Bollo auto: tutte le novità con lo SPID obbligatorio. Cosa cambia ora

Cosa succederà al bollo auto ora che lo SPID diventa obbligatorio? Ecco tutte le novità del bollo auto a partire dal 1° ottobre.

Il Governo italiano ha deciso di rendere obbligatorio lo SPID per poter effettuare i pagamenti relativi al bollo auto.

A partire dal primo ottobre, quindi, l’identità digitale dello SPID e le altre tipologie di identità digitale sono state rese obbligatori ai fini dell’accesso ai servizi relativi alla Pubblica Amministrazione.

Cosa cambierà ora con lo SPID obbligatorio per il pagamento del bollo auto? Sarà comunque possibile effettuare il pagamento del bollo auto, anche senza SPID?

Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Obbligo SPID per il bollo auto: cosa cambia

A partire da domenica, 1° ottobre, è stata resa obbligatoria l’identità digitale ai fini dell’accesso ai servizi online della Pubblica Amministrazione.

Ricordiamo, quindi, che da quella data in poi, tutti coloro che intendono fruire dei servizi telematici della Pubblica Amministrazione, potranno accedere all’area personale esclusivamente se in possesso di una delle credenziali di identità digitale ora obbligatorie.

A questo proposito, si intendono incluse non soltanto l’identità digitale dello SPID, ma anche la CIE, ovvero la Carta d’Identità Elettronica, e la CNS, cioè la Carta Nazionale dei Servizi.

Si tratta, quindi, di una novità che va a coinvolgere anche alcuni automobilisti, in particolare per quanto riguarda il pagamento del bollo auto.

Bollo auto: quando c’è l’obbligo di SPID

Molti sono gli automobilisti che al momento non sono ancora in possesso dello SPID per poter effettuare il pagamento del bollo auto.

Per questo motivo, è importante chiarire come sarà possibile effettuare il pagamento del bollo auto, ora che sussiste l’obbligo di SPID.

Innanzitutto occorre precisare che per quegli automobili che non sono in possesso delle credenziali SPID ma che invece hanno un’altra tipologia di identità digitale, quale CNS o CIE, l’obbligo dello SPID per il pagamento decade.

Questo perché per poter accedere al portale Aci, ovvero il portale telematico ufficiale predisposto per effettuare il pagamento del bollo auto, è possibile effettuare l’autenticazione non soltanto con lo SPID, ma anche con qualsiasi altra identità digitale.

Inoltre, occorre precisare che l’obbligo di SPID è riservato esclusivamente nei confronti di quegli autonomisti che hanno intenzione di pagare il bollo auto direttamente online mediante il portale Aci.

Infatti, a partire dal primo ottobre, sarà comunque possibile pagare la tassa del bollo auto direttamente tramite i vecchi metodi di pagamento, senza lo SPID. In tal senso, si intendono inclusi i pagamenti presso Atm Bancomat, banche, uffici postali, ricevitorie Sisal o tabaccherie.

Come pagare il bollo auto con lo SPID obbligatorio

Cosa cambia, quindi, per chi intenderà pagare il bollo auto direttamente con lo SPID che diventerà obbligatorio a partire dal primo ottobre

La procedura per eseguire il pagamento del bollo auto è davvero molto semplice ed è simile a qualsiasi altro procedimento che prevede l’autenticazione mediante un’identità digitale.

A questo proposito, la prima cosa da fare è quella di accedere al sito dell’ACI, attraverso le proprie credenziali dello SPID, selezionando appunto la voce “Entra con Spid”, scegliendo il proprio gestore d’Identità digitale.

Dopo aver inserito le proprie credenziali correttamente, basterà poi cliccare sull’apposita area del sito dedicata al pagamento del bollo auto.

Con lo SPID obbligatorio, inoltre, gli automobilisti non avranno soltanto la possibilità di continuare ad effettuare i pagamenti mendante il sito web di Aci, ma potranno anche autenticarsi al Portale dell’automobilista, messo a disposizione da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Si tratta di un portale particolarmente utile per avere sempre sotto controllo le documentazioni legate alla propria vettura ma anche alla propria patente di guida.

Leggi anche: La scadenza del bollo auto è un incubo? Come pagarlo e altre informazioni utili.

Viviana Vitale
Viviana Vitale
Aspirante giornalista e social media manager freelance, classe 1995. Le mie più grandi passioni sono la scrittura e il marketing digitale. Sono state proprio queste a portarmi oggi a far parte del team di redattori di Trend-online e a collaborare come professionista della comunicazione con varie aziende italiane.
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