Il bonus occhiali non esiste! Come risparmiare sulle lenti?

Esiste davvero un bonus occhiali e lenti a contatto? Come si può risparmiare sulla montatura e proteggere la propria vista? Nessun bonus ma alcune detrazioni!

Il bonus occhiali è diventato una notizia di attualità diffusa da moltissimi giornali e quotidiani online, ma di che cosa stiamo parlando? Il bonus occhiali non esiste, o meglio, è un’agevolazione che è stata inserita sulla carta – e nel dettaglio era prevista dalla legge di Bilancio 2021 – ma non ha mai trovato piena attuazione.

Il bonus occhiali 2022 è una misura non ancora disponibile (per assenza di decreto attuativo) per i cittadini, che consentirebbe di ottenere un voucher da 50 euro per l’acquisto di occhiali da vista o lenti a contatto. Lo sconto riguarderebbe solo le famiglie con un reddito particolarmente basso e non verrebbe erogato alcun voucher qualora i pagamenti sostenuti non siano effettuati con metodi tracciabili.

Ma attenzione: nella Legge di Bilancio 2022 non è stata introdotta nessuna conferma della misura, che era prevista per il triennio 2021-2023 con un finanziamento di 5 milioni di euro all’anno. Tutto questo ci spinge a pensare che probabilmente anche per quest’anno il bonus occhiali non troverà alcuno sbocco.

Come risparmiare sull’acquisto delle lenti e come curare la propria vista a costo agevolato? Se il bonus occhiali non esiste (per il momento…), si possono invece richiedere le detrazioni fiscali sugli occhiali, sulle lenti a contatto o correttive e sull’effettuazione delle visite oculistiche. Ecco i dettagli.

Bonus occhiali, che fine ha fatto?

Ricordate il bonus occhiali? Il Governo aveva pensato a una misura in favore di tutti i cittadini con un ISEE particolarmente basso, che potesse aiutare a sostenere le spese per l’acquisto di occhiali o lenti a contatto. Il contributo previsto – seppur minimo – sarebbe stato importante. Peccato che nulla si è mosso dal 2021 a questa parte.

L’agevolazione era stata inserita nella Legge di Bilancio 2021 e si sarebbe dovuta attuare nel corso dell’ultimo anno appena trascorso, tramite un decreto attuativo da emanarsi da parte del Ministero della Salute di concerto con il Ministero dell’Economia. Il finanziamento previsto era di 5 milioni di euro per ciascun anno dal 2021 al 2023. La realtà? Il bonus occhiali non esiste ancora!

Come scrive un articolo di Libero Quotidiano, con un tono piuttosto schietto:

il bonus non è partito e la dote di 5 milioni per il primo anno è stata risucchiata dalle casse dello Stato.

In effetti, nonostante i cittadini sperassero nell’adozione del bonus e nella possibilità di richiedere questo beneficio, nulla si è mosso a tal fine. Speriamo almeno che nel 2022, o per lo meno entro il 2023 (ultimo anno previsto per beneficiare della misura) qualcosa possa cambiare.

Ma di che cosa stiamo parlando? Scopriamolo nei prossimi paragrafi!

Bonus occhiali 2022: come funziona

Che cos’è e come funziona il bonus occhiali 2022? Si sa che la vista è uno dei cinque sensi che ci permette di guardare dietro ogni angolo del mondo e di scoprire tutti i colori, le forme e i dettagli delle cose e delle persone che ci stano accanto. 

Fatto sta che, per gli anni tra il 2021 e il 2023 il Governo aveva previsto l’introduzione di un bonus occhiali per agevolare l’acquisto di montature da vista (e non quindi da sole) oppure lenti a contatto. Il bonus sarebbe stato finanziato con 5 milioni di euro all’anno e sarebbe andato a beneficio di una piccola fetta di popolazione maggiormente svantaggiata.

Infatti, il voucher avrebbe avuto un valore di 50 euro e sarebbe stato erogato solo ai cittadini che possiedono un ISEE corrente inferiore a 10 mila euro

In assenza di un decreto attuativo, non si conoscono ancora le modalità di erogazione del voucher: tra le ipotesi c’era anche quella di assegnazione di un QR code generato dalla piattaforma utile per la richiesta del bonus occhiali, nella quale sarebbero stati inseriti anche tutti i documenti necessari per inviare la propria domanda. Oppure il meccanismo di domanda poteva ricalcare quello previsto per la richiesta del bonus terme.

Ma come sappiamo, e ribadiamo ancora, ad oggi non esiste nessun bonus occhiali: senza un decreto attuativo la misura è ancora in stallo.

Bonus occhiali 2022: cosa si può comprare?

Come abbiamo visto, sulla base delle prime informazioni disponibili nel testo della Legge di Bilancio 2021 e nell’attesa di un decreto attuativo, il bonus occhiali permette di acquistare diversi prodotti per la protezione, la cura e il miglioramento della propria vista.

A partire dalle montature appunto per la vista, fino alle lenti a contatto utili per migliorare la propria vista. Ciò che invece è escluso dal bonus occhiali sono le lenti che proteggono dal sole, oppure tutte quelle lenti colorate che non hanno come fine ultimo la cura e il miglioramento della vista.

I problemi di vista, al giorno d’oggi, sono in aumento soprattutto tra i bambini e i ragazzi, ma non solo. Complice forse la didattica a distanza, le molte (forse troppe ore) trascorse davanti agli schermi di pc, tablet, cellulari, videogiochi… Ma potrebbe essere stato anche un fattore genetico, una predisposizione, oppure abitudini scorrette che peggiorano la vista (per esempio leggere un libro o studiare in un ambiente buio senza fonti di luce naturale o artificiale).

L’idea di introdurre un bonus occhiali, seppur una tantum e con un importo ridotto, sarebbe stata assolutamente azzeccata, soprattutto per tutte le famiglie che avendo un reddito basso faticano a sostenere le spese per migliorare la propria salute.

Bonus occhiali 2022: quando arriva?

Il bonus occhiali era stato inserito in un pacchetto di misure a sostegno dei cittadini soprattutto per il periodo di crisi economica e sociale che il nostro Paese stava vivendo. 

Il progetto, ovvero quello di elargire un voucher utile per l’acquisto di occhiali o lenti a contatto per le famiglie a basso reddito, era sicuramente nobile. Molto meno lo è stato il comportamento scettico delle forze politiche, che non si sono adoperate entro i tempi per rendere effettivo questo bonus occhiali.

In realtà, nel testo della Legge di Bilancio 2021 non era stata fissata una data di scadenza per l’adozione del provvedimento attuativo del bonus occhiali, ma nemmeno si pensava che il tempo si protrasse così a lungo. L’acquisto di una montatura per la vista non è assolutamente un acquisto di piacere, bensì una necessità non procrastinabile.

Insieme al bonus occhiali, comunque, anche molti altri bonus sono rimasti senza decreto attuativo: pensiamo, per esempio, al bonus smartphone, che permetteva di ottenere un cellulare gratis dallo Stato. Anche in quel caso, nulla è stato fatto per rendere operativa la misura.

Quando arriva quindi il bonus occhiali 2022? Purtroppo una data precisa non c’è. Sicuramente, vista la situazione, occorrerà a questo punto adottare un decreto attuativo con effetti retroattivi al 2021, come accaduto con il bonus bici e con il bonus idrico (anch’esso entrato in vigore con un certo ritardo). 

Ma la speranza è che almeno i 5 milioni di euro di finanziamento del bonus occhiali previsto per il 2022 e per il 2023 vengano effettivamente sfruttati dai cittadini per curare la propria vista, e non finiscano nella pancia dello Stato.

Bonus occhiali 2022: i requisiti per richiederlo. Ma la misura non esiste…

Nonostante sia ancora tutto fermo e calmo sul bonus occhiali – non se ne parla nemmeno in vista di argomenti ben più urgenti in questo periodo – le modalità di accesso al beneficio e i requisiti stessi dell’agevolazione sono stati definiti dalla Legge di Bilancio 2021, senza scendere nei dettagli.

Tutti i cittadini possono richiedere il bonus occhiali 2022, purché si trovino a dover acquistare una montatura da vista o delle lenti a contatto per migliorare la propria vista: il pagamento delle stesse, però, dovrà essere effettuato con metodi tracciabili per poter poi inserire le ricevute sull’eventuale piattaforma per la richiesta del beneficio.

Inoltre, per poter richiedere il bonus occhiali 2022 e ottenere un voucher da 50 euro per l’acquisto di occhiali o lenti a contatto, i cittadini interessati devono presentare un ISEE corrente in corso di validità, il cui valore non deve essere superiore a 10 mila euro.

Secondo un’analisi condotta dal Messaggero, comunque, il bonus occhiali sarà davvero per pochi fortunati: considerando che almeno tre italiani su quattro soffrono di problemi oculari, con una dote complessiva di 5 milioni di euro all’anno e un valore di 50 euro per ogni voucher, si potranno erogare all’incirca 100 mila bonus occhiali.

Non solo: le famiglie o i singoli cittadini che possiedono un reddito inferiore a 10 mila euro sono circa 15 milioni. Motivo per cui il bonus occhiali potrebbe essere prosciugato in pochissime ore, se solo venisse pienamente attuato.

Nessun bonus occhiali 2022, ma… ci sono le detrazioni!

In attesa di attuazione del bonus occhiali 2022 – che non risulta inserito o confermato dalla Manovra 2022 – è possibile risparmiare sull’acquisto di montature, lenti a contatto e sullo svolgimento di visite oculistiche in altri modi. Infatti, come spiegato dall’Agenza delle Entrate, i cittadini possono ottenere delle detrazioni fiscali sugli occhiali da vista e sulle visite agli occhi anche nel 2022.

Se il Governo aveva previsto un bonus una tantum in seguito allo scoppio della pandemia di Covid-19, il Fisco sa bene quanto costa sostenere le spese oculistiche per sé stessi e per la propria famiglia. 

Motivo per cui, anche nel 2022, si potrà richiedere una detrazione Irpef al 19% sulle spese sostenute per l’acquisto di occhiali da vista, lenti a contatto o correttive e visite oculistiche. Per ricevere la detrazione, però, è necessario soddisfare alcuni requisiti e ricordarsi di conservare gli scontrini e/o le ricevute fiscali.

Anzitutto i prodotti acquistati per la vista devono avere indicato il marchio CE, ovvero essere conformi alle normative europee di riferimento. Inoltre, è possibile detrarre una spesa massima non superiore a 129,11 euro, ma solo se i prodotti per la vista – per sé stessi o per i familiari a carico – sono stati acquistati e pagamenti con mezzi tracciabili (carta di credito, bancomat, bonifico).

Soddisfatte queste condizioni, è possibile inserire la detrazione Irpef sugli occhiali e non solo nella dichiarazione dei redditi, nel Quadro E, sezione I, Rigo E1.

Laura Pellegrini
Laura Pellegrini
Redattore, classe 1998.Sono veronese di nascita e milanese d'adozione. Mi sono Laureata in Comunicazione e Società presso l'Università degli Studi di Milano e sono da sempre appassionata di giornalismo e attualità. Entrata nel mondo dell'informazione grazie a uno stage curricolare, ho svolto per due anni l'attività di redattore e social media manager. Attualmente collaboro da remoto con Trend-online, la testata grazie alla quale ho lanciato il mio primo e-book, e con altre testate per la sezione di attualità. La mia ambizione principale è quella di costruire una carriera internazionale.
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