Cos’è lo snus, la pericolosa sostanza che sta dilagando nel calcio inglese

Scandalo nel calcio inglese per l'utilizzo di snus. Ecco quali sono i suoi effetti, e perché è considerato pericoloso.

Continua a destare indignazione nel calcio inglese l’utilizzo che sempre più calciatori stanno facendo di una pericolosa sostanza con effetti simili alla dopamina, ovvero lo Snus.

Il giornale “The athletic” ha infatti recentemente condotto un’inchiesta che mostra come il consumo sia estremamente diffuso in tutte le fasce del calcio inglese, dalla premier league ai giovanili.

Solo in questa stagione, si ricordano: Bertrand Traoré dell’Aston Villa, e il terzo portiere del Newcastle, Mark Gillespie. Si tratta dunque di un fenomeno preoccupante, e per diverse ragioni. Ecco dunque come funziona e quali sono i rischi dello Snus.

Droga, dopante o altro ancora? Ecco cos’è lo snus

Non si può parlare di snus esattamente come una droga, e nemmeno come dopante nel senso stretto del termine, anche se esistono alcuni aspetti comuni ad entrambe le categorie.

Lo Snus è infatti tabacco macinato, essiccato, umidificato a vapore e infine raccolto in piccole bustine, paragonabili a quelle per una gomma da masticare. Si tratta di una sostanza illegale in Europa e nel Regno Unito, ma non in Svezia e Norvegia, dove è prodotto.

Trattandosi di tabacco, viene utilizzato soprattutto per la nicotina che contiene, che riesce ad entrare direttamente nel flusso sanguigno tramite l’applicazione sotto il labbro o sulla gengiva.

Ovviamente, lo snus non contiene solo tabacco, ma anche acqua, cloruro di sodio, umettante (ovvero una sostanza che ha il compito di mantenere umido l’intero preparato), bicarbonato di sodio e aromi.

Il Ph varia da prodotto a prodotto, ma in generale si può affermare che sia compreso fra 7,8 e 8,8 (è dunque una sostanza acida), in modo da accelerare l’assorbimento della nicotina.

La nicotina, infatti, stimola il rilascio di dopamina e di altri neurotrasmettitori, che hanno una serie di effetti sull’organismo, quali:

  • Stimolazione;

  • Aumento delle percezioni;

  • Aumento della memoria;

  • Diminuzione dell’appetito.

Si tratta dunque di una sostanza che dà sull’immediato alcuni vantaggi relativi alle prestazioni sportive, ma che sul lungo periodo può risultare estremamente pericolosa.

Leggi anche:  Doping e tumori, la morte di Vialli riapre il dibattito: esiste una correlazione?

Rischi legati all’utilizzo dello snus

Il principale rischio per la salute legato all’utilizzo prolungato di snus riguarda soprattutto le sostanze cancerogene con le quali è prodotto, che a lungo andare possono favorire l’insorgenza di tumori e altre patologie croniche.

I tumori più frequenti legati all’utilizzo di snus sono il tumore al pancreas e quello alla bocca. Tuttavia, si stima che aumentino anche i rischi relativi a infarto ed ictus.

Bisogna poi fare i conti con il fattore dipendenza, dato che il tabacco è una delle sostanze che più velocemente crea dipendenza nell’organismo. Si calcola che la velocità con cui un individuo raggiunga la dipendenza da snus sia la stessa delle sigarette tradizionali.

Proprio per questo, vendere o importare snus in Italia è considerato reato, per il quale è possibile incappare in una multa che oscilla fra i 30.000 e i 150.000 euro a spedizione.

Leggi anche: In arrivo su Netflix la docuserie su Alex Schwazer: cast e data di uscita

Margherita Cerri
Margherita Cerri
Redattrice, classe 1998. Appassionata di letteratura e di scrittura, mi sono laureata in Lettere Moderne presso l'Università degli Studi di Milano con una tesi sul rapporto fra Italo Calvino e il gruppo Oulipo. Dopo alcune esperienze come aiuto bibliotecaria e insegnante, ho svolto un periodo di studio a Parigi, e infine mi sono unita a Trend Online tramite uno stage curriculare. Scrivo principalmente di cinema, spettacolo, attualità e viaggi. Motto: Qualunque cosa sogni d'intraprendere
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
780FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate