Tra le blue chips che oggi non sono riuscite a sintonizzarsi con l’andamento positivo del Ftse Mib troviamo anche Pirelli.
Pirelli in calo anche oggi
Il titolo non più tardi di ieri ha ceduto quasi un punto percentuale, prestando il fianco alle prese di profitto dopo quattro rialzi di fila.
Anche oggi ha prevalso la debolezza e così a fine giornata Pirelli si è fermato a 4,687 euro, con un calo dello 0,4% e oltre 1,4 milioni di azioni scambiate, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 2,95 milioni.
Pirelli: patto parasociale rinnovato per altri 3 anni
Pirelli è finito sotto la lente dopo che ChemChina, China National Tire & Rubber Corp., Camfin e M.Tronchetti Provera & C., hanno raggiunto un accordo per il rinnovo del patto parasociale di Pirelli per ulteriori 3 anni.
Dalla data di convocazione dell’assemblea per l’approvazione del bilancio 2022 fino alla primavera del 2026.
Camfin e Marco Tronchetti Provera & C. manterranno una partecipazione non inferiore al 10% di Pirelli che garantisce il mantenimento della sede sociale e del know-how in Italia.
Tronchetti Provera sarà confermato vicepresidente esecutivo di Pirelli con poteri di indirizzo strategico, e Giorgio Bruno, attualmente vice CEO, diventerà CEO.
Pirelli: la view di Equita SIM e di Banca Akros
Gli analisti di Equita SIM fanno sapere che questa mossa non li sorprende e rappresenta un segnale di continuità strategica.
Non cambia così la strategia suggerita per Pirelli, con una raccomandazione “buy” invariata e un prezzo obiettivo a 6,2 euro, valore che implica un potenziale di upside di oltre il 32% rispetto alle quotazioni correnti a Piazza Affari.
A puntare sul titolo è anche Banca Akros che oggi ha reiterato il rating “accumulate”, con un target price a 6 euro. Strategia e fair value sono stati confermati dopo il rinnovo del patto parasociale per altri tre anni, anche se gli analisti parlano di una notizia neutrale per Pirelli.