Il Giappone è una terra in grado di esercitare un fascino profondo, grazie alla sua millenaria cultura, alla ricchezza delle sue tradizioni e a una visione del mondo talvolta anche molto diversa da quella occidentale.
Per chi ama l’intrattenimento giapponese, come anime e manga, il Giappone è poi un immaginario a tutto tondo. Proprio in questo tipo di prodotti, capita spesso di vedere i personaggi muoversi in splendidi giardini, magari indossando gli abiti tradizionali.
Tuttavia, per chi non avesse la possibilità di visitare questi luoghi in Giappone, c’è una splendida notizia: anche questa primavera riapre infatti il giardino giapponese più grande d’Italia, che non ha nulla da invidiare a quelli di Tokyo o Osaka. Scopriamo allora dove si trova.
Il giardino giapponese più bello d’Italia: ecco dove si trova
Il giardino giapponese più bello d’Italia, nonché uno dei pochissimi che si possono ammirare nel nostro paese, può considerarsi davvero molto simile a quanto potremmo trovare in Giappone, e per diverse ragioni.
Alla base di un giardino giapponese, infatti, ci sono una serie di caratteristiche che in questo caso sembrano essere rispettate perfettamente, anche perché il personale che se ne occupa è proprio di cultura e origini giapponesi.
Il primo elemento che non può assolutamente mancare è una progettazione orientata all’amonia, all’ordine e all’equilibrio. A differenza di quanto avviene nei cosiddetti giardini all’italiana (dunque estremamente geometrici, organizzati e precisi), in questo caso non c’è però alcuna ricerca di simmetria.
La forma geometria alla base di tutto è infatti il triangolo, e gli elementi naturali inseriti nel giardino devono dare il più possibile l’idea di essere del tutto autentici.
Altro elemento chiave è la semplicità, unita ai forti contrasti: così, accanto ad una pianta piccola se ne troverà una grade, accanto ad un sentiero (quindi, che si sviluppa in orizzontale) ci sarà un canneto (che si sviluppa in verticale), e così via.
Inoltre, nei giardini giapponesi non troveremo un manto erboso, ma muschio e rocce. Fondamentale, infine, è la presenza dell’acqua, che può esserci sotto forma di ruscello oppure di laghetto.
Tutte queste caratteristiche sono dunque rispettate nel giardino giapponese più bello e grande d’Italia, che infatti si trova proprio in un centro culturale giapponese.
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L’Istituto Giapponese di cultura e il suo giardino
Sono diverse le città italiane in cui è possibile trovare un istituto giapponese di cultura, ma quello in questione, dove ammirare questo splendido giardino, si trova a Roma, in via Antonio Gramsci 74.
Questo istituto collabora anche con l’Orto Botanico di Roma, dove è possibile trovare una delle più belle fioriture di ciliegi d’Italia, e prendere parte all’hanami, ovvero la contemplazione dei ciliegi in fiore.
L’Istituto, in occasione della primavera, organizza infatti diverse iniziative legate alla cultura giapponese. Così, anche il giardino diventa accessibile al pubblico, cosa che normalmente non avviene in altri periodi dell’anno.
Questo è dovuto anche al fatto che le piante dei giardini giapponesi sono soprattutto primaverili, per cui la bellezza del giardino può essere interamente colta soltanto in questa stagione.
Trattandosi di una modalità per diffondere la cultura giapponese in Italia e per avvicinare più persone possibili all’Istituto, la visita al giardino è totalmente gratuita.