Milano è davvero piena di sorprese, e nonostante si tratti di una grande ed inquinata città, non mancano gli angoli di pace, in cui è possibile vivere un rapporto più autentico ed intenso con la natura.
Fra gli altri, è questo il caso di uno spettacolare rifugio per alpaca e non solo, che si trova proprio a due passi dal capoluogo lombardo, e negli ultimi tempi sta diventando estremamente popolare anche grazie ai social media.
Scopriamo allora di più su questo luogo tanto particolare, da dove viene la passione per gli alpaca e quanto costa entrare in contatto con questi curiosi animali.
Dove accarezzare gli alpaca a Milano: un’oasi per persone e animali
Proprio a Milano, come si è detto, esiste un luogo dove accarezzare gli alpaca e molti altri animali, in una vera e propria oasi naturalistica che si occupa anche di animali in difficoltà.
Gli alpaca sono originari del sud America, e sono soprattutto allevati in ragioni delle loro fibre, con le quali è possibile confezionare abiti e coperte in lana (una femmina ne produce 2,5 kg e un maschio 4,5 kg, e vengono normalmente tosati una volta all’anno).
In effetti, anche nella fattoria in questione è possibile acquistare prodotti artigianali e gomitoli realizzati con questa lana piuttosto pregiata, oltre che estremamente calda.
Gli alpaca non vanno però confusi con i loro cugini, i lama: gli alpaca sono infatti molto più piccoli, e non superano quasi mai i 90 cm per un peso di 60 kg, mentre i lama arrivano facilmente a 1,30 metri, e pesano all’incirca un centinaio di chili.
Come il lama, però, anche l’alpaca può sputare, soprattutto quando si sente in pericolo oppure infastidito. Per il resto, è un animale molto timido e schivo, anche se facilmente interessato dalle novità. In generale, però, tende a restare compatto con il suo gregge.
Nel caso di questa fattoria per alpaca, però, gli animali sono abituati alla presenza dei visitatori, per cui si lasciano normalmente accarezzare e toccare, anche se ciò va fatto ovviamente con delicatezza e senza movimenti bruschi (anche per evitare inconvenienti spiacevoli come i sopracitati sputi).
L’Alpacamp di Paderno Dugnano, tuttavia, è anche molto di più di una fattoria e di un ricovero per papere, cani, agnelli e così via: sono infatti numerose le attività proposte dalla struttura, sia con gli alpaca che non, che però hanno costi piuttosto vari.
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Alpacamp, quanto cosa e che cosa fare
Ad Alpacamp, le attività proposte sono davvero molte e diversificate, in grado di andare in contro a tutte le esigenze dei visitatori anche in base all’età.
L’accesso al parco è gratuito (anche se sono possibili donazioni), mentre sono a pagamento le iniziative che richiedono la presenza di un accompagnatore o tutto ciò che rientra in un contesto più strutturato e organizzato.
Ad esempio, è possibile fare trekking con gli alpaca (nel Parco delle Cave di Milano), fare delle passeggiate più o meno lunghe in loro compagnia, ma anche lezioni e molto altro, il cui prezzo varia soprattutto in funzione del tempo richiesto. Tuttavia, non si tratta mai di cifre esagerate.
Il tutto è inoltre realizzato in collaborazione con Leidaa (Lega Italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente), grazie soprattutto all’azione di Sara Barbieri.
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