Dopo le tante polemiche che hanno preceduto i Mondiali in Qatar, la competizione si prepara a entrare nel vivo. Per qualche impianto è già arrivato il momento dei saluti, iniziano oggi i lavori di smantellamento dello Stadium 974.
Smantellamento dello Stadium 974
In un Mondiale che ha ben poco di canonico, e questa è ormai una cosa risaputa, nemmeno gli impianti fanno eccezione.
Così come sono sorti si accingono ad essere smantellati, alcuni di essi già adesso quando il torneo è ancora in pieno svolgimento.
È questo il caso dello Stadium 974, oggi partiranno i lavori per il suo smantellamento.
Una situazione quasi surreale considerati i fondi e i tempi investiti nel progetto.
Se c’è una cosa che questa Coppa del Mondo ci ha insegnato però, è che nel calcio tutto è possibile.
I primi Mondiali giocati d’inverno, i primi in cui le polemiche hanno tuonato più forte dello sport, e infine i primi a smantellare gli stadi quando la competizione non è ancora terminata.
Probabilmente il Qatar non necessita di impianti di tale portata e preferisce utilizzare gli spazi in maniera differente, quello che già sappiamo è che anche questo creerà polemiche.
Quante partite ha ospitato lo Stadium 974
Lo Stadium 974 è un impianto particolarmente giovane, basti pensare che la data della sua inaugurazione risale solamente al 30 novembre 2021.
Un anno di età, appena il tempo di compiere gli anni per poi venire smantellato e dire addio al mondo del calcio.
In questo Mondiale lo Stadium 974 ha ospitato ben 7 partite: Messico-Polonia (0-0), Portogallo-Ghana (3-2), Francia-Danimarca (2-1), Brasile-Svizzera (1-0), Polonia-Argentina (0-2), Serbia-Svizzera (2-3) e Brasile-Corea del Sud (4-1).
Con i quarti di finale che si accingono ad arrivare l’impianto verrà smantellato, verranno infatti utilizzati altri campi di gioco.
Il primo stadio temporaneo della storia
Abbiamo detto in precedenza che i Mondiali in Qatar sono quelli delle prime volte.
Lo Stadium 974 diventerà presto un precursore, un esempio da seguire, oppure no in base ai punti di vista, di quel che potrà essere il futuro degli impianti.
È infatti il primo stadio nella storia del calcio ad essere smontabile e temporaneo, la sua capienza è di quasi 50mila spettatori.
Alcune componenti voleranno in Sudamerica
Secondo quanto sta trapelando non tutte le componenti verranno gettate, o almeno è quello che si spera.
Parte dello Stadium 974 potrebbe prendere il volo in direzione Sudamerica, in particolare in Uruguay che è uno dei papabili Paesi ospitanti dei Mondiali del 2030.
Sarebbe un enorme spreco non riutilizzare le componenti di questo impianto che lo ricordiamo, ha appena un anno.
Secondo quanto dichiarato dal Qatar, sarà completamente riciclato.
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L’unico stadio senza aria condizionata
A rendere complicata l’opera di smantellamento dello Stadium 974 c’è sicuramente il caldo.
Questo infatti è l’unico impianto utilizzato in questa edizione che non dispone di un sistema di aria condizionata.
Sarà un duro lavoro per gli operai che si metteranno a lavoro.
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