Google Translate: tutti i trucchi e le funzioni che non conoscevi

Usi Google Translate solo per tradurre qualche testo scritto? Ci sono funzioni e trucchetti nascosti che potrebbero cambiarti le abitudini e i viaggi.

Quando si tratta di traduzioni da ogni lingua del mondo, pensiamo subito a Google Translate, popolare servizio della grande G. Disponibile sia su app che su sito web, contiene un vasto database su tantissime lingue, anche complesse.

Quando lo utilizziamo, però, stiamo sfruttando davvero poco del suo incredibile potenziale! Il servizio offre tantissime funzioni aggiuntive, che potrebbero migliorare l’apprendimento delle lingue e rendere più agevole la permanenza in un paese straniero in caso di viaggi.

Ecco perché vogliamo elencarvi alcuni trucchi e funzioni di Google Translate nascosti e imprevedibili, ma che sono in grado di darci davvero molto di più.

L’opzione Rileva Lingua

La prima che elenchiamo è una funzione semplice, ma in grado di superare la concezione di un classico “traduttore”. Di solito, infatti, dobbiamo selezionare noi la lingua di origine da cui tradurre il testo, ad esempio francese. Poi incolliamo nel sito un testo che sia per forza in quella lingua, in questo caso francese, e otteniamo la traduzione in italiano.

Ma l’app di Google sa fare di più: basterà scegliere, nel campo di origine, la voce “Rileva lingua”. In questo caso, qualsiasi testo inseriremo, Translate individuerà in che lingua è scritto e poi lo tradurrà in quella che desideriamo. Senza bisogno di indicarglielo prima!

Questo trucchetto può essere utile nel caso si voglia tradurre un testo senza sapere in che lingua è scritto, ad esempio se l’abbiamo letto su internet, o su un libro o documento ignoto. In alcune occasioni Translate potrebbe sbagliare perché delle parole sono condivise tra più lingue; anche così, però, ci darà una mano perché potremo procedere per tentativi.

Questa funzionalità è disponibile sia sul sito web che sull’app, ma da smartphone avremo quasi sempre bisogno di una connessione a internet attiva.

Traduzioni live dalla fotocamera

Poco conosciuta ma estremamente utile in caso di viaggi è la funzione delle traduzioni “Live”, cioè in diretta, tramite immagine. Questa funzione è disponibile solo dall’app per smartphone e vi si accede toccando l’icona “Fotocamera” in basso a destra. Forniamo all’app i permessi e l’esperienza avrà inizio.

Scegliamo la lingua di origine (anche qui possiamo usare “rileva lingua” se non sappiamo quale sia), e la lingua di destinazione verso cui tradurre. Poi inquadriamo con la fotocamera del telefono direttamente il testo che vogliamo tradurre, e facciamolo nel modo più chiaro e più a fuoco possibile.

Sembra magia, invece è tecnologia: l’app farà del suo meglio per tradurre in tempo reale i testi inquadrati, e vedremo i loro significati direttamente sullo schermo. Talvolta, se la traduzione è incerta, muovendoci potremmo vederla cambiare. Un modo per renderla “stabile” è scattare una foto col pulsante inferiore, così Google ne tradurrà il testo interno (e ci darà la possibilità di copiare quello originale).

Questa funzione è di grande aiuto nei viaggi in paesi stranieri con lingue che conosciamo poco, per esempio per sapere cosa dice un cartello, o un’insegna. Attenzione ad alcune lingue difficili, come quelle orientali, in cui il significato cambia anche per un piccolo dettaglio di un carattere: il testo va inquadrato al meglio, e comunque il risultato non è garantito al 100%.

Traduzione audio in tempo reale per le conversazioni a voce

Ancora una volta sull’app per smartphone, abbiamo accesso a una nuova funzione nascosta che potrebbe aiutarci in un altro caso: le conversazioni a voce.

Google Translate sa tradurre anche ciò che viene pronunciato! Per accedervi, scegliamo la voce “Conversazione” in basso nella schermata principale dell’app.

A questo punto, vanno scelte due lingue, come sempre. Vista la complessità dell’opera di rilevamento vocale, però, stavolta non è possibile scegliere “Rileva lingua”. In questo caso, le due lingue sono utilizzabili per facilitare entrambi i lati della conversazione e capirsi anche tra idiomi differenti.

Facciamo in modo che il telefono possa ascoltare bene la voce di entrambi gli interlocutori, e premiamo il pulsante del microfono corrispondente a chi sta per parlare. Il telefono registrerà l’input vocale e lo tradurrà immediatamente nell’altra lingua scelta, sia in versione scritta che audio. Si può avanzare così a turno, o premere il microfono centrale per far sì che il telefono assorba gli input di entrambe le lingue, rilevandone l’identità.

Anche qui, alcune lingue complesse e ricche di suoni simili come quelle orientali risulteranno più problematiche da tradurre con immediatezza e precisione.

Trucchi per ogni occasione: lingue offline, documenti e siti web, pronunce

C’è ancora qualche altro trucchetto utilissimo che Google Translate ci mette a disposizione.

Uno è per l’utilizzo offline. Alcune funzioni sull’app per smartphone (principalmente le più semplici) si potranno attivare anche senza essere connessi a internet, a patto però di aver scaricato il database lingue in precedenza. Per farlo apriamo l’app, poi tocchiamo l’icona del nostro profilo Google in alto a destra, e infine Lingue scaricate. Accederemo a un lungo elenco da cui fare il download delle nostre lingue desiderate. Ricordate di farlo prima di un viaggio, specie quelli low cost da prendere al volo in estate per destinazioni del tutto nuove.

Ci sono poi alcune funzioni incredibili per chi lavora al PC, accessibili solo dal sito. I pulsanti per selezionarle sono nella parte alta, di fianco alla dicitura “Testo”. Translate può cercare di tradurre automaticamente “Documenti” (ne farà scegliere uno dal nostro PC) e interi “Siti web” (dovremo inserirne l’indirizzo). Non se ne raccomanda l’uso per lavori professionali, perché i risultati sono naturalmente imprecisi, ma è perfetto per chi vuole conoscere il significato di un documento o sito in lingua ignota.

Chiudiamo con un supporto eccezionale a chi sta imparando le lingue: la pronuncia. Sia dal sito che dall’app, tramite l’icona a forma di cassa audio, potremo sempre ascoltare la pronuncia delle parole tradotte o da tradurre.

In conclusione, è risaputo come Google Translate non vada adoperato per svolgere il lavoro di traduttori, che passa per una conoscenza profonda delle lingue e delle loro variazioni. Ma per gli utenti medi Translate ha fatto passi da gigante, migliorando enormemente la propria resa, un po’ come accade per le funzioni di Google Drive. Da PC potete anche supportare la community e il software approvando o disapprovando alcune traduzioni, o suggerendone altre più corrette.

Ivan Cunzolo
Ivan Cunzolo
Copywriter e SEO Web Writer freelance, classe 1993. Sono nato e vivo a Napoli, amando la mia città. Sin da piccolo ho sempre scritto senza fermarmi mai, prima sulla carta, poi al computer. Al desiderio di diventare giornalista ho unito il nascente interesse per marketing e tecnologie. Mentre iniziavo con tonnellate di articoli in progetti sul web di pura passione, mi sono laureato in Culture Digitali e della Comunicazione alla Facoltà di Sociologia dell'Università Federico II. Da 6 anni sono Copywriter e Web Writer freelance, specializzato nella scrittura SEO.
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