Preoccupano le condizioni di Hakan Calhanoglu che nella partita di martedì, valevole per le qualificazioni agli Europei 2024 giocata contro la Croazia, ha subito un infortunio. Mercoledì c’è stato il rientro alla Pinetina e oggi ci saranno gli esami per capire l’entità del problema.
Calhanoglu, infortunio all’adduttore destro
Problemi in casa Inter, i nerazzurri devono fare i conti con l’infortunio di Hakan Calhanoglu subito nel corso della sfida contro la Croazia, disputata martedì. Mercoledì c’è stato il tempestivo rientro a Milano per una prima analisi, oggi invece ci saranno gli esami specifici.
Il centrocampista turco ha accusato un problema all’adduttore destro e ora la situazione spaventa Simone Inzaghi che rischia di perderlo nel momento clou della stagione.
Fiorentina, Juventus, Salernitana e poi sarà il turno del Benfica. Tra campionato, Coppa Italia e Champions League, l’Inter è ancora in corsa su tutti i fronti e Calhanoglu è diventato insostituibile nello scacchiere dei nerazzurri.
A volte funge da play, altre volte da interno di centrocampo, con il tempo è riuscito a guadagnarsi la fiducia del tecnico e dei compagni e prima dell’infortunio si trovava in un grande stato di forma.
A spaventare Inzaghi c’è anche il fatto che Brozovic non gira, e che non sembrano esserci al momento alternative valide, eccezion fatta per Asslani che però, fino a qui, non ha trovato grande spazio.
Infortunio Calhanoglu, la data del rientro
All’Inter aspettano partite molto importanti, nelle quali è fondamentale avere a disposizione tutti i migliori effettivi. Per questo l’infortunio di Calhanoglu spaventa parecchio, e ora si attendono gli esiti degli esami per capire la data del rientro.
Quasi sicuramente dovrà saltare le sfide contro Fiorentina, Juventus e Salernitana, valevoli per il campionato e per le semifinali di Coppa Italia. C’è speranza invece per i quarti di finale di Champions League contro il Benfica, ma nulla è ancora sicuro.
Gli esiti degli esami potrebbero confermare uno stop di circa una quindicina di giorni, ma la speranza di Simone Inzaghi è quella di averlo a disposizione per l’11 settembre quando i nerazzurri saranno impegnati al Da Luz di Lisbona.
Il centrocampista turco aveva lasciato il campo massaggiandosi la gamba destra, e fin da subito c’è stata preoccupazione per lui. Al termine della gara il Commissario Tecnico turco aveva dichiarato: “Hakan Calhanoglu ha subito uno stiramento all’inguine. Scopriremo quanto sia grave dopo la risonanza magnetica”.
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Chi lo sostituisce
In attesa del rientro di Hakan Calhanoglu, fermo ai box per infortunio, Simone Inzaghi deve trovare le giuste alternative. La soluzione più ovvia sarebbe quella di puntare su Brozovic, ma non sarà così scontato.
In un mese l’Inter dovrà disputare ben nove partite e ci sarà bisogno di tutti, il solo centrocampista croato non può bastare. Anche perché nelle ultime uscite si è dimostrato opaco e poco incisivo, distante dalle prestazioni a cui ci aveva abituato nelle scorse stagioni.
Prende piede dunque l’ipotesi di un maggior utilizzo di Asslani, fino a qui ai margini del progetto. Il giovane centrocampista albanese ha bisogno di giocare con più continuità e dimostrare di meritare più spazio.
Fino a qui le occasioni sono state poche, in totale ha giocato solamente 556 minuti, troppo pochi per poter far vedere qualcosa. In questo tour the force forse avrà l’occasione di mettersi in mostra e fare più minutaggio.
In alternativa Inzaghi può solo provare a cambiare configurazione tattica, perché gli altri centrocampisti non sembrano poter ricoprire la posizione da play. Staremo a vedere quali saranno le scelte dell’allenatore italiano.
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