Il gol di Viola durante Inter Cagliari ha causato diverse polemiche per il tocco con la mano di Gianluca Lapadula prima del tiro del 10 rossoblu. Ecco la dinamica e il commento del responsabile tecnico dell’AIA, Matteo Trefoloni, sulla decisione.
Inter Cagliari, le polemiche per il gol di Viola
La domenica di Serie A si è chiusa con la partita Inter Cagliari, andata in scena a San Siro e conclusasi con il risultato di 2-2. Decisivo il gol di Viola all’83° minuto. Proprio la rete segnata dal numero 10 del Cagliari ha scatenato le polemiche dei tifosi interisti, che recriminano un tocco di mano di Lapadula.
La dinamica dell’azione con cui la squadra sarda ha trovato il pareggio è stata alquanto rocambolesca.
Dopo il colpo di testa di Bisseck per liberare l’area di rigore da un cross partito dalla trequarti di campo, Obert vince il contrasto aereo con Arnautovic. La palla arriva alta verso Prati che a sua volta spizza verso l’area di rigore.
Lo spiovente arriva verso Lapadula, intento a divincolarsi dalla marcatura di Acerbi, e rimbalza sul suo braccio, vicino al gomito. Dopo il tocco, la palla arriva a Viola che calcia di prima intenzione con il destro battendo Sommer.
Gol da annullare? Le parole di Trefoloni, responsabile tecnico dell’AIA
Dopo la partita, è andata in scena la puntata di Open Var, in cui vengono analizzati gli episodi arbitrali delicati avvenuti durante il turno di Serie A.
Durante la puntata è stato prima ascoltato l’audio del colloquio tra arbitro e sala Var, dopodiché è stato fornito il parere del responsabile tecnico dell’AIA Matteo Trefoloni.
Dopo il gol, come da prassi, l’azione è stata rivista per verificarne la validità e dal dialogo si possono comprendere i motivi per cui, sul momento, la decisione presa è stata quella di convalidare la rete. Le frasi chiave pronunciate in sala Var sono state:
- “Possibile mano, mi sembra una carambolata fortuita”
- “Braccio, ma non è assolutamente volontario”
- “Mi sembra un movimento naturale”
- “Si sta girando ed è in corsa”
- “Non vede nemmeno il pallone”
- “Ed è comunque pressato, eh”
- “Gol regolare“
Matteo Trefoloni ha commentato l’azione definendola regolare e ha spiegato che l’elemento da cui partire è il pallone, arrivato da dietro. Per questo motivo, Lapadula non ha avuto la percezione di dove fosse. Il suo movimento è congruo a quello di un giocatore in corsa nonostante la marcatura, in quanto il braccio non espande in maniera innaturale il suo corpo e quindi non è punibile.
Il responsabile dell’AIA ha anche aggiunto che, se il gol lo avesse segnato lo stesso Lapadula, sarebbe stato annullato perché il giocatore avrebbe avuto un vantaggio nell’immediato dal suo tocco di braccio. Visto che il pallone è arrivato al suo compagno, la rete è da considerare regolare.
Infine, conclude sottolineando che se la stessa dinamica si fosse verificata in fase difensiva, non sarebbe stato concesso il calcio di rigore proprio perché il movimento del braccio è naturale e non espande il corpo del giocatore.
Inter Cagliari termina in pareggio
La rete di Viola è stata convalidata e ha riportato il Cagliari in parità, punteggio su cui poi si è conclusa la partita.
A sbloccare il risultato è stato il gol segnato da Thuram sull’assist di Darmian, al 12° minuto, dopo una bella azione dei nerazzurri.
Il primo pareggio della squadra sarda è arrivato grazie a Shomurodov, bravo a sfruttare al meglio un tocco fortuito di Luvumbo.
L’Inter ha ritrovato il vantaggio grazie al rigore trasformato da Calhanoglu, causato da un evidente tocco di mano di Yerry Mina.
La partita, poi decisa da Viola, ha fatto guadagnare un punto importante in chiave salvezza al Cagliari. Per l’Inter invece, significa che per guadagnare la seconda stella contro il Milan dovrà assolutamente vincere il derby del 22 aprile 2024.