Chiara Ferragni, si indaga sulla Bambola Trudi-Limited Edition: era davvero beneficenza?

Pandoro, Uova di Pasqua e ora anche la Bambola: non c'è pace per Chiara Ferragni, finita nuovamente sotto indagine per la sua Trudi-Limited Edition.

Pochi giorni dopo il ritorno di Chiara Ferragni sui social, scoppia un’altra serie di indagini sulla bambola Trudi-Limited Edition venduta dall’influencer per un numero limitato di pezzi. Non sono bastati il Pandoro griffato, le Uova d Pasqua e la fuga dei brand: c’è una nuova sfida che la Ferragni deve affrontare.

Ecco cosa è successo e perché gli investigatori stanno indagando sulla bambola mascotte di Chiara Ferragni.

Cos’è la bambola Trudi di Chiara Ferragni?

Pandoro Gate, Uova di Pasqua e ora anche la bambola Trudi-Limited Edition di Chiara Ferragni finisce sotto indagine.

Realizzata in collaborazione con l’associazione Stomp Out Bullying, che si occupa della lotta contro la discriminazione e l’omofobia, avrebbe dovuto raccogliere fondi per beneficenza.

Da quanto si apprende, però, pare che i proventi della bambola di 34 cm di Chiara Ferragni – venduta inizialmente a un prezzo di 34,99 euro e poi portata a 24,99 euro – sarebbero finiti dritti nelle tasche dell’associazione.

La Verità ha riferito che gli investigatori starebbero verificando le modalità di distribuzione della bambola e di guadagno dei proventi.

Chiara Ferragni presenta la bambola ai fan

In occasione del lancio della bambola Trudi-Limited Edition, la Ferragni aveva deciso di sponsorizzare la mascotte sui suoi profili social, pubblicando un’immagine e scrivendo:

Visto che molti di voi hanno amato la bambola Chiara Ferragni che creammo per il nostro matrimonio abbiamo deciso di creare un’edizione limitata della Chiara Ferragni Mascotte: si vende ora su The Blonde Salad e tutti i profitti andranno a Stomp out bullying, un’organizzazione no profit per combattere contro il cyberbullismo, un argomento molto vicino al mio cuore.

Nessuna descrizione della foto disponibile.

Sulla questione della beneficenza occorre ancora far luce, così come sono ancora in corso le indagini sul Pandoro Gate e sulle Uova di Pasqua. Ma che cosa succede adesso?

Indagini sulla bambola di Chiara Ferragni: cosa succede adesso?

Lunedì 8 gennaio il procuratore Eugenio Fusco potrebbe iscrivere nel registro degli indagati proprio l’influencer Chiara Ferragni, e tutti coloro che hanno lavorato agli altri progetti.

E non è un caso che quando spunta la parola “beneficenza” accanto a un prodotto sponsorizzato da personaggi pubblici, scattino i controlli delle Fiamme Gialle per verificare l’effettiva distribuzione del prodotto e la destinazione dei guadagni.

Infatti, nel mirino della Guardia di Finanza è andato anche il cachet di Chiara Ferragni a Sanremo 2023, soldi che l’influencer aveva deciso di devolvere all’associazione Di.Re (Donne in Rete contro la violenza) per una cifra pari a 100.000 euro.

Chiara Ferragni, danno economico per 5 milioni di euro

Secondo i calcoli effettuati da Il Giornale, pare che il danno economico causato dagli scandali che hanno coinvolto Chiara Ferragni sia costato quasi 5 milioni di euro all’influencer, che ne ha pagato in termini economici e di immagine.

“Se la Ferragni non recupera la sua credibilità presto può perdere gran parte del suo fatturato annuale”, sostiene il fondatore di Vis Factor Tiberio Brunetti.

Basti pensare ai brand in fuga negli ultimi giorni: dopo Safilo per la produzione degli occhiali griffati, anche Coca Cola ha rinunciato allo spot con al Ferragni che sarebbe dovuto andare in onda prima di Sanremo 2024.

Laura Pellegrini
Laura Pellegrini
Redattore, classe 1998.Sono veronese di nascita e milanese d'adozione. Mi sono Laureata in Comunicazione e Società presso l'Università degli Studi di Milano e sono da sempre appassionata di giornalismo e attualità. Entrata nel mondo dell'informazione grazie a uno stage curricolare, ho svolto per due anni l'attività di redattore e social media manager. Attualmente collaboro da remoto con Trend-online, la testata grazie alla quale ho lanciato il mio primo e-book, e con altre testate per la sezione di attualità. La mia ambizione principale è quella di costruire una carriera internazionale.
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
798FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche

Covid, la nuova variante Kp2 allarma gli esperti: quali sono i sintomi

News Correlate