Agenzia delle Entrate, scattano controlli per il 2020: chi rischia e come evitare le multe

L'Agenzia delle Entrate ha avviato una serie di controlli per l'anno di imposta 2020: ecco chi rischia e come regolarizzare la propria posizione.

Sono attualmente in corso diversi accertamenti che interesseranno i contribuenti italiani. L’Agenzia delle Entrate ha dato il via ad una serie di controlli, relativi all’anno di imposta 2020.

Il che significa che, a breve (e in alcuni casi è già accaduto nei giorni scorsi), moltissimi cittadini riceveranno via posta delle lettere dal Fisco, che segnalerà le eventuali anomalie riscontrate.

Niente paura, però: nel caso in cui i controlli relativi al 2020, da parte dell’Agenzia delle Entrate, diano come esito delle irregolarità, ci sarà comunque il modo di mettersi in regola col Fisco.

Scopriamo quindi chi saranno i cittadini interessati da questa nuova ondata di controlli 2020 da parte del Fisco e cosa fare per regolarizzare la propria posizione.

Agenzia delle Entrate, controlli 2020 al via: ecco per chi

È recentissima la notizia in merito ai controlli 2020 da parte dell’Agenzia delle Entrate. Nelle ultime ore, il Fisco sta infatti portando avanti l’analisi delle dichiarazioni dei redditi relative all’anno di imposta 2020 per individuare le relative anomalie.

Nel caso in cui siano stati riscontrati redditi omessi o irregolarità, l’Agenzia delle Entrate ha inviato o invierà a breve una comunicazione postale ai diretti interessati.

Le lettere inoltrate dal Fisco mirano non solo a mettere al corrente il contribuente interessato. Nel caso di irregolarità, i contribuenti potranno regolarizzare la propria posizione fiscale.

Non è certo la prima volta che il Fisco si dedica all’invio di lettere per segnalare irregolarità ai contribuenti. Secondo le stime più recenti, e relative alle missive inviate nel 2023, durante lo scorso anno le comunicazioni di irregolarità hanno superato i 3 milioni. E le comunicazioni inviate sono state in grado di fruttare 4,2 miliardi di euro versati, con un incremento di versamenti che, rispetto al 2022, ha superato il miliardo.

Tra l’altro, è stata recentemente annunciata l’introduzione dell’intelligenza artificiale per i controlli del Fisco, e dunque le verifiche, da parte dell’Agenzia delle Entrate, in tal modo, sono diventate più accurate.

Agenzia delle Entrate, scattano i controlli per l’anno 2020: come regolarizzare la propria posizione

Come già detto, gli avvisi e le lettere inviate dall’Agenzia delle Entrate in merito ai controlli 2020 hanno anche lo scopo di permettere ai contribuenti di regolarizzare la propria posizione.

È infatti ovvio che la ricezione di una lettera relativa a irregolarità inviata dal Fisco vada a corrispondere ad una sanzione.

Tuttavia, è possibile pagare solo una parte della sanzione prevista.

La procedura per regolarizzare la propria posizione in caso di irregolarità relative all’anno di imposta 2020 è abbastanza semplice. Chi ha ricevuto una comunicazione dal Fisco può infatti verificare, grazie al proprio Cassetto Fiscale sul sito dell’Agenzia delle Entrate, tutte le informazioni dettagliate relative alla segnalazione da parte del Fisco.

Dopo aver preso visione del prospetto, sarà possibile inoltrare una dichiarazione integrativa e saldare la relativa sanzione. La multa da pagare equivale ad un sesto della sanzione minima. Perciò, in caso di dichiarazione non corretta, la sanzione equivale al 15% dell’imposta più alta indicata nella dichiarazione corretta.

Tale percentuale sale al 30% nel caso di canoni di locazione dichiarati parzialmente. Nel caso di omessa dichiarazione dei canoni con cedolare secca, la percentuale è del 40%.

Cosa fare in caso di errori

Potrebbe anche accadere che, durante i controlli 2020 dell’Agenzia delle Entrate, vengano ricevute segnalazioni erronee.

In altre parole, potrebbe capitare che il contribuente ritenga di aver inoltrato una dichiarazione dei redditi 2020 perfettamente corretta.

In questo caso, sarà necessario contattare l’Agenzia delle Entrate e richiedere la rimozione dell’irregolarità. Le alternative, in questo caso, sono diverse. Innanzitutto, la lettera del Fisco indica come agire per segnalare eventuali errori.

In alternativa, i contribuenti possono rivolgersi ad uno degli uffici dell’Agenzia delle Entrate presenti sul territorio.

 

Leggi anche: Rottamazione quater, nuova proroga a febbraio: ecco per chi saranno riaperti i termini

Alessia Seminara
Alessia Seminara
Copywriter, classe 1991. Versatile, multipotenziale, laureata in Scienze e Tecniche Psicologiche presso l'Università degli Studi di Catania, con una seconda laurea in Logopedia, ho una passione per la scrittura e il web copywriting. Entrambe mi hanno portato a concludere la canonica formazione accademica e ad intraprendere un ulteriore percorso di formazione in Seo e Copy Persuasivo. Grazie a vari corsi di formazione ho approfondito le mie conoscenze in ambito Digital Martketing. Negli anni ho stretto diverse collaborazioni come copywriter freelance per seguire variegati progetti.
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