Bere birra tutte le sere non aumenta solo il rischio d’infarto: ecco cosa ti può succedere

Tutti noi vorremmo bere birra tutte le sere, e nel breve periodo ci farebbe pure bene. Il problema è nel lungo periodo, perché i rischi sono tanti.

A cena o a pranzo, o anche durante un aperitivo, bere birra è sempre un piacere, e tutti noi vorremmo berla ogni sera. Il problema è che la birra non è l’acqua, e ogni volta che si beve si introduce nel nostro organismo un sacco di minerali e zuccheri, oltre all’alcol.

Un mix di elementi che possono garantire nel breve periodo anche un miglioramento della propria salute, ma non nel lungo periodo. Anche perché bere birra tutte le sere non aumenta solo il rischio d’infarto, come dimostrato in un recente studio dell’Università di Oxford, ma può essere la causa di diverse malattie.

Bere birra tutte le sere non aumenta solo il rischio d’infarto: ecco cosa ti può succedere

La birra è una bevanda ricca di zuccheri, minerali e soprattutto di etanolo, tutti ingredienti che se consumati saltuariamente non producono effetti nocivi per il proprio organismo.

Ovviamente, se bevuta tutte le sere, qualcosa può svilupparsi, tipo il rischio d’infarto.

Come accennato prima, alcuni ricercatori dell’Università di Oxford hanno osservato come bere birra tutte le sere favorisce l’insorgenza di un attacco cardiaco.

Questa scoperta in realtà andrebbe ponderata alla luce dei dati che hanno rilevato a seconda del consumo quotidiano di alcol. Perché è proprio il consumo che può fare la differenza.

Se si beve ogni giorno 1-2 bicchieri di birra, il rischio di infarto raggiunge il 10-15% dopo dieci anni di consumo quotidiano. Se si raddoppia, e si arriva a bere ben 4 bicchieri al giorno, si alza del 35% la probabilità di attacco cardiaco. Ma nell’età avanzata.

Sulla questione dell’aumento del rischio di infarto, ad essere precisi, ci sono altri fattori di rischio che possono concorrere, come l’esposizione al fumo (anche in maniera passiva) e allo stress. Bere la birra è uno dei tanti, e nemmeno dei più incisivi.

Diversamente, bere birra tutte le sere in maniera irregolare può disturbare l’apparato digestivo. Se consumata prima di cena, a stomaco vuoto, l’etanolo provoca infiammazione del tratto digestivo e dello stomaco. Se avvenuto in maniera sporadica, si dovrà subire bruciori e fenomeni di gonfiore addominale, oltre che problemi nella digestione dei cibi.

Se diventa un’abitudine, può essere causa di danni non solo all’apparato digestivo (es. ulcere) ma anche all’organismo, creando problemi al fegato, cirrosi epatica, nonché favorendo sindrome metabolica, diabete e ipertensione.

Bere birra tutte le sere può contrastare i radicali liberi, e non solo

Ma bere birra non significa solo malessere o danni all’organismo. La birra conviene anche sali minerali, vitamine del gruppo B, polifenoli, flavonoidi e altre sostanze derivanti dal malto e dal luppolo.

E paradossalmente una di queste ha proprietà antinfiammatorie, ovvero lo xantumolo, un flavonoide derivante dal luppolo.

Questa assurdità è in realtà perfettamente coerente con la questione del consumo. Se regolare, lo xantumolo può esercitare i suoi effetti antinfiammatori. Altrimenti, con un consumo eccessivo, l’effetto sarà paradossale, e provocherà infiammazione del tratto digerente.

Oltre a questo, se assunta in quantità moderate, la birra aiuta a fluidificare il sangue e a prevenire la formazione di coaguli nelle arterie. Un altro effetto paradossale, specie dopo aver constatato l’aumento del rischio d’infarto.

E la lista dei benefici non finisce qui. Se assunta con moderazione, la birra può far aumentare il livello di colesterolo buono HDL e ridurre quello cattivo LDL. E addirittura contrastare i radicali liberi, le molecole deputate nel processo di invecchiamento della pelle e nella formazione di tumori.

Altri elementi positivi per il tuo corpo sono anche l’aiuto nella digestione, dal momento che stimola la secrezione gastrica e la motilità intestinale. Inoltre stimola la minzione, dato che ha effetti depurativi e diuretici, così da contribuire l’eliminazione di tossine e liquidi in eccesso.

E per finire la birra, fonte di silicio, può darti una mano nella salute delle ossa e delle articolazioni.

Leggi anche: Le migliori birre del supermercato, ecco la classifica di Altroconsumo

Quanta birra si può bere al giorno per non ingrassare

Sul piano della forma fisica, la birra può non essere di grande aiuto. Essendo una bevanda zuccherata, il suo consumo non è indicato se si vuole perdere peso, o almeno evitare di ingrassare.

Se non si vuole rinunciare alla birra, è consigliato limitarsi ad una birra al giorno, come indicato dalle linee guida del Ministero della Salute. Per ridurre ulteriori rischi alla salute, il Ministero consiglia di non superare la quota massima di 14 unità alcoliche settimanali, pari a 2 unità al giorno. Per intendersi, 1 unità equivale a 12 grammi di alcol puro: nel caso della birra, parliamo di una lattina da 330 ml, ma a 4,5 gradi.

Se si soffre il caldo, soprattutto durante l’estate, la birra non aiuta assolutamente all’idratazione, anzi è causa della disidratazione, perché stimola la diuresi anche a costo di espellere troppi liquidi.

Consigliamo allora di bere prima di cenare 2 bicchieri di acqua perché aiuta a saziarsi prima. Questo è utile per chi ha problemi di peso ma anche per chi è obeso perché l’acqua fa consumare meno cibo e questo è rilevante soprattutto per la cena.

Leggi anche: Non è vero che la birra fa ingrassare: tutte le fake news su una delle bevande più amate

Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
780FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate