Giuseppe Gravina, presidente della FIGC, intervistato da “Il Messaggero”, lancia l’allarme sulla crisi energetica che sta tormentando il nostro Paese e che sta colpendo anche il mondo del calcio.
Giuseppe Gravina: “Coverciano rischia la chiusura”
Il Presidente della FIGC è preoccupato per la situazione che attanaglia l’Italia, i rincari che stanno subendo tutti colpiscono anche il calcio e Gravina è preoccupato per Coverciano e per le persone che lavorano:
A Coverciano a maggio è arrivata una bolletta elettrica di 26mila euro, a giugno di 45, a luglio di 79. E deve ancora arrivare il gas. Non ci conviene restare aperti, cosa faccio: chiudo e mando a casa le persone che ci lavorano? Sono preoccupato, per il calcio come per tutto il mondo dello sport
Cosa accadrà a Coverciano, centro di allenamento della Nazionale Italiana, e a tutte le persone che ci lavorano? C’è di certo che la crisi sta colpendo tutti i settori, nessuno escluso.
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