Aldo. Giovanni e Giacomo, nel corso della loro carriera trentennale, sono riusciti a lasciare un segno nella generazione anni Novanta e non solo: le loro battute più iconiche continuano a circolare sui social, i video dei loro spettacoli più divertenti hanno milioni di visualizzazioni, e rappresentano uno dei pochi fenomeni di costume ad unire realmente generazioni diverse e distanti.
Tra film, spettacoli e televisione, Aldo Baglio (all’anagrafe Aldo Cataldo), Giovanni Storti e Giacomo Poretti sono dunque riusciti a guadagnare un ricco patrimonio che, nonostante lo scioglimento del Trio, sembra continuare a crescere.
Come Aldo, Giovanni e Giacomo hanno guadagnato il loro patrimonio
Il celebre trio si è formato a partire dal 1991. A partire da quella data, Aldo, Giovanni e Giacomo si sono dedicati principalmente al teatro, esibendosi in spettacoli come Lampi d’estate e Aria di tempesta.
Con loro c’è anche Marina Massironi, che sposerà Giacomo. Nel 1996, raggiungono un certo successo con I corti di Aldo, Giovanni & Giacomo, che li proietta nel panorama televisivo.
Dopo piccole partecipazioni ad alcune trasmissioni comiche, la notorietà arriva infatti fra il 1994 e il 1997, quando entrano nel cast di Mai dire gol. Fra la fine degli anni Novanta e i primi anni Duemila vengono inoltre girate le loro commedie più celebri:
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Tre uomini e una gamba (1997). Incasso: 40 miliardi di lire
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Così è la vita (1998). Incasso: 22.522.708 euro
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Chiedimi se sono felice (2000). Incasso: 28.458.894 euro
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La leggenda di Al, John e Jack (2002). Incasso: circa 20.000.000 euro
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Tu la conosci Claudia (2004). Incasso: 16.875.000 euro
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Il cosmo sul comò (2008). Incasso: 13.100.000 euro
In seguito, il successo dei film subisce una leggera flessione, anche se non mancano ottimi risultati come
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La banda dei Babbi Natale (2010). Incasso: 21.479.687 euro.
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Il ricco, il povero e il maggiordomo (2014): 13. 138. 227 euro.
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Odio l’estate (2020). Incassi: 7.450.000 euro.
Aldo, Giovann e Giacomo hanno poi portato avanti dei progetti indipendenti, e continuato a dedicarsi al teatro. Sono inoltre comparsi in produzioni importanti (per cui si può immaginare che il loro cachet sia stato all’altezza) come il Festival di Sanremo 2016 (in quell’occasione però scelsero di devolvere il ricavato a 4 onlus benefiche).
Bisognerà inoltre vedere come andrà il nuovo film del Trio, Il grande giorno, un film di Natale che promette di assicurare risate a tutto il suo pubblico.
Cifre da capogiro: ecco il patrimonio di Aldo, Giovanni e Giacomo
Oltre ai guadagni derivati dai loro spettacoli e dai film, bisogna tenere in conto le visualizzazioni youtube del Trio, il cui canale ufficiale fa loro guadagnare in media 7.000-8.000 euro al mese (circa un euro per 1000 visualizzazioni).
Nel corso degli anni, inoltre, è probabile che i comici abbiano acquistato proprietà e titoli azionari, moltiplicando così il valore del proprio patrimonio.
Nonostante sia dunque impossibile fornire una cifra precisa, si può stimare che il patrimonio di Aldo, Giovanni e Giacomo ammonti ad almeno cinque milioni di euro a testa.
Tuttavia, questa cifra non tiene conto dei progetti individuali, pertanto è possibile che il patrimonio di un comico sia maggiore di quello degli altri. In effetti, bisogna notare che Aldo Baglio si è anche dedicato alla regia di alcuni dei film, per cui è probabile che la sua percentuale sugli incassi sia stata maggiore. Giovanni Storti, invece, parteciperà a LOL 3, assicurandosi quindi un ulteriore guadagno.