A Piazza Affari non si ferma la corsa al rialzo di Banca Popolare di Sondrio, che anche oggi scatta in avanti, guadagnando terreno per la quinta sessione consecutiva.
Banca Popolare di Sondrio in rally
Dopo aver chiuso la giornata di ieri con un rialzo di quasi un punto e mezzo percentuale, quest’oggi il titolo ha avviato gli scambi in salita, allungando progressivamente il passo.
Mentre scriviamo, Banca Popolare di Sondrio viene fotografato a 6,23 euro, appena sotto i massimi intraday segnati fino a ora, con un rally del 3,92% e volumi di scambio vivaci, visto che fino a ora sono transitate sul mercato oltre 2,1 milioni di azioni, più del doppio della media degli ultimi 30 giorni pari a quasi 900mila.
BP Sondrio: per Orcel M&A è complicato
Il titolo si conferma in rally malgrado siano stati screditati alcuni rumor che continuano però a infiammare le quotazioni.
Intervistato a Davos, il CEO di Unicredit, Andrea Orcel, ha sottolineato, parlando del tema M&A, che le operazioni di aggregazione risultano complicate a causa di valutazioni disallineate con i fondamentali.
Dall’altro lato, un’indiscrezione riportata dal Sole 24 Ore, ha rilevato che una banca d’affari americana starebbe costruendo una posizione significativa in Banca Popolare di Sondrio, fino al 10% del capitale, per conto di una grande banca italiana, identificata in Unicredit.
Unicredit smentisce interesse per Banca Popolare di Sondrio
La notizia è stata prontamente smentita dall’Ad di quest’ultima, Andrea Orcel, il quale ha precisato che, sebbene la banca da lui guidata stia considerando operazioni di fusione e acquisizione alle giuste condizioni, la stessa non sta acquistando azioni di Banca Popolare di Sondrio.
In attesa di novità, gli analisti di Equita SIM non cambiano idea sui due titoli del settore bancario, ribadendo la raccomandazione “buy” su Unicredit, con un prezzo obiettivo a 31 euro, mentre è più cauto il giudizio su Banca Popolare di Sondrio, con un rating “hold” e un target price a 6,1 euro.
Banca Popolare di Sondrio: il commento di Intermonte
I rumor circolati nelle ultime ore relativamente alle mossa di una grande banca d’affari USA per costruire una posizione in Banca Popolare di Sondrio per contro di un altro istituto di credito italiano, non entusiasmano i colleghi di Intermonte.
Gli analisti, infatti, credono sia difficile un interesse attivo da parte di un player per la Popolare di Sondrio, considerando il ruolo di Unipol e le sinergie di prodotto che ci sono con Bper Banca.
Banca Popolare di Sondrio: la view di Intesa Sanpaolo
Secondo gli analisti di Intesa Sanpaolo, malgrado Unipol sia in possesso di una quota di circa il 20% del capitale di Banca Popolare di Sondrio, che potrebbe agevolare una fusione con Bper Banca, di fatto la popolare si conferma un obiettivo di acquisizione.
In merito a una possibile mossa di Unicredit, gli esperti di Intesa Sanpaolo credono che i multipli più elevati di Banca Popolare di Sondrio, potrebbero impedire n intervento di Unicredit ai prezzi attuali.