Attimi di paura nel corso di Udinese-Roma, Evan Ndicka si accascia a terra a causa di un malore e la partita viene sospesa. Ecco come sta il giocatore dei giallorossi e quali possono essere le cause.
Come sta Evan Ndicka
Il difensore ivoriano si è sottoposto a esami approfonditi per capire la natura del malore. In un primo momento si pensava a un arresto cardiaco, ma fortunatamente, da quanto è emerso dalle analisi, non si è trattato di un infarto.
L’elettrocardiogramma, svolto sul giocatore allo stadio, ha dato esito negativo e il reparto di cardiologia dell’ospedale di Santa Maria della Misericordia di Udine conferma questa tesi.
Evan Ndicka si è quindi poi sottoposto a una Tac, la quale ha evidenziato che si sarebbe potuto trattare di una compressione polmonare dovuta a uno scontro di gioco. Per il momento, gli episodi che avrebbero potuto causare il malore sono riconducibili al 38′, al 66′ e al 70′.
Tutto accade al minuto 71, quando il difensore ivoriano si piega, si accascia e si tocca il petto. Attimi di grande paura che riportano alla mente altri episodi molto difficili. Quello che conta è che adesso, almeno secondo le indiscrezioni, Ndicka “sta bene”.
Udinese-Roma sospesa per il malore di Ndicka
Al 71′ Evan Ndicka si accascia, Svilar corre a chiamare i soccorsi e sia l’arbitro Pairetto e che lo staff medico si fiondano attorno al giocatore. Lo stadio piomba in un clima surreale, di silenzio e rispetto verso il difensore e verso i medici che stanno effettuando i primi controlli.
Il tecnico dei giallorossi, Daniele De Rossi, entra in campo, la barella trasporta Ndicka che debolmente accenna un “tutto ok” con la mano. I giocatori della Roma, però, sono decisamente scossi dalla situazione, Cioffi acconsente alla sospensione della partita, lo speaker dà l’annuncio ufficiale e tutto lo stadio applaude.
È giusto ribadirlo, è stato un momento di grande rispetto da parte di tutti, soprattutto dei tifosi che hanno mostrato finalmente uno stadio che unisce e non divide.
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Quando si recupera Udinese-Roma
Guardando la situazione da un punto di vista regolamentare, la sospensione della partita tra Udinese e Roma è lecita, in quanto entrambe le squadre hanno dato il consenso. Se così non fosse stato, allora il match sarebbe stato perso a tavolino dai giallorossi.
Ora si dovranno giocare circa una ventina di minuti, ovvero quelli mancanti, si sarebbero potuti recuperare già nella giornata di oggi ma così non sarà a causa del calendario dei giallorossi. Gli uomini di De Rossi, infatti, giovedì saranno impegnati nel ritorno dei quarti di finale di Europa League contro il Milan.
Il recupero è atteso comunque entro 15 giorni e potrà avere protagonisti diversi rispetto a quelli che c’erano in campo al momento della sospensione. Le due squadre potranno schierare i propri tesserati, eccezion fatta per i calciatori sostituiti nel corso della partita.
Si ripartirà dal risultato di 1-1, frutto delle reti di Pereyra e di Romelu Lukaku. Le due squadre tenteranno di conquistare i tre punti nei minuti di gioco rimanenti.
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