Social Network: 7 trucchi per diventare Social Media Manager

Una delle professioni più ricercate degli ultimi anni è il Social Media Manager. MA hai ciò che serve per diventarlo? Scoprilo nell'articolo!

Si sente spesso parlare della professione di Social Media Manager, specialmente con il boom del Social Media Marketing scoppiato negli ultimi anni. Tuttavia, per come ogni posizione di rilievo che si rispetti, un marketer ha bisogno di abilità e conoscenze chiave per farcela.

Se sei un aspirante Social Media Manager, ma non sei sicuro da dove cominciare, niente paura! Te lo spieghiamo nell’articolo, e ti daremo tutte le risorse di cui hai bisogno per diventare un vero professionista dei Social Network!

Cos’è un Social Media Manager sui Social Network?

Di solito, un Social Media Manager è la persona adibita al monitoraggio, esecuzione, filtro e misurazione della performance sui social media di un prodotto, un brand o addirittura un influencer. Di fatto, è un responsabile di settore.

Cosa fa un Social Media Manager sui Social Network?

Un Social Media Manager crea e mantiene le piattaforme social di una ditta, ne sviluppa e gestisce le campagne di marketing e monitora la strategia multipiattaforma. Solitamente, conosce fondamenti e utilizza strumenti di Project Management per gestire al meglio il lavoro.

Un professionista conosce le metriche social su cui focalizzarsi, e utilizza strumenti gratuiti o a pagamento per monitorare la presenza sui social delle ditte per cui lavora. Si occupa di produrre i contenuti e innovare tramite lo sviluppo di nuove tecniche e strategie, di cui andrà poi a verificare criticità e punti di forza.

È un ruolo particolarmente richiesto negli ultimi anni, e solitamente richiede una laurea in Marketing o Scienze della Comunicazione, anche se tantissimi professionisti sono prevalentemente autodidatti e si formano tramite risorse online.

Il ruolo comprende una variegata moltitudine di mansioni, tra le quali:

  • La creazione di contenuti per più piattaforme. Ciò che vale per Facebook non è altrettanto efficace su Instagram, quindi sarà necessario sviluppare contenuti diversi per ciascuna piattaforma.
  • Monitoraggio delle analitiche, tramite il quale si avrà accesso a dati che determineranno se le campagne di marketing funzionano o no, e se il budget è ben allocato.
  • Sviluppo della strategia: a volte sarà necessario partire da zero, specialmente se si tratta di un nuovo brand o prodotto.
  • Misurazione del ritorno sull’investimento. Un buon professionista saprà definire obiettivi misurabili e rilevanti per ciascun canale, e monitorarli a dovere. Questo, dopo aver steso e proposto un budget.
  • Pianificazione delle pubblicazioni: ogni piattaforma ha un momento ideale per pubblicare i contenuti. Pianificare per tempo ridurrà la mole di lavoro e assicurerà che i contenuti vengano postati in maniera costante e adeguata.
  • Ricerca di contenuti da altre fonti. Alcuni post potrebbero non provenire direttamente dai canali aziendali, ma essere ricondivisi da altri utenti. Quindi, è fondamentale saper “curare” i contenuti altrui e integrarli nella propria strategia.
  • Interagire con il pubblico: uno degli asset fondamentali di una presenza social è l’engagement. Quindi, sarà compito del Social Media Manager curare e seguire la community per incrementare il livello di engagement.
  • Modulare e popolare il piano editoriale. In un mondo dove i social corrono velocemente, sarà necessario disporre di un piano sempre attuale e costante. Il calendario andrà popolato in anticipo di almeno un mese.

Questi sono solo alcuni esempi di mansioni chiave del ruolo di Social Media Manager. Il bello e il brutto di questa professione è che ogni giorno non è uguale al precedente, ed è quindi necessario mantenere un’attitudine aperta e pronta al cambiamento.

Le 7 abilità chiave di un Social Media Manager sui Social Network

Ora che conosci il ruolo di un Social Media Manager, ecco alcune abilità che ti servirà coltivare per farti strada nella tua nuova professione digitale!

1. Scrittura

Un Social Media Manager utilizza tantissimo l’abilità di scrittura, alle volte arrivando a scrivere oltre 10 post ogni giorno. Inoltre, ogni social richiede uno stile di scrittura diverso. LinkedIn, ad esempio, chiede un tono più professionle, mentre Facebook è più spensierato e divertente.

Inoltre, è fondamentale saper scrivere per il SEO, ovvero per ottimizzare post e pagine per i motori di ricerca come Google e Bing. Parleremo più approfonditamente del SEO in una prossima sezione

Dovrai essere capace di creare messaggi veloci e comprensibili per il tuo pubblico, e promuovere un sentimento positivo nei confronti dell’azienda. In pratica, un Social Media Mangere deve diventare la voce dell’azienda. Ecco alcuni testi che un professionista dovrebbe saper scrivere:

  • Titoli brevi ed efficaci
  • Introduzioni coinvolgenti
  • Didascalie per immagini e video
  • Articoli e news semplici e immediati da leggere

2. Ricerca

Un Social Media Manager dovrà rimanere aggiornato con il mondo dei social e dei media digitali, che è in costante cambiamento e progresso. Il che include sperimentare nuovi modi di analizzare i dati, scoperta di trend e monitoraggio dei competitor.

Un buon social media manager dovrà utilizzare strumenti quali

  • Feedly, per gli argomenti specifici per il settore di riferimento
  • Twitter Trends e TikTok “Discover” per scoprire hashtag e trend rilevanti per l’industria

3. Conoscenza SEO

Anche se il SEO è spesso considerato un dipertimento separato nei team di marketing digitale, un buon Social Media Manager dovrà conoscerne almeno le fondamenta perchè i Social Network impattano sul posizionamento dell’azienda nei motori di ricerca.

Il copy, anche sui social, dovrà essere ottimizzato SEO, per quanto riguarda la visibilità sui motori di ricerca e, di conseguenza, il coinvolgimento di una platea di pubblico più ampio che potrebbe essere interessato a un brand o a un prodotto.

In questo articolo, spiego meglio il rapporto tra SEO e social media, e come integrare entrambe le strategia una con l’altra.

4. Conoscenza sui Social Media

Potrebbe sembrare ovvio, ma un buon Social Media Manager dovrà avere ottime competenze social media! Sebbene queste possano essere imparate tramite l’esperienza, è sempre bene seguire qualche corso per i “tecnicismi”.

Non basta infatti conoscere le basi, ma bisognerà avere esperienza con le campagne a pagamento o comunque sapere come funziona, nonchè avere una conoscenza approfondita di ogni piattaforma più popolare. Nel dettaglio:

  • Conoscere quale tipo di contenuto funziona meglio su ogni piattaforma
  • Comprendere le fasce orarie, i giorni e le date che funzionano meglio su ogni piattaforma
  • Comprendere come ottimizzare i contenuti specifici su ogni piattaforma
  • Conoscere le analitiche per tracciare la performance delle campagne
  • Sapere come coinvolgere il pubblico e interagirci tramite i post

5. Servizio clienti

Quando il 47% dei clienti preferisce i brand che offrono un buon servizio clienti sui social media, un professionista dovrà avere le capacità di gestione per incontrare le loro esigenze a tutto tondo.

I clienti si rivolgono spesso alle piattaforme social per cercare aiuto e porre domande riguardanti prodotti e servizi. Se nessuno è disponibile a rispondere, il brand darà l’impressione di non tenere abbastanza ai propri clienti.

Un social media manager di successo capirà che la presenza sui social di un’azienda è il suo volto e la sua voce online. Quindi, le conversazioni con i clienti dovranno essere professionali ed esaustive.

Ecco alcune statistiche che – da futuro Social Media Manager – potrebbero interessarti:

  • Il 70% degli utenti si aspetta di poter usufruire del servizio clienti sui social network
  • Le interazioni brand/cliente sui social aumenteranno del 40% nel 2023
  • Il 60% degli utenti sostiene che un customer service non efficente è uno dei primi criteri nello scegliere se acquistare o meno

Sebbene il ruolo di un Social Media Manager – freelance o no – si svolga prevalentemente in settimana, dovrebbe esserci sempre qualcuno disponibile per il servizio clienti sui social network. Per questo motivo, la reperibilità, a volte, è quella di un chirurgo.

Se nessuno è presente a rispondere ai clienti o a pubblicare contenuti sui social network potrebbe diventare un problema per la presenza del brand.

6. Intelligenza visuale

I tipi di contenuti che pubblicherai sui social media potranno essere scritti o visivi. Il contenuto visuale risulta particolarmente delicato e importante per una pianificazione efficace. Il video giusto o la foto giusta ha un potenziale di condivisione illimitato, se fatto bene.

Un social media manager dovrà conoscere i principali strumenti per la creazione dei contenuti, ma soprattutto sapere quali stili e tipi di contenuti funzionano meglio in un determinato periodo di tempo. I social sono un territorio volubile.

I video sono una componente importantissima per la tua strategia, specialmente dopo il boom di TikTok. Quindi, se acquisirai competenze in quell’area, ti sarà molto d’aiuto. Naturalmente, non ti servirà essere un professionista videomaker, ma dovrai poter produrre contenuti di quel tipo.

Sebbene infatti molti trend risultino delle “meteore”, Instagram e TikTok stanno dettando legge in materia di contenuti popolari, o tradotto, i video brevi. Assicurati di utilizzare i tuoi canali social per lo storytelling e per parlare al tuo pubblico tramite messaggi chiari e concisi sul brand per cui lavori.

7. Sii flessibile

La flessibilità è importante in ogni professione digitale, ma il social media manger si guadagna il primo posto. Si tratta di un mondo così veloce e che subisce cambiamenti così repentini in poco tempo che l’adattabilità è una skill chiave.

Non basta pianificare i post. Dovrai essere capace di imparare e provare in fretta le funzionalità più recenti, e modificare la strategia in base ai trend. Per questo motivo, il monitoraggio e la valutazione risultano essenziali.

Una volta che avrai di fronte le analitiche, dovrai prendere decisioni rapide e determinanti: se qualcosa non funziona, eliminarla, se qualcosa sta andando forte, incrementarla. Un buon social media manager è prima di tutto un leader, poi un professionista e infine un appassionato!

Francesca Ciani
Francesca Ciani
Copywriter, classe 1998. Appassionata di marketing, digital e pubblicità fin da bambina, dopo un percorso di ragioneria, ho ottenuto una laurea in Comunicazione, Media e Pubblicità presso l’Università IULM di Milano e, successivamente, ho conseguito un master in Marketing Management. Troppo creativa per essere ragioniera, troppo analitica per essere un’artista: sono diventata social media manager e seo copywriter. Parlo tanto, scrivo ancora di più e ho sempre miliardi di idee.
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