Blessin esonerato: il Genoa affida la panchina ad interim a Gilardino

La stagione del Genoa fatica a decollare e la società ha deciso di cambiare guida tecnica. Blessin è stato esonerato, subentra ad interim Gilardino.

La Serie B è un campionato molto difficile, provare per credere. O chiedere direttamente a Blessin, esonerato dal Genoa per una posizione in classifica sotto le aspettative. Decisiva l’ultima sconfitta per 1-0 contro il Cittadella.

Blessin esonerato

Quinta posizione in classifica, 23 punti racimolati e meno 9 dal Frosinone in vetta, questa la situazione in cui si trova il Genoa quando sono trascorse 15 giornate.

Troppo poco evidentemente per la società che ha l’obiettivo dichiarato di tornare subito in Serie A.

A farne le spese è come sempre l’allenatore, Blessin quindi è stato esonerato.

Difficile dire se le responsabilità fossero sue in toto, molto probabilmente c’è una condivisione di colpa, la società ha però ritenuto che fosse necessaria una scossa.

Per il momento è stata presa una decisione di comodo, avere un allenatore ad interim che traghetti la squadra fino all’ingaggio di un nuovo tecnico.

Gilardino allenatore ad interim

Un altro campione del mondo si appresta a sedere su una panchina di Serie B: Alberto Gilardino.

L’ex bomber, tra le altre, di Milan, Fiorentina e Genoa, è stato scelto per ricoprire la posizione vacante di allenatore della prima squadra.

La scelta non è definitiva, l’ex attaccante ricoprirà la posizione ad interim in attesa di sapere chi sarà il nuovo e definitivo allenatore.

Una decisione presa per comodità ma anche per fiducia. Gilardino attualmente ricopre la carica di allenatore della Primavera, con grande professionalità e abilità.

L’esonero di Blessin, però, l’ha condotto direttamente in prima squadra.

Andiamo a vedere quali profili sta sondando la società per guidare la squadra in modo definitivo.

Piace Claudio Ranieri

Blessin è stato esonerato e, come sempre, ora inizia il toto allenatore.

L’unica cosa certa è che Alberto Gilardino, salvo imprevisti, ricoprirà la carica solo ad interim.

Il primo profilo sondato è quello di Claudio Ranieri.

L’allenatore che ha portato lo scudetto al Leicester, compiendo un vero e proprio miracolo, sembra essere la prima scelta.

Prima di tutto conosce bene la città, dato che ha già allenato a Genova alla Sampdoria.

Ha esperienza da vendere e dovunque sia andato si è fatto ricordare con gran benevolenza.

Attualmente è fermo da gennaio, dopo l’esperienza con il Watford.

Idea Leonardo Semplici

Dalla Lega Pro alla Serie A con la SPAL, dal 2014 al 2020 con la stessa società e una professionalità che dimostra che sa credere nei progetti a lungo termine.

Leonardo semplici è la seconda idea del Genoa, e le motivazioni sono chiare.

La società non vuole un allenatore mordi e fuggi, ma una guida tecnica in grado di progettare, di rimanere nella stessa squadra anche quando le cose si fanno difficili e che, al contempo, sia in grado di guadagnare la promozione.

Leonardo Semplici sembra essere in possesso di tutti questi requisiti e attualmente è libero.

L’ipotesi Nenad Bjelica

L’ultima idea che bazzica nella testa della società arriva dall’estero, ha esperienza e ha dimostrato di saper reggere la pressione.

Nenad Bjelica porta nel curriculum un ottavo di Europa League con la Dinamo Zagabria, che mancava da 49 anni, e una susseguente qualificazione alla Champions League.

I tifosi dell’Atalanta se lo ricordano bene, dato che nella gara d’esordio della Champions 2019-2020 la squadra di Zagabria schianta la Dea per 4-0.

Attualmente anch’egli è libero, la società rossoblù ci pensa.

Obiettivo promozione

Blessin è stato esonerato e ora il Genoa è alla ricerca di un nuovo allenatore che possa sostituirlo.

Nei piani del genoa Alberto Gilardino dovrà condurre la squadra solo temporaneamente, per poi ritornare in Primavera.

L’obiettivo promozione non è ancora cambiato, anche perché al termine mancano ancora molte partite e tutto è ancora aperto.

Il meno 9 dalla vetta è pesante sì, ma non irrecuperabile.

la Serie B è un campionato molto complicato che spesso regala rimonte e sorprese.

Inoltre, il secondo posto che significa promozione diretta, è distante solamente 6 punti.

L’allenatore che arriverà non si troverà in acque troppo mosse e non si troverà nemmeno in una posizione irrimediabile di classifica.

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Un allenatore per un progetto

Le scelte che ha fatto la società rossoblù negli ultimi anni sono state quantomeno discutibili, e i risultati ne sono la conferma.

Dopo anni di Serie A la squadra è stata retrocessa tra la delusione generale, e ora non sarà facile rimediare a questa situazione.

Bisogna ripartire con un nuovo allenatore, l’ennesimo degli ultimi anni.

La speranza è che questa volta egli abbia il tempo necessario per costruire un progetto e portarlo avanti, altrimenti farà la fine dei suoi predecessori.

Dai nomi che si stanno sondando questa sembra essere anche la strada che vorrebbe intraprendere la società, non senza però avere la sicurezza di scegliere allenatori esperti.

Staremo dunque a vedere chi sarà il nuovo allenatore del Genoa dopo l’esonero di Blessin.

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Manuel Saccon
Manuel Saccon
Copywriter freelance, classe 1996. Diplomato al liceo delle scienze umane Galileo Galilei di Dolo, coltivo da sempre la passione per la scrittura in tutte le sue forme. Ho seguito un corso di formazione per potenziare le mie conoscenze in ambito social media e copywriting. Collaboro con due redazioni online, seguo la comunicazione di un brand in fase di lancio e gestisco la scrittura creativa di alcuni locali. Sono appassionato di sport, di musica, di serie tv e del mondo del sociale.
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