più tardi.
Ai pagamenti dell’assegno unico su RdC abbiamo dedicato un approfondimento a parte.
Pagamenti INPS dal 15 marzo 2022: quando arriva il bonus Irpef
A marzo 2022 si attende, inoltre, il pagamento del bonus Irpef, cioè il trattamento integrativo, spettante anche ai percettori di Naspi.
È importante ricordare che la Legge di Bilancio ha portato dei grandi cambiamenti che possono, in alcuni casi, impattare sul diritto a ricevere il trattamento integrativo o che, in altri, possono richiedere la restituzione del bonus da parte del beneficiario.
Non hanno problemi, infatti, i redditi fino a 15.000 euro, ai quali il bonus spetta in importo intero, mentre più complessa è la situazione per i redditi dai 15.000 ai 28.000 euro.
Se vuoi sapere se ti spetta il bonus Irpef, consigliamo la lettura del nostro approfondimento Bonus 100 euro in busta paga 2022: come funziona e per chi.