Lukaku rischia i mondiali, l’infortunio è decisivo

Lukaku rischia seriamente i mondiali di calcio in Qatar. Decisivi oggi gli esami per vedere se l'infortunio sarà o meno recuperabile.

L’anno scorso ha passato una pessima stagione, in particolare da dicembre e gennaio in poi, ma questa stagione per certi versi va anche peggio, per Romelu Lukaku. L’interista ha subito un infortunio con tanto di ricaduta che ne mette a rischio i progetti mondiali. Ecco cosa succederà.

L’infortunio di Lukaku

Romelu Lukaku è fermo a causa di un infortunio doppio ormai da agosto. Il 29 l’ultima partita, poi due mesi di silenzio, in cui ogni tanto si faceva viva la speranza di rivederlo in campo, o quantomeno in panchina. Il belga, però, quando sembrava poter tornare, si è subito rifermato.

Dopo l’infortunio alla coscia patito a fine agosto, infatti, l’attaccante dell’Inter ha subito uno stop al bicipite femorale, che lo ha ribloccato fuori dal terreno di gioco. Non solo, adesso, Lukaku rischia pure di saltare i mondiali di calcio in Qatar.

Lukaku rischia i mondiali

Lukaku rischia seriamente i mondiali, parola del CT del Belgio, Roberto Martinez. Secondo quest’ultimo, il gigante nerazzurro e della nazionale belga non è pronto, visto che non gioca ormai da fine agosto. C’è solo una condizione che può permettergli di essere convocato.

Al momento, infatti, saranno i medici e gli esami a decidere del futuro dell’attaccante interista, in particolare, se potrà giocare sin da subito per la fase a gironi. Se Romelu Lukaku non sarà pronto per quel tempo, allora vorrà dire che salterà la competizione calcistica più importante al mondo.

Leggi anche: Lautaro beccato a notte fonda in discoteca: oltre alla multa potrebbe saltare il Bologna

Gli esami di Lukaku

Lukaku dopo i due infortuni che ha subito dovrà svolgere nella giornata di oggi 9 novembre gli esami decisivi, che potranno dire se sarà in grado di andare in Qatar col Belgio, oppure se dovrà forzatamente stare a casa a recuperare, per poi essere schierabile dopo la sosta mondiale nel big match di San Siro contro il Napoli.

L’esito dovrà essere poi comunicato in tempo al CT Martinez, oltre che a Inzaghi, con quest’ultimo che rivorrebbe Big Rom almeno in panchina per la sfida di domenica alle 12:30 contro l’Atalanta a Bergamo. Il primo, invece, dovrà dichiarare la lista dei convocati della nazionale dei diavoli rossi entro domani alle 12:30.

Il precedente De Bruyne

Il caso dell’infortunio di Lukaku per il quale il giocatore rischia il mondiale, non è l’unico nella storia delle grandi competizioni internazionali. L’ultima circostanza simile risale infatti all’Europeo del 2021, quello vinto dall’Italia, e riguarda putacaso proprio il Belgio.

In quel caso, il calciatore a rischio di saltare il torneo era Kevin De Bruyne, il quale nonostante avesse saltato l’ultima parte di stagione per infortunio, e pure non essendo al 100%, fu comunque mandato in campo, e diede il suo contributo alla propria nazionale.

Secondo l’opinione pubblica del paese, anche con Lukaku, Martinez dovrebbe fare lo stesso. La cosa diversa, è che l’attaccante dell’Inter ha già avuto una ricaduta, e per questo la sua situazione è più grave rispetto a quella del centrocampista del Manchester City.

Il girone del Belgio

Il Belgio vuole Lukaku già per la fase a gironi, anche se questa non dovrebbe essere un problema per la nazionale di Martinez. Infatti, situata nel gruppo F, i diavoli rossi dovranno affrontare nella prima sfida il Canada, e nella seconda il Marocco.

Queste due compagini non sono certamente all’altezza dei fiamminghi, mentre la terza sfida è quella che appare più probante. Si tratta dei vicecampioni del mondo della Croazia, che sebbene abbiano meno qualità rispetto a quattro anni fa, sono comunque una nazionale di livello.

Le volontà dell’Inter

Ritornando all’Italia e all’Inter, è chiaro che lo staff nerazzurro con in primis Inzaghi, vorrebbero che Lukaku restasse a Milano, così da riposarsi e prendere man mano la condizione per tornare a gennaio forte come due anni fa.

Il problema, però, è che il giocatore vuole giocare il mondiale in Qatar per cercare di arrivare in fondo alla competizione, visto che la generazione forte del Belgio sta appassendo per via dell’età. Potrebbe, infatti, essere l’ultimo mondiale in cui vediamo Lukaku, Mertens, Hazard e quanti altri ce ne sono. Forse questi giocatori non ci saranno neanche nel prossimo europeo.

Leggi anche: DAZN, come mettere in pausa l’abbonamento durante i Mondiali di calcio

Redazione Trend-online.com
Redazione Trend-online.com
Di seguito gli articoli pubblicati dalla Redazione di Trend-online. Per conoscere i singoli autori visita la pagina Redazione Trend-online.com
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
781FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate