Dopo le gare degli ottavi di finale di Coppa Italia, nella serata di venerdì riparte la Serie A con la diciottesima giornata. Il programma del nuovo turno di campionato partirà con l’attesissimo big match tra il Napoli e la Juventus al Diego Armando Maradona. Una gara che è una classica del calcio italiano e che ha regalato negli anni tantissime sfide indimenticabili. Merito soprattutto dei tanti campioni protagonisti nelle due squadre, da Maradona e Careca fino ad arrivare a Platini e Del Piero. La partita tra gli azzurri e i bianconeri è stata però spesso caratterizzata anche da marcatori a sorpresa.
Napoli-Juve: Allegri per accorciare su Spalletti
Quella tra Napoli e Juventus è una gara che può risultare decisiva per le sorti del campionato e per la lotta scudetto. Il Napoli, dopo il 2-0 in casa della Sampdoria, comanda con ben 7 punti di vantaggio sulla coppia di inseguitrici composta da Juventus e Milan.
Una vittoria dei bianconeri in casa della compagine di Spalletti, unita magari anche alle vittorie di Milan e Inter impegnate rispettivamente contro Lecce e Verona, potrebbe però riaprire definitivamente i giochi. La formazione di Allegri, reduce da una striscia di otto vittorie consecutive in campionato, crede nell’impresa.
Napoli-Juve: i marcatori più insoliti della supersfida
La sfida tra Napoli e Juventus, fin dagli storici incroci degli anni di Maradona, è caratterizzata da sempre da un’enorme fascino. Una rivalità, quella tra gli azzurri e i bianconeri, che risulta una delle più sentite e accese del nostro calcio, e che ha portato sul terreno di gioco a tantissimi incontri memorabili oltre che alle giocate e ai gol dei tanti campioni che hanno indossato queste due maglie.
Da una parte il già citato Maradona fino ad arrivare agli anni recenti e alle imprese dei vari Lavezzi, Cavani e Hamsik, dall’altra i tanti fuoriclasse della storia bianconera, da Platini passando per Zidane, Baggio o Del Piero. Gli innumerevoli precedenti andati in scena tra Napoli e Juventus sono stati però segnati molte volte anche dai gol di giocatori che non hanno propriamente lasciato il segno nella storia dei campani e dei torinesi.
Un primo esempio potrebbe risalire al 1983, anno in cui la Juve si laurea campione d’Italia trascinata da Platini. Nella gara contro un Napoli che conquisterà una sofferta salvezza a segnare per i partenopei sarà Gianni De Rosa. Altro nome a sorpresa lo si può poi trovare nella stagione 1986-1987: in un Napoli-Juve terminato 3-1 a favore degli azzurri a timbrare il cartellino è anche Volpecina, solo 6 gol in carriera in Serie A.
A voler cercare marcatori a sorpresa dal lato Juventus, uno dei primi esempi potrebbe risalire alla stagione 1988-1989: protagonista nella vittoria dei bianconeri sugli azzurri per 4-2 è il difensore Nicolò Napoli. Non l’unico centrale di difesa a colpire nella supersfida: per i bianconeri, in una gara del 1989 a Torino, va in gol anche Bonetti, che risponde alla rete di Crippa per l’1-1 finale.
All’inizio degli anni ’90, precisamente nella stagione 1992-1993, il 4-3 della Juve sul Napoli vede in gol tra gli altri anche l’inglese David Platt, mentre nel 1996 la corazzata di Lippi e di Zinedine Zidane viene invece fermata dai campani sull’1-1 anche a causa del guizzo di Alfredo Aglietti.
Passiamo a questo punto all’inizio degli anni 2000. Nella prima giornata del 2000-2001, nel 2-1 della Juve con gol di Kovacevic e Del Piero va in rete per i partenopei guidati allora da Zeman Roberto Stellone. I precedenti non mancano però nemmeno in Serie B, con l’annata 2006-2007 caratterizzata dalla presenza della Vecchia Signora nella serie cadetta che vede andare in gol nella supersfida del San Paolo terminata 1-1 Bogliacino.
La stagione successiva, nel 2007-2008, le due formazioni si ritrovano entrambe di nuovo in Serie A. A spuntarla sono gli azzurri con un netto 3-1: alla rete del solito Del Piero replicarono prima Gargano e poi Domizzi con una doppietta. Un’altra storica vittoria del Napoli contro l’acerrima rivale è poi quella del 2008-2009: dopo il 2-0 juventino con gol di Trezeguet e Giovinco, l’incredibile rimonta partenopea viene firmata, oltre che dalla doppietta di Marek Hamsik, dalla rete dell’argentino Datolo.
Per tornare ad una vittoria della Juventus si può andare alla stagione 2011-2012, quella del primo scudetto targato Antonio Conte: nello scoppiettante 3-3 finale del San Paolo a lasciare il segno è anche Marcelo Estigarribia, alla sua prima e unica rete in Serie A.
Un ultimo caso potrebbe infine essere quello dell’annata 2015-2016, con la gara andata in scena a Napoli terminata 2-1 a favore dei padroni di casa: per gli azzurri in gol le stelle Insigne e Higuain, per i bianconeri Mario Lemina, che farà registrare con la Vecchia Signora soltanto tre centri in totale.
Storie di gol e di protagonisti a sorpresa, in attesa magari di qualche nuovo gregario pronto a prendersi la scena nel big match in programma venerdì sera.