Prosegue la battaglia legale della Juve ancora impegnata a difendersi nel caso plusvalenze. Oggi arriverà la nuova sentenza della Corte d’Appella Federale, ecco cosa ci si aspetta, cosa rischiano i bianconeri e quando arriverà il verdetto.
Aggiornamento, Chiné chiede 11 punti di penalizzazione per la Juve
Nella sua requisitoria il procuratore Chiné ha chiesto una nuova penalizzazione di 11 punti. Ha poi chiesto la conferma dell’inibizione per un periodo di 8 mesi per Pavel Nedved, Enrico Vellano, paolo Garimberti, Assia Grazioli Venier, Daniela Marilungo, Caitili Mary Hughes e Francesco Roncaglio.
Plusvalenze Juve, in arrivo oggi la sentenza
La stagione della Juventus è stata martoriata dalle vicende extra campo che hanno influito e non poco sulla classifica generale della Serie A. In un primo momento è arrivata una penalizzazione di 15 punti, che l’hanno trascinata fuori dalla zona Europa, in un secondo, invece, la penalizzazione è stata sospesa e la Juventus è stata catapultata al secondo posto.
Una situazione temporanea però che ora rischia di stravolgersi nuovamente. Nell’aria c’è una nuova punizione e i bianconeri potrebbero perdere terreno ancora una volta.
Il 20 aprile il Collegio di Garanzia del Coni aveva rinviato la decisione e la ridefinizione della penalizzazione al CAF, e il fatidico giorno è arrivato.
La squadra di Massimiliano Allegri, in attesa di scoprire quale sarà il suo destino, continua ad allenarsi e a prepararsi per le prossime importanti partite, questa sera affronterà l’Empoli mentre nella prossima giornata l’avversario sarà il Milan di Pioli.
Due sfide che sarebbero fondamentali per la zona Champions, ma il condizionale è d’obbligo. Tutto dipenderà dalla decisione che verrà presa oggi che inciderà nuovamente sui punti in classifica.
Quando arriva la sentenza
C’è dunque molta attesa per scoprire quale sarà la sentenza sul caso plusvalenze Juve. L’intero popolo bianconero, ma non solo, attende con ansia il responso per scoprire come influirà sulla stagione in corso e su quella ventura.
Il processo è iniziato attorno alle 10:00, non si tiene in presenza ma da remoto. Quando potrebbe arrivare la decisione?
Su questo permangono ancora alcuni dubbi, potrebbe arrivare già nella giornata di oggi, probabilmente nel pomeriggio, ma non è da escludersi che il processo possa dilungarsi e che la sentenza arrivi nei prossimi giorni.
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Cosa rischia la Juve
Nell’aria non filtra molto ottimismo, soprattutto in virtù di quanto ha fatto emergere il Collegio del Coni, ovvero che “la sentenza impugnata è carente nella propria parte motiva laddove la Corte Federale ha fatto riferimento ad una asserita condivisione, da parte degli amministratori, dei concreti dettagli e delle finalità delle operazioni sportive scrutinate, omettendo di fornire adeguato supporto motivazionale di tali affermate ed indimostrate circostanze.
Una nuova penalizzazione sembra pertanto scontata, anche se rimane da capire a quanto potrebbe ammontare. In un primo momento Chiné aveva chiesto 9 punti, tramutati poi in 15, la volontà sembra essere quella di non consentire alla Juve di partecipare alla futura Champions League.
Infatti, se da un lato le coppe europee sono tre, dall’altro Europa League e Conference League danno un minore apporto economico e di prestigio.
Anche nel caso in cui i bianconeri dovessero riuscire a qualificarsi per una coppa continentale, però, non sarebbe sicura di parteciparvi. Secondo quanto dichiarato da Evelina Christillin, membro aggiuntivo della Uefa nel Consiglio della Fifa, la Juventus potrebbe essere esclusa da tutte le competizioni “Non dimentichiamoci che con la Uefa i rapporti non sono eccellenti dopo la questione Superlega: la Juve rimane una delle tre squadre che ancora mantengono vivo il progetto”.
Staremo a vedere dunque quale sarà la sentenza sul caso plusvalenze, consapevoli che la giornata di oggi sarà di fondamentale importanza.
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