La seduta odierna ha imposto una battuta d’arresto per Lottomatica che ha visto scattare il semaforo sul rosso dopo quattro giornate consecutive in rialzo.
Lottomatica frena dopo ultimi rialzi
Il titolo, lasciatasi alle spalle la sessione di ieri con un frazionale progresso dello 0,09%, oggi è tornato un po’ indietro.
Lottomatica si è presentato al close a 11,558 euro, con un ribasso dello 0,36% e oltre 170mila azioni passate di mano, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a poco meno di 300mila.
Lottomatica: le ultime novità dalla commissione Finanze
Il titolo è tornato sotto i riflettori sulla scia delle ultime novità arrivate dal fronte politico.
La commissione Finanze ha dato parere favorevole allo schema di decreto per il riordino del gioco online, ponendo alcune condizioni quali l’avvio senza indugio della gara per il lotto, con concessione di 9 anni non rinnovabili e base d’asta di almeno 1 miliardo di euro.
L’esborso per l’upfront potrà essere suddiviso in più rate, da pagare in particolare in parte all’aggiudicazione e in parte all’avvio delle attività della nuova concessione.
La concessione, oggi gestita da un consorzio guidato da IGT, scade a novembre 2025 ma i tempi per l’esecuzione della gara e per una eventuale gestione della transizione supportano la previsione del governo di avviare fin da subito il processo di messa a gara.
Lottomatica: il commento di Equita SIM
Agli analisti di Equita SIM, la richiesta di un upfront di 1 miliardo di euro non sembra irrealistica, data la dimensione della concessione e l’aggio di partenza che oggi garantisce per il concessionario ricavi per oltre 470 milioni di euro con un EBITDA di 385 milioni di euro su base Lottomatica.
Gli analisti della SIM milanese si aspettano che possa emergere una gara competitiva, con un rischio quindi di pressione sia sull’upfront payment che sull’aggio, visto l’interesse espresso in particolare da Sisal/Flutter, pur avendo l’incumbent un ottimo track record nella gestione della concessione che costituisce un indubbio vantaggio competitivo.
La commissione ha poi espresso alcune osservazioni, invitando il governo a prevedere nella norma per il gioco online l’esclusione della possibilità per i concessionari di mettere il proprio sito a disposizione di terzi, anche all’interno dello stesso gruppo.
Se recepita, secondo gli analisti di Equita SIM, questa condizione potrebbe impattare i concessionari che offrono l’offerta di gioco a piccoli operatori attraverso piattaforme “white label”.
In questo scenario Lottomatica potrebbe essere forzata a richiedere 5 concessioni per i 5 brand, rispetto alle 3 ipotizzate nell’ultima call, con un impatto comunque trascurabile sugli indicatori economici del gruppo.
In attesa di novità, gli analisti di Equita SIM ribadiscono la loro view bullish su Lottomatica e reiterano quindi il rating “buy” com un prezzo obiettivo a 14,8 euro.