Chi non ha mai sognato di vivere nella propria serie preferita? Dalla bizzarra ma divertente Stars Hollow di Una Mamma Per Amica, fino alla “noiosa” Everwood dell’omonimo teen drama, spesso è l’ambientazione in realistiche e accattivanti città inventate nei telefilm a catturare la nostra attenzione, ma non tutte sono così invitanti.
Nelle nostre serie tv preferite ci sono luoghi decisamente inquietanti, dove omicidi, crimine e fatti oscuri e inspiegabili la fanno da padrone, creando un’ambientazione da incubo. Ecco le città delle serie tv dove, se esistessero, nessuno vorrebbe mai soggiornare o vivere.
Twin Peaks, la città della serie cult di David Lynch
La città più inquietante mai apparsa sul piccolo schermo non può che non essere la famigerata Twin Peaks, luogo in cui si svolgono le vicende della serie cult (e ritenuta tra le più belle di sempre) di David Lynch.
Twin Peaks non esiste nella realtà, il set della serie si è diviso infatti tra le città di Snoqualmie, North Bend e Fall City, tutte parte della contea di cui fa parte anche Seattle.
La cosa che però fa venire i brividi è che quei luoghi non sono stati solo il teatro del fittizio omicidio di Laura Palmer, ma i territori in cui il killer del Green River, arrestato nei primi anni 2000 dopo aver ucciso più di 70 persone, aveva occultato le sue prime vittime. Un buon motivo per “ammirare” questa città inventata solo attraverso lo schermo.
Sunnydale, la bocca dell’inferno di Buffy
C’è qualcosa di più terrificante delle porte dell’inferno? Secondo quanto viene fuori dalle sette stagioni di Buffy l’ammazzavampiri, probabilmente no.
A popolare Sunnydale ci sono infatti non solo i vampiri che combatte la Cacciatrice in una delle serie tv soprannaturali più conosciute, ma anche lupi mannari, spiriti maligni e ogni tipo di mostro immaginabile.
Il motivo della loro presenza nei pressi della Sunnydale High School? Il fatto che è proprio lì che si trova la Bocca dell’Inferno, punto di convergenza di numerose catastrofi soprannaturali. Tutto nella norma per l’eroica Buffy Summers, non molto per gli altri abitanti della piccola e fittizia cittadina californiana.
Gotham City, le origini di Batman e della città del crimine
Fin dalle prime apparizioni nei fumetti dedicati al vigilante mascherato, Gotham City viene dipinta come la città a maggior tasso di criminalità degli Stati Uniti.
La serie tv non si incentra sulla figura di Batman, ma proprio sulla città e i suoi temibili abitanti: tra atmosfere dark e malitenzionati di ogni tipo, Gotham City sembra proprio una città da cui tenersi alla larga, e non solo per via della corruzione che fa da padrone anche all’interno della polizia.
Gotham City non esiste nella realtà, e guardare le vicende che narrano l’origine di cattivi come Joker, il Pinguino, Poison Ivy e l’Enigmista non ci fa che essere grati per il fatto che si tratti di un’invenzione.
Riverdale, il lato oscuro dei teen drama
Sembra un banale telefilm che si occupa di tematiche adolescenziali, ma non lo è: a Riverdale, città inventata e che dà il nome alla serie, in ogni angolo può celarsi un mistero.
Tra i tanti drammi dei protagonisti, quindi, spuntano inaspettatamente anche efferati omicidi, terribili killer, sparizioni incompresibili e persino occasionali capatine della malavita.
Non si tratta proprio di una normale, ridente cittadina americana. Di certo a Riverdale è impossibile annoiarsi, ma non è certo il luogo ideale dove poter vivere in tranquillità la propria adolescenza.
Rosewood, la città dei delitti di Pretty Little Liars
Pretty Little Liars è andato in onda per sette stagioni e per ognuna di queste non c’è stato un attimo di pace per le protagoniste di questa serie carica di mistero.
Rosewood potrebbe sembrare una piccola cittadina perfetta, ma a ogni puntata lo spettatore non può che stupirsi di quanto sia piena di delitti e fatti da brivido.
Sono le bugie, come suggerisce il titolo del telefilm, a farla da padrone, ma a far passare a chiunque il desiderio di trasferirsi in questa piccola città, ispirata a Rosemont in Illinois, è il fatto che non si può mai sapere dove, quando e chi attaccherà il folle -A.
White Pine Bay, la città del Bates Motel di Psycho
Ci sono film che fanno rabbrividire, e poi c’è Psycho di Alfred Hitchcock. Se la pellicola del 1960 è uno dei film più iconici per quanto riguarda la narrativa del terrore un motivo ci sarà, ed è per questo che White Pine Bay, dove si trova l’inquietantissimo Bates Motel, è una delle città in cui nessuno vorrebbe risiedere in linea definitiva, ma nemmeno per una breve visita.
Se il film cult di Hitchcock è stato girato negli Universal Studios, la serie tv che percorre il rapporto tra Norman Bates e la madre Norma aveva il proprio set nella cittadina di Aldergrove, in British Columbia. Per chi passa di lì sarà però impossibile vedere l’edificio che ospitava il terribile motel che dà il nome alla serie: alla fine delle riprese è stato abbattuto per scelta dell’amministrazione comunale della piccola città.
Jupiter, sede del circo di American Horror Story: Freak Show
I clown possono essere inquietanti, IT docet. Non serve però soffrire di coulrofobia per trovare terrificante Jupiter, o nello specifico, il surreale circo in cui è ambientato American Horror Story: Freak Show.
Già da sola l’interpretazione di John Carrol Lynch nel ruolo di Twisty il Clown mette i brividi, ma l’intera ambientazione, ovvero uno spettacolo da baraccone dall’aria tetra, conferisce all’intera serie un aspetto ancora più horror.
Jupiter, la città che ospita il Freak Show da cui prende il nome la quarta stagione di AHS, a differenza di quelle che abbiamo citato finora, esiste veramente e si trova in Florida, fortunatamente però è del tutto immaginario il circo che nelle puntante della serie si rivela essere un vero e proprio ritrovo per oscure entità.