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Udinese Napoli, dove vederla in TV e le probabili formazioni

Nel posticipo della 35^ giornata di Serie A, il Napoli va a Udine per restare attaccato al treno Champions: ecco dove vederla in TV, quali sono le probabili formazioni e tutto quello che c’è da sapere sul match.

Udinese Napoli, 35^ giornata di Serie A

Nel posticipo della 35^ giornata l’Udinese ospita alla Dacia Arena il Napoli in un match importante per rimanere attaccato al treno salvezza. I padroni di casa, a tre punti dall’Empoli diciassettesimo, devono cercare di vincere per tenere vive le speranze di restare in Serie A.

Dall’altro lato gli azzurri, reduci da un pari amaro con la Roma, scendono in campo in un finale di stagione che sembra non riservare più obiettivi alla formazione di Calzona, la quale comunque cercherà di dare il tutto per tutto per restare in scia quinto posto e continuare a sognare la Champions, almeno finché la matematica non la condannerà.

Udinese Napoli, dove vederla in TV e in streaming

Il match è disponibile in esclusiva per tutti gli abbonati DAZN usando l’app su smart TV e console. La sfida è visibile anche per gli abbonati Sky tramite Zona DAZN (canale numero 214 di Sky) per chi ha attivato il servizio. La partita è disponibile anche in streaming su DAZN attraverso l’apposita app scaricabile su tutti i dispositivi mobile. La telecronaca dell’evento è affidata a Riccardo Mancini, con commento tecnico di Alessandro Budel.

Le formazioni

Cannavaro dovrà fare a meno di Perez e Payero, squalificati, e Deulofeu, Ebosse, Giannetti, Lovric e Thauvin, infortunati. Zarraga è previsto a centrocampo mentre Kamara risulta in vantaggio su Zemura.

Infermeria larga anche per il Napoli, che deve fare a meno degli assenti Raspadori, Kvaratskhelia e Zielinski: occasione dal primo per Cajuste e forse anche per Lindstrom, anche se pure Ngonge e Traoré spingono per una maglia da titolare. Mario Rui va verso la panchina in favore della conferma di Olivera, con Ostigard in vantaggio su Juan Jesus al centro.

UDINESE (3-4-2-1): Okoye; Ferreira, Bijol, Kristensen; Ehizibue, Walace, Zarraga, Kamara; Samardzic, Pereyra; Lucca.

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Ostigard, Olivera; Anguissa, Lobotka, Cajuste; Politano, Osimhen, Lindstrom.

Le quotazioni dei bookmakers

I bookmakers danno favorito il Napoli, con il 2 quotato tra l’1.92 e il 2.00. La vittoria dell’Udinese si aggira attorno al 3.60-3.75, mentre il pari è dato tra 3.55 e 3.80.

Leggi anche: Spalletti vuole convocare 4 campioni numero 10: ecco chi sono e il perché della proposta

Quando si vota in Italia per le elezioni europee: ecco le date del voto

Nel corso dell’anno andranno in scena le elezioni europee, le quali si svolgeranno in un fine settimana, con orari specifici volti a permettere una vasta partecipazione dei cittadini al voto. Ecco quando sono previste e tutto quello che c’è da sapere su un momento cruciale per la democrazia e la partecipazione civica.

SOMMARIO:

  • A cosa servono le elezioni europee
  • Quando si vota in Italia
  • Chi sono i candidati

A cosa servono le elezioni europee

Le elezioni europee sono un importante evento politico che si svolge ogni cinque anni in tutti gli Stati membri dell’Unione Europea. Questo momento di voto è fondamentale per decidere la composizione del Parlamento Europeo, l’organo legislativo dell’UE. Le decisioni prese a questo livello hanno un impatto diretto su numerosi aspetti della vita quotidiana dei cittadini europei, dall’economia alla politica ambientale, dalla sicurezza alla libertà di movimento. La partecipazione attiva a queste elezioni è quindi un momento chiave per esprimere le proprie preferenze e influenzare il futuro dell’Unione.

Quando si vota in Italia per le europee nel 2024

Il 2024 è quindi un anno cruciale per la democrazia europea, con le elezioni del Parlamento Europeo previste per metà anno.

Le date scelte sono quelle dell’8, dalle 14 alle 22, e 9 giugno, dalle 7 alle 23. Questa tempistica permette ai cittadini di tutti gli Stati membri dell’UE di partecipare al voto, esprimendo la loro voce in una delle più grandi espressioni democratiche transnazionali al mondo.

Le elezioni europee sono previste in due giornate, con orari che facilitano la partecipazione. Il primo giorno di voto inizia nel pomeriggio e prosegue fino a sera, mentre il secondo giorno offre un’ampia finestra dalla mattina alla sera. Questa programmazione è pensata per accomodare le diverse esigenze dei cittadini.

Le elezioni europee insieme ad altre votazioni

In alcune zone, le elezioni europee possono coincidere con altre importanti elezioni, come quelle regionali o comunali. Questo accade quando più elezioni si sovrappongono nello stesso periodo, creando un’occasione per i cittadini di esprimere il loro voto su più livelli di governo contemporaneamente. In questi casi, per garantire la massima efficienza e ordine, è previsto un ordine specifico per lo scrutinio dei voti, iniziando dalle elezioni europee.

Dopo aver completato lo scrutinio per le Europee, si procede senza interruzioni verso le elezioni regionali e comunali. Questo processo ben strutturato non solo garantisce la correttezza e la trasparenza del conteggio dei voti, ma assicura anche che i risultati siano resi noti in modo tempestivo e accurato, contribuendo così a un processo elettorale efficiente e ben organizzato.

Per i sindaci dei Comuni, in questo contesto, con una popolazione tra i 5mila e i 15mila abitanti, ci sono novità significative. Il numero di mandati consecutivi permessi è in fase di revisione, con l’introduzione di nuove regole che influenzano direttamente la durata del loro servizio. Queste modifiche normative hanno un impatto diretto sulla gestione locale.

I candidati alle prossime elezioni europee

Dal 2 maggio sono inoltre ufficiali le liste dei candidati alle elezioni europee da parte delle varie coalizioni coinvolte. Tra i nomi che spiccano ci sono sicuramente quello della premier Giorgia Meloni, quello della segretaria del PD Elly Schlein e quelli del generale Vannacci e di Ilaria Salis.

Le elezioni, sia a livello europeo che locale, sono un pilastro fondamentale della democrazia in Italia. La partecipazione attiva dei cittadini, grazie a orari di voto flessibili e a normative ben strutturate, assicura che ogni voce possa essere ascoltata. Ricordarsi quando si vota e farlo è quindi non solo un dovere civico, ma anche un diritto fondamentale da esercitare.

Covered Warrant: aggiornamento al 06/05/2024

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INTRODUZIONE ANALISI TECNICA DEI PRINCIPALI INDICI

Settimana di grande incertezza sui mercati: i primi giorni hanno visto un forte impulso ribassista sugli indici di borsa, con partenza del movimento dal “pull back” della media mobile a 20 sedute che avevamo segnalato nello scorso report; a metà settimana i grafici giornalieri dei prezzi si sono fermati sui supporti dinamici e con la giornata di venerdì il “mood” è del tutto cambiato, con il dato dei Non-Farm-Payroll che ha fatto letteralmente “decollare” i listini azionari. Il rapporto sull’occupazione di venerdì ha messo in evidenza una crescita occupazionale e salariale che sta ritrovando ritmi più normali, il che è stato letto molto positivamente dagli operatori di Wall Street. Infatti proprio i Non-Farm Payroll hanno alimentato le speranze di un raffreddamento graduale dell’economia, offrendo alla Fed la possibilità di allentare la politica monetaria già a settembre, con gli attesi ribassi sui tassi di interesse che fanno salire i prezzi delle azioni non appena diventano più concreti.
La dinamica di incertezza si ritrova nelle figure sotto su S&P500 e NASDAQ100 da una parte e su FTSEMIB40 e DAX40 dall’altra. L’altalena sopra e sotto la media mobile di breve a 20 giorni indica proprio una non chiarezza nella ripresa del trend primario rialzista, il tutto accompagnato da una volatilità che tende molto a crescere sul grafico di quella storica a 20 sedute, ma che fibrilla in continuazione tra picchi e valli su quella implicita.
Volatilità crescente e non definizione del trend ci portano di nuovo a prediligere strategia neutrali, considerando che quelle ribassiste del lunedì sono subito andate a profitto con la giornata di borsa successiva molto negativa. Tra i vari indici preferiamo questa settimana il DAX tedesco, che non trova trade aperti da molto tempo. Componiamo acquisti di CW CALL e CW PUT in “straddle” proprio perché è l’indice più stazionario sulla media a 20 giorni e quindi pronto a imprimere volatilità nella nuova settimana operativa.
Le performance della settimana per gli indici che monitoriamo ovviamente sono ottime per le considerazioni di cui sopra: FTSEMIB40 -1,81%, DAX40 -0,88%, S&P500 +0,45%, NASDAQ100 +0,87%.

Figura 1 SP500 Giornaliero 03052024

Figura 1. Grafico giornaliero a candele giapponesi e indicatori di trend e volatilità su indice S&P500 al 3 maggio 2024 – Fonte Pro Real Time

Figura 2 NDX100 Giornaliero 03052024

Figura 2. Grafico giornaliero a candele giapponesi e indicatori di trend e volatilità su indice Nasdaq100 al 3 maggio 2024 – Fonte Pro Real Time

Figura 3 MIB Giornaliero 03052024

Figura 3. Grafico giornaliero a candele giapponesi e indicatori di trend e volatilità su indice FTSEMIB40 al 3 maggio 2024 – Fonte Pro Real Time

Figura 4 DAX Giornaliero 03052024

Figura 4. Grafico giornaliero a candele giapponesi e indicatori di trend e volatilità su DAX40 al 3 maggio 2024 – Fonte Pro Real Time

PRIMO TRADE – STRATEGIA NEUTRALE PRIMA GAMBA: BUY CW CALL SU DAX40

Dal mio screening sul mercato ecco il CW scelto:

  • Warrant Call on DAX® (Performance) Index | DE000HD2FA54
  • Strike 18.000 punti
  • Scadenza 17.12.2024
  • Codice di Negoziazione F383T
  • ISIN DE000HD2FA54

La strategia prevede:

  • Acquisto dei CW entro il giorno della pubblicazione del report
  • Target Profit: rivendita del CW in caso di guadagni uguali o superiori al 20% del premio pagato
  • Stop Temporale: i CW andranno in ogni caso rivenduto, anche in perdita, entro due settimane dal suo acquisto se non dovesse raggiungere prima il target profit
    (es. compro il CW questo lunedì, se nelle due settimane successive non arriva al Target Profit si chiude e rivende il CW al secondo venerdì dopo l’acquisto)

SECONDO TRADE – STRATEGIA NEUTRALE SECONDA GAMBA: BUY CW PUT SU DAX40

Dal mio screening sul mercato ecco il CW scelto:

  • Covered Warrant su DAX® (Performance) Index | DE000HC7PW46
  • Strike 18.000 punti
  • Scadenza 20.12.2024
  • Codice di Negoziazione UC7PW4
  • ISIN DE000HC7PW46

La strategia prevede:

  • Acquisto del CW entro la sera di pubblicazione del report
  • Target Profit: rivendita del CW in caso di guadagni uguali o superiori al 20% del premio pagato
  • Stop Temporale: il CW andrà in ogni caso rivenduto, anche in perdita, entro due settimane dal suo acquisto se non dovesse raggiungere prima il target profit
    (es. compro il CW questo lunedì, se nelle due settimane successive non arriva al Target Profit si chiude e rivende il CW al secondo venerdì dopo l’acquisto)

CONCLUSIONI

Analisi e Grafico Risultati

Il report si impenna e finalmente fa decollare la propria linea degli utili, come ci mostra il grafico nel PDF allegato: i CW PUT su S&P500 e NASDQ100 aperti il lunedì vanno subito a target di profitto già dal martedì, vista la forte discesa degli indici a stelle e strisce dei primi tre giorni della settimana. La strategia della settimana precedente che era neutrale sull’S&P500 si chiude in leggera perdita con i CW CALL che compensano non del tutto i CW PUT. Finalmente si risale sopra i 7 punti percentuali di guadagno da inizio anno, con un risultato positivo che supera di poco quello dell’indice di riferimento in euro.

Per i nuovi lettori del Report: il Money Management del processo di selezione prevede la parcellizzazione del capitale di trading in dieci parti e un’allocazione di un 10% del capitale ad ogni operazione.
Il rilevamento della performance del Report avviene segnando come prezzi di carico i prezzi di riferimento sui CW alla chiusura del mercato del lunedì, mentre in caso di mancato raggiungimento del target di profitto indicato, si rilevano come prezzi parziali e prezzi finali di chiusura quelli di riferimento del venerdì.

DISCLAIMER

Tutti gli investimenti finanziari comportano un certo livello di rischio, il trading online comporta un alto livello di rischio che potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. In particolare, il trading in strumenti finanziari a leva come i covered warrant, comporta ulteriori rischi di esposizione alle perdite. Prima di decidere di investire è necessario valutare attentamente i propri obiettivi di investimento, livello di esperienza e propensione al rischio. Esiste infatti la possibilità di perdere, in parte o per intero, l’investimento effettuato. Non investire denaro che non ci si può permettere di perdere. E’ fondamentale informarsi sui rischi associati all’investimento che si sta valutando di effettuare.

AVVERTENZE SU QUESTO REPORT

Il presente Report a cura di Luca Stellato è un report di ricerca e analisi finanziaria sui mercati finanziari e sui Covered Warrant. Esso è rivolto al pubblico indistinto e ha lo scopo di offrire supporto formativo e informativo a scopo didattico a chi lo leggerà, mediante la spiegazione di concetti e di strategie operate da Luca Stellato personalmente e l’elaborazione di un flusso informativo di dati, notizie, ricerche e analisi sui mercati finanziari. Tutte le informazioni e le conoscenze apprese da questo Report a cura di Luca Stellato non devono essere considerate una sollecitazione al pubblico risparmio o la promozione di alcuna forma di investimento ne’ raccomandazioni personalizzate. Luca Stellato non conosce alcuna informazione relativa alle esperienze, alla situazione finanziaria e agli obiettivi di investimento dei singoli lettori. Pertanto le eventuali raccomandazioni fornite tengono conto unicamente delle caratteristiche degli strumenti finanziari oggetto della raccomandazione e dell’andamento dei mercati e devono essere, infatti, intese a titolo di esempio generale.
Luca Stellato agisce al meglio per assicurare l’accuratezza e l’affidabilità dei contenuti presentati in questo Report, ponendo la massima diligenza nell’acquisizione ed elaborazione dei dati, ma non garantisce l’assoluta completezza ed esattezza ne’, tanto meno, la rispondenza rispetto all’andamento futuro delle quotazioni. Luca Stellato non ha e non avrà mai alcuna responsabilità per le eventuali perdite subite dal lettore per aver utilizzato i dati contenuti e le informazioni ricevute, per non aver compreso le strategie e/o per aver fatto affidamento sulle previsioni fornite. E’ importante ricordare che eventuali risultati e performances realizzati nel passato dalle strategie presentate non possono mai costituire alcuna garanzia di eguali rendimenti per il futuro. Ogni decisione di investimento e disinvestimento è di esclusiva competenza e responsabilità del lettore che può decidere di darvi o meno esecuzione attraverso qualsivoglia intermediario finanziario.
Qualsiasi eventuale decisione operativa presa dal lettore in base alle informazioni e strategie presentate è da considerarsi assunta in piena autonomia decisionale e a proprio esclusivo rischio.

Ftse Mib su un importante supporto. Meglio ENI o Saipem?

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Di seguito riportiamo l’intervista sull’indice Ftse Mib e su alcune delle blue chips quotate a Piazza Affari, con domande rivolte a Roberto Scudeletti, trader indipendente e titolare del sito prtrading.

Il Ftse Mib è tornato a perdere terreno, dirigendosi nuovamente verso i recenti minimi di periodo. Quali i possibili sviluppi nel breve?

A Piazza Affari il Ftse Mib continua nel movimento laterale tra chiusura del gap down e supporto settimanale della media a 12 periodi, chiudendo proprio nei pressi di quest’ultimo importante livello.

Ftse Mib: le attese per la settimana

Nel breve, quindi, sotto i 33.615 punti è probabile un attacco ai minimi del laterale di cui sopra a 33.423-33.310 punti, con spazio per zona 33.100-32.966 punti e soprattutto intorno ai 32.700 punti.

Il cedimento di questo livello provocherebbe una ondata di vendite verso i 32.500 punti e la media a 100 giornaliera a 32.290 punti, dove ci dovrebbe essere una pronta ripresa dei corsi, pena ulteriori ribassi verso il fondamentale supporto della media a 24 settimanale a 31.986 punti circa.

Viceversa, solo sopra l’incrocio ribassista delle medie a 12 e a 24 periodi a 33.980 punti potremo assistere a un rialzo verso la chiusura del gap e la parte alta del movimento laterale, in zona 34.282-34.584 punti.

Solo oltre quest’ultimo livello vedremo un secondo attacco del massimo a 34.908 punti, sopra il quale scatterebbe una nuova gamba rialzista, con spazio verso i minimi mensili di luglio e maggio 2006 fra 35.084-35.206 punti e la chiusura di dicembre 2005 a 35.700 punti circa, tanto per iniziare.

La view su ENI e Saipem

Visto l’arretramento dei prezzi del petrolio, quali strategie ci può suggerire per due temi oil come ENI e Saipem?

ENI dopo un minimo relativo ha invertito al rialzo con una successiva correzione e una buona ripresa, una chiara successione di massimi in area di resistenza statica non superati e presente fase correttiva, con addirittura un gap down, sintomo di debolezza almeno di breve.

Infatti, successivamente ai minimi crescenti tra 12,45-12,65 euro di metà 2023 è volata, con un primo doppio massimo decrescente a 15,83-15,80 euro, discesa verso i 14 euro e terzo top a 15,816 euro, correzione sulla media a 24 giornaliera a 14,90-14,985 euro, ennesimo massimo a 15,76 euro e attuale discesa verso i 14,70 euro circa.

Solo sopra 15,26 euro è possibile un ritorno del rialzo per ENI, con supporti a 14,59-14,34 euro e resistenze a 16,44-17,04 euro.

Saipem dopo il clamoroso crollo del 99% per un’azione cosiddetta “grande” dell’indice Mib 30 e la formazione di un minimo “centesimale” a settembre 2022 per i più coraggiosi ha quadruplicato le quotazioni, con un recente rialzo verticale e nel presente sta effettuando un movimento correttivo verso un supporto giornaliero.

Nel concreto, dopo la perdita di quota 1 euro, abbiamo assistito ad un bagno di sangue sino al minimo di settembre 2022 di 0,57 euro, con ampia oscillazione tra 1,65 e 1,25 euro circa, recente rottura degli indugi, con gap up, rialzo verticale a 2,471 euro e attuale discesa poco sopra la media a 50 daily a 2,14-2,17 euro.

Un nuovo rialzo verrà espresso da Saipem al superamento di 2,26 euro, con supporti a 2,1880 e 2,1680 euro e resistenze a 2,3280 e 2,3980 euro.

Focus su Brunello Cucinelli e Interpump

Brunello Cucinelli e Interpump sono stati i due titoli migliori del Ftse Mib venerdì scorso. Cosa può dirci di queste due blue chip?

Brunello Cucinelli in circa sette anni aveva più che sestuplicato il suo valore, per la felicità dei suoi azionisti, trovandosi ora, dopo un massimo storico verticale, in un trend laterale ribassista, con rimbalzi supportati e respinti da due livelli importanti giornalieri.

Infatti, dopo la rottura rialzista definitiva dei 20 euro nel 2017, è stato tutto un salire e correggere con minimi e massimi sempre crescenti, sino al recente top di tutti i tempi a 122,9 euro, con attuale correzione tra la media a 100 e la 24 giornaliere in zona 96,90-98,50 euro circa.

La ripresa del trend rialzista si avrà sopra 99,50 euro, con supporti a 94,75 e 92,45 euro e resistenze a 106,45 e 111,75 euro.

Interpump dopo il massimo relativo di maggio 2023 ha intrapreso un chiarissimo trend ribassista da manuale dell’analisi tecnica, con minimi e massimi decrescenti, sino al minimo dello scorso ottobre, con rimbalzo respinto dalla trendline ribassista e presente fase di incertezza su secondo minimo crescente.

Infatti, sul top dello scorso maggio 2023 a 56,40 euro, abbiamo assistito alla recente discesa poco sopra i 38,50 euro, con ripresa ostacolata dai 48 euro e attuale fase di vendite, con tentativo di formare una base intorno a 40-41,90 euro.

Scenari rialzisti sono da considerare per Interpump solo sopra 42,35 euro, con supporti a 40,43-39,50 e resistenze a 45,16-47,32 euro.

Quali sono i titoli che sta seguendo più da vicino in questa fase? A quali consiglia di guardare ora?

Monitorare con attenzione: DIASORIN, INWIT, SNAM, TELECOM ITALIA al rialzo e LEONARDO, PRYSMIAN, RECORDATI e UNICREDIT al ribasso.

Ftse Mib: i dividendi staccati oggi. Al via BTP Valore

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Petrolio: chiusura in calo anche ieri per le quotazioni dell’oro nero che si sono fermate a 78,07 dollari, con un ribasso dell’1,1%.

Wall Street: chiusura positiva venerdì scorso per la piazza azionaria americana, dove il Dow Jones e l’S&P500 sono saliti dell’1,18% e dell’1,26%, mentre il Nasdaq Composite si è fermato a 16.156,33 punti, in rialzo dell’1,99%.

I dati macro e societari negli Stati Uniti

Dati Macro ed Eventi Usa: per oggi non si segnalano aggiornamenti macro di rilievo.

Risultati trimestrali USA: da seguire prima dell’apertura di Wall Street i conti degli ultimi tre mesi di Tyson Goods che per non deludere le attese dovrà centrare l’obiettivo di un utile per azione di 0,39 dollari.

A mercati chiusi l’attenzione si sposterà sulla trimestrale di Microchip Technology, da cui ci si attende un eps di 0,57 dollari.

Gli aggiornamenti macro e gli eventi in Europa

Dati Macro ed Eventi Europa: da segnalare la chiusura della Borsa di Londra, mentre sul fronte macro si conoscerà il dato finale dell’indice PMI composito che ad aprile dovrebbe salire da 50,3 a 51,4 punti.

L’indice PMI servizi è atteso in aumento da 51,5 a 52,9 punti, mentre l’indice Sentix a maggio è atteso in recupero da -5,9 a -5,3 punti.

Per l’indice dei prezzi alla produzione di marzo dovrebbe calare dello 0,8% dopo la flessione dell’1% precedente.

In Germania il dato finale dell’indice PMI servizi ad aprile è atteso a 53,3 punti e lo stesso dato in Francia dovrebbe attestarsi a 50,5 punti.

In Italia l’indice PMI servizi ad aprile dovrebbe calare da 5,6 a 54 punti.

Da seguire in Germania l’asta dei titoli di Stato con scadenza novembre 2024 per un ammontare massimo di 2 miliardi di euro.

I titoli e i temi da seguire a Piazza Affari

Dividendi a Piazza Affari: si segnala lo stacco del dividendi di diversi titoli e si tratta di: AlerionCleanpower (0,61 euro), Intercos (0,18699 euro), Aeroporto di Bologna (0,264 euro), Ascopiave (0,14 euro), B&C Speakers (0,7 euro), Biesse (0,14 euro), Gefran (0,42 euro), Italmobiliare (3 euro), LU-VE (0,4 euro), Pharmanutra (0,85 euro), Sogefi (0,2 euro), Banca Profilo (0,0155 euro), Civitanavi Systems (0,13 euro), PLC (0,07 euro), Valsoia (0,38 euro), Acquazzurra (0,042 euro), Alfio Bardolla TG (0,076 euro), Arterra Bioscience (0,10222 euro), Fervi (0,47 euro), Gibus (0,5 euro), Growens (0,79 euro), Iniziative Bresciane (0,6 euro), Intred (0,1 euro), Italian Wine Brands (0,5 euro), NVP (0,03 euro), Planetel (0,1 euro) e TPS (0,08 euro).

Risultati societari a Piazza Affari: a presentare i risultati del primo trimestre saranno Amplifon, Banca Monte Paschi, Anima Holding, Almawave, Altea Green Power, Arterra Bioscience, Nusco e Riba Mundo Tecnologia, mentre Simone alzerà il velo sui dati dell’intero 2023.

Assemblee a Piazza Affari: in agenda le riunioni assembleari di varie società per l’approvazione dei dati di bilancio dell’esercizio 2023 e si tratta di Italgas, Ariston Hodling. Caltagirone, Eurogroup Laminations, Copernico SIM e Lemon Sistemi,

BTP Valore: oggi prende il via, per concludersi il 10 maggio, il collocamento della quarta tranche del BTP Valore con scadenza maggio 2030.

Addio a Bernard Hill: Icona del Cinema e della Televisione

L’industria cinematografica e televisiva ha perso uno dei suoi volti più riconoscibili e rispettati. Bernard Hill, famoso attore britannico, è deceduto all’età di 79 anni. La notizia della sua scomparsa è stata annunciata dal suo agente Lou Coulson, specificando che Hill è morto domenica 5 maggio. Al momento, non sono state rilasciate informazioni ufficiali sulla causa del decesso.

Bernard Hill: una carriera leggendaria

Bernard Hill era noto a livello internazionale per i suoi ruoli carismatici e intensi, in particolare quello del capitano Edward Smith nel film “Titanic” di James Cameron, vincitore di numerosi Oscar. Il suo ritratto del capitano, che fronteggiava con dignità la tragedia imminente del transatlantico, è rimasto impresso nella memoria collettiva degli appassionati di cinema.

Punti salienti della carriera

Bernard Hill ha effettivamente avuto una carriera eccezionalmente varia e ricca, attraversando diversi generi e periodi storici nel cinema e nella televisione. Il suo ruolo come Yosser Hughes nella serie “Boys from the Blackstuff” della BBC è uno dei suoi lavori più emblematici. La serie, che affronta le difficoltà della disoccupazione a Liverpool negli anni ’80, non solo ha messo in luce le abilità drammatiche di Hill, ma ha anche offerto un’incisiva critica sociale, guadagnandosi un posto di rilievo nella televisione britannica e conferendogli un premio BAFTA per la sua interpretazione.

Oltre a questo ruolo significativo, la partecipazione di Hill nel film “Gandhi” di Richard Attenborough ha contribuito a consolidare ulteriormente la sua reputazione come attore di talento, lavorando in un progetto che ha ricevuto grande attenzione internazionale e numerosi premi. Anche la sua apparizione in “Shirley Valentine” ha mostrato la sua versatilità, interpretando un personaggio in un contesto molto diverso, quello di una commedia romantica che esplora l’emancipazione personale.

Le sue performance in “The Scorpion King” e “Valkyrie” dimostrano la sua abilità nell’adattarsi a generi diversi, dal film d’azione all’avventura storica e thriller politico. In “Valkyrie”, al fianco di Tom Cruise, Hill ha contribuito a raccontare uno dei tentativi più audaci di assassinare Adolf Hitler durante la Seconda Guerra Mondiale, mostrando ancora una volta la sua capacità di inserirsi in contesti storici complessi con una recitazione convincente.

La carriera di Bernard Hill evidenzia la sua abilità nel navigare attraverso una vasta gamma di ruoli, confermando il suo status come uno degli attori più versatili e rispettati della sua generazione. Con ogni ruolo, Hill non solo ha dimostrato la sua profonda comprensione dei personaggi che interpreta, ma ha anche lasciato un’impronta indelebile sulla narrazione cinematografica e televisiva.

Ultimi ruoli e contributi

Bernard Hill, noto per la sua versatilità e la sua presenza carismatica sullo schermo, ha avuto un ruolo significativo nella serie britannica “Wolf Hall” del 2015, tratta dall’omonimo romanzo di successo di Hilary Mantel. La serie è un’acclamata narrazione storica che esplora le complesse dinamiche politiche e personali alla corte di Enrico VIII, particolarmente attraverso la figura di Thomas Cromwell, il suo astuto consigliere.

Nel ruolo del Duca di Norfolk, Hill ha portato una profondità notevole al personaggio, interpretando un nobile influente e spesso in conflitto con Cromwell e altri personaggi chiave. Il Duca di Norfolk è un personaggio centrale nel contesto della politica Tudor, noto per il suo ruolo nel consolidare il potere della famiglia Howard e per la sua influenza negli affari dello stato. La sua rappresentazione da parte di Hill ha aggiunto un ulteriore livello di autenticità e tensione drammatica alla serie, evidenziando le lotte di potere e le alleanze precarie tipiche dell’epoca.

La partecipazione di Bernard Hill in “Wolf Hall” ha dimostrato ancora una volta la sua capacità di immergersi completamente in ruoli complessi e storicamente ricchi, confermando il suo status di attore di grande calibro. La serie stessa ha ricevuto elogi sia dalla critica che dal pubblico per la sua fedeltà storica, la qualità della produzione e le interpretazioni eccezionali del cast, contribuendo a rinnovare l’interesse per questa tumultuosa e intrigante epoca della storia inglese.

Ricordo e tributo

Il contributo di Bernard Hill all’arte della recitazione è stato vasto e profondo. Il suo talento e la sua capacità di immedesimarsi nei personaggi hanno lasciato un segno indelebile nel mondo del cinema e della televisione. Mentre il mondo dello spettacolo piange la sua scomparsa, il ricordo delle sue interpretazioni continuerà a vivere, ispirando future generazioni di attori e cineasti.

La perdita di Bernard Hill è sentita non solo dai suoi colleghi e dai fan, ma da tutti coloro che hanno apprezzato il suo lavoro e il suo impatto sull’industria dell’intrattenimento. Nel ricordarlo, emergono sentimenti di gratitudine per le sue memorabili interpretazioni che hanno arricchito la cultura cinematografica e televisiva mondiale.

Telepass, come disdire prima dell’aumento del 1°luglio senza pagare penali: ecco cosa fare

Il caro vita non cessa di lasciare in pace gli italiani. Questa volta gli aumenti toccano i servizi Telepass.

La principale società italiana di telepedaggio ha annunciato nuovi servizi e una ristrutturazione delle offerte di non poco conto.

Ma queste modifiche toccheranno tutti i clienti del servizio con aumenti del 113% delle tariffe. Nel dettaglio Telepass ritoccherà i prezzi del canone “base” a partire dal 1° luglio 2024, passando dagli attuali 1,83 euro a 3,90 euro al mese.

Certamente i servizi offerti saranno di più grazie all’opzione “Plus”, che offrirà ai clienti l’accesso a oltre 25 servizi, ma come abbiamo detto il rincaro previsto supererà il 113%.

Per sopperire a questi aumenti molti clienti hanno deciso già di passare ad altre alternative, altri invece procederanno alla chiusura del contratto.

Ma è possibile recedere dal contratto senza pagare penali?

La risposta è: si ed ecco tutto quello che c’è da sapere per disdire il contratto senza spese e senza penali.

Telepass, ecco come disdire prima dell’aumento del 1°luglio senza pagare penali

I rincari non sembrano abbandonare le famiglie italiane: dopo i conti corrente, l’energia e il gas e molti altri settori produttivi da gennaio 2024 sono aumentati anche i pedaggi autostradali.

E come se non bastasse altri rincari colpiranno gli automobilisti. Dal 1° luglio 2024 sono stati annunciati i nuovi rincari del canone Telepass “base” o Telepass Family: questo passerà da 1,83 a 3,90 euro al mese generando per gli utilizzatori un incremento di oltre il 113%.

A modificare anche il costo dell’offerta Pay per use che dal 1° luglio passerà da un costo di 2,50 euro al mese di utilizzo a 1 euro al giorno.

Questo permette di pagare soltanto i giorni in cui si utilizza il servizio, ed avrà un costo di attivazione di 10 euro, mentre è molto attesa un’altra novità per i giovani clienti.

Molti sono coloro che stanno decidendo di passare a soluzioni alternative come UnipolMove e MooneyGo. Si tratta delle più richieste la prima appartenente a UnipolMove, di proprietà dell’omonimo gruppo bancario, mentre MooneyGo, è di proprietà di Enel e Intesa Sanpaolo.

Ma è possibile disdire il contratto senza penali prima del 1° luglio 2024?

Per chi è un utente Telepass Family  è possibile recedere entro il 30 giugno 2024 senza penali  basterà comunicare come per tutti gli altri casi la disdetta grazie a 3 canili distinti: online, al telefono o in uno dei punti presenti sul territorio.

Dopo gli aumenti annunciati nelle settimane scorse, molti utenti stanno pensando di chiudere il contratto, Telepass offre la possibilità di farlo senza alcun costo, grazie alla possibilità di recedere dal contratto in caso di modifiche unilaterali dei contratti.

Telepass, ecco i canali da usare per disdire

Gli automobilisti possono recedere con effetto immediato e senza il pagamento di penali entro il 1° luglio 2024.

I canali possibili prevedono :

  • Il contatto tramite numero verde 800 904 940
  • L’invio di una mail di recesso all’indirizzo “[email protected]”;
  • Invio di una pec alla casella di Posta elettronica certificata [email protected];
  • Utilizzo del form online o scaricando un apposito modulo sul sito della società  inviandolo con raccomandata postale.

Oltre la richiesta di disdetta, andrà poi restituito il dispositivo presso uno dei Telepass Store, Centro Servizi Telepass o Telepass Point oppure andrà spedito tramite raccomandata postale a Telepass S.p.A.

Conserva copia del documento

Dopo aver proceduto alla restituzione del dispositivo Telepass, il soggetto riceve la conferma della disdetta.

Se si restituisce il dispositivo Telepass in uno dei punti assistenza, bisognerà conserverà  una copia del documento per poter dimostrare di aver disdetto il servizio in una data certa. Così si eviterà di incorrere in eventuali penali.

L’acchiappatalenti, il nuovo talent show di Milly Carlucci: ecco chi partecipa e come funziona

Ha inizio il 10 maggio il nuovo talent show condotto da Milly Carlucci, L’acchiappatalenti, che ancora prima di sbarcare sul piccolo schermo è costretto a rinunciare alla partecipazione del famoso comico Nino Frassica a causa del grave lutto del fratello Matteo. Prende il suo posto nel programma la vincitrice dell’ultima edizione di Ballando con le Stelle, Wanda Nara. La showgirl argentina entra come uno dei talent scout del programma insieme a Teo Mammucari, Francesco Paolantoni, Mara Maionchi e Sabrina Salerno. Ma in cosa consiste il loro ruolo e come funziona L’acchiappatalenti?

Il nuovo talent show in cerca di talenti: come funziona L’acchiappatalenti

Il format de L’acchiappatalenti, proposto da Frementle, prevede un’intensa competizione tra Teo Mammucari, Francesco Paolantoni, Mara Maionchi che ultimamente si è trovata protagonista di una grande polemica, Sabrina Salerno e Wanda Nara, ossia gli acchiappatalenti che devono dimostrare la loro capacità nel riconoscere il vero talento.

A seguito dell’esibizione di ogni talento individuato dai talent scout, questi dovranno confermare la loro scelta oppure rinunciare e trovarne un’altra. La vittoria dei partecipanti dipende dal voto della giuria composta da 3 personaggi famosi, la cui presidentessa è Simona Ventura, e quello del pubblico. Chi vince arriva alla competizione finale, prevista per l’8 giungo.

La scelta dei talent scout: chi si esibisce

Gli acchiappatalenti devono scegliere tra una serie di performer di ogni età e provenienza, che si cimentano in discipline diverse: cantanti, ballerini, acrobati e non solo. I partecipanti non sono necessariamente nuovi talenti, ma possono anche essere personaggi che hanno già partecipato a show italiani o internazionali di qualsiasi genere.

Oltre all’intuito, gli acchiappatalenti devono anche avere la velocità e capacità di argomentare la propria scelta per convincere la giuria e il pubblico a votare per il proprio talento.

Quando inizia il nuovo talent show

La prima edizione de L’acchiappatalenti è composto da quattro puntate e la finale, che a partire dal 10 maggio 2024 vanno in onda ogni venerdì su Rai1 in prima serata, dalle 21.30 alle 24.00.

Chi è Michela De Rossi: carriera, età e fidanzato dell’attrice di Briganti

Conosciuta per aver interpretato i panni della ribelle Filomena De Marco nella serie Netflix Briganti, Michela De Rossi è come un’attrice talentuosa e con alle spalle diverse esperienze nel cinema, teatro e televisione.

Ecco cosa sappiamo su di lei, curiosità, vita e carriera di Michela De Rossi.

SOMMARIO:

  • Chi è Michela De Rossi: carriera e vita privata
  • Curiosità su Michela De Rossi

Chi è Michela De Rossi: biografia, carriera e vita privata

L’attrice italiana nasce il 25 gennaio 1993 a Roma e fin da subito sviluppa una profonda passione per la danza e la recitazione: si diploma nel Centro di danza Balletto ed entra a Teatro Quirino, l’Accademia internazionale d’arte drammatica.

Michela De Rossi esordisce nel 2012 a teatro con Le mille e una notte, Adone e Così fan tutte, mentre fa la sua prima apparizione nelle serie tv nel 2017 in Squadra mobile e Rosy Abate.

L’anno successivo entra nel mondo del cinema interpretando il personaggio di Ambra in La terra dell’abbastanza, presentato al Festival di Berlino, ed è tra i protagonisti della serie televisiva I topi di Antonio Albanese.
Arriva anche nel panorama internazionale con il film statunitense I molti santi del New Jersey, il prequel della serie I soprano, e la serie australiana While the Men Are Away. Inoltre, nel 2022 è protagonista del film Io e Spotty.
Il suo più recente lavoro è stato nella serie Briganti che dal 23 aprile è disponibile su Netflix.

L’attrice è molto riservata, quindi non si sa molto della sua vita privata. Michela però ha condiviso alcune curiosità su se stessa.

Ecco alcune curiosità su Michela De Rossi

Fin dall’infanzia, Michela De Rossi ha mostrato un grande interesse per il mondo dello spettacolo. Balla da quando ha nove anni e tra gli stili di ballo che più preferisce ci sono il Jazz, la danza moderna e la dancehall.

Amante dello sport, Michela ha praticato scherma e ginnastica, e ha anche imparato a suonare uno strumento musicale molto particolare, i tamburi africani.

Nonostante la riservatezza riguardo alla sua vita privata, Michela De Rossi è molto attiva sui social ed è possibile seguirla su Instagram e anche su Facebook.

Matteo Falcinelli: un caso di arresto controverso in USA

Il 25 febbraio, Matteo Falcinelli, uno studente italiano di 25 anni iscritto a un Master alla Florida International University, è stato arrestato in circostanze altamente controverse a North Miami Beach. L’incidente, che ha avuto luogo in un locale che Falcinelli credeva essere un semplice bar, si è trasformato in un incubo che ha lasciato il giovane profondamente traumatizzato e con gravi conseguenze psicologiche.

SOMMARIO:

  • Un arresto controverso
  • Il trattamento post-arresto
  • La ricerca di giustizia per Matteo Falcinelli

Un arresto controverso a Miami: la vicenda

Entrato in un locale pubblicizzato come bar, Matteo Falcinelli si è ritrovato in un contesto inaspettato quando gli è stata offerta la compagnia di una donna a un prezzo esorbitante. La situazione è rapidamente degenerata dopo che Falcinelli ha perso i suoi cellulari e, nonostante l’aiuto di un buttafuori, una discussione ha portato all’intervento della polizia. Al momento dell’arresto, Falcinelli non era collaborativo, confuso e disorientato dalla situazione.

Trattamento post-arresto e reazioni

Le immagini del trattamento subito da Matteo Falcinelli dopo il suo arresto hanno suscitato indignazione e preoccupazione a livello internazionale, evidenziando una situazione estremamente grave. La diffusione di queste immagini ha mostrato Matteo Falcinelli legato in una posizione fortemente restrittiva, in circostanze che hanno impedito una normale respirazione, portando a un ulteriore deterioramento del suo stato di salute mentale e fisica. Questo trattamento, considerato da molti come inumano, ha avuto conseguenze devastanti, culminando in un ricovero di cinque giorni in un ospedale psichiatrico, dove Falcinelli ha tentato il suicidio più volte.

Questa serie di eventi ha messo in luce gravi questioni riguardanti le pratiche di detenzione e il rispetto dei diritti umani e della dignità individuale. Il caso di Falcinelli solleva preoccupazioni significative riguardo alla formazione e alle procedure adottate dalle forze di polizia, specialmente in termini di trattamento di individui con potenziali problemi di salute mentale. La comunità internazionale, insieme agli enti per i diritti umani, ha espresso forte disapprovazione per le modalità di trattamento evidenziate dalle immagini, richiedendo un’indagine approfondita e misure correttive immediate.

La ricerca di giustizia per Matteo Falcinelli

La famiglia di Matteo Falcinelli, dopo un periodo di silenzio motivato dalla paura di possibili ritorsioni, ha deciso di interrompere il silenzio per cercare giustizia. L’incidente ha lasciato segni profondi in loro, soprattutto in Vlasta Studenicova, la madre di Falcinelli, che ha descritto in modo commovente le conseguenze durature sulla vita di suo figlio. L’incidente non solo ha causato gravi danni fisici, ma ha anche scatenato disturbi psicologici significativi, tra cui un persistente stato di terrore che impedisce a suo figlio di condurre una vita normale e di sentirsi sicuro anche nelle attività quotidiane più semplici.

La decisione di parlare pubblicamente non è stata facile, data la gravità delle conseguenze emotive e la paura delle ripercussioni. Tuttavia, la determinazione di Vlasta e della sua famiglia nel portare alla luce la verità e nel cercare giustizia dimostra un impegno notevole verso la difesa dei diritti umani e la prevenzione di futuri incidenti simili. Questo caso sottolinea l’importanza di affrontare e denunciare le ingiustizie, nonostante le difficoltà e le paure che possono sorgere.

Supporto Consolare e Azioni Diplomatiche

L’incidente che ha coinvolto Falcinelli ha catturato l’attenzione non solo della sua famiglia e della comunità locale, ma anche delle autorità italiane a più livelli. Il Consolato Generale d’Italia a Miami ha svolto un ruolo attivo nel monitorare la situazione, interloquendo con le autorità locali per mettere in luce l’inaccettabilità dei trattamenti subiti da Falcinelli. Questa azione diplomatica è cruciale, poiché evidenzia la serietà con cui il governo italiano persegue la protezione dei suoi cittadini all’estero.

Inoltre, l’intervento del Ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, ha ulteriormente rafforzato l’impegno del governo nel garantire che i diritti dei cittadini italiani siano rispettati globalmente. Il Ministro Tajani ha espresso preoccupazione per il caso, sottolineando l’importanza di monitorare attentamente le situazioni in cui i cittadini italiani vengono detenuti all’estero. Questa enfasi non solo aiuta a garantire che i cittadini italiani ricevano un trattamento equo e conforme alle norme internazionali di giustizia e diritti umani, ma invia anche un messaggio chiaro sul fatto che l’Italia si assume seriamente la responsabilità di tutelare i suoi cittadini ovunque essi si trovino.

L’attenzione prestata al caso da parte delle alte sfere del governo italiano può anche fungere da deterrente contro possibili abusi futuri nei confronti di altri cittadini italiani all’estero, evidenziando la reattività delle istituzioni italiane in situazioni di crisi. Questo caso serve come esempio dell’impegno continuo dell’Italia a mantenere una vigilanza attiva sulla sicurezza e il benessere dei suoi cittadini nel mondo, riaffermando l’importanza della diplomazia e del sostegno consolare nella protezione dei diritti umani e civili.

Il caso di Matteo Falcinelli è un drammatico promemoria delle difficoltà che possono emergere quando i cittadini si trovano coinvolti in sistemi giuridici esteri sotto circostanze eccezionali. Mentre la famiglia cerca giustizia e il governo italiano segue la situazione, la comunità internazionale osserva attentamente, sperando in un’esito che porti a giustizia e riforme nei trattamenti dei detenuti.